Ricordate? Nello stesso periodo, in poco tempo, uscirono tre film di “fantascienza subacquea”: The Abyss (di James Cameron, maestoso, colossale, Il close encounters degli abissi marini), Leviathan (la risposta europea, un sorta di Alien misto La Cosa, con buoni FX di Stan Winston ma non un gran film) e per l’appunto Deep Star Six dell’abile mestierante Sean Cunningham. Quest’ultimo film parte decisamente maluccio, con una storia esile da serie Z, il solito equipaggio clichè e dialoghi e tecnologie risibili. Ma finalmente, nell’ultima mezz’ora il film decide di diventare un monster movie, l’abilità di Sean Cunningham nel gestire lo splatter prende saldamente le redini e l’inettitudine della prima ora si trasforma in divertito gusto del B-movie (da vedere per credere il finale in mezzo al mare girato palesemente in un studio, col cielo nel fondale dipinto su telone), sorretto dallo splendido mostrone meccanico creato da Mark Shostrom.
Certo, me lo ricordo eccome (ma solo il titolo Creatura degli Abissi), mi rimase impressa la scena del palombaro che se non erro veniva tranciato di netto da un morso della creatura.
Rispetto a Leviathan, che mi impressionò parecchio, questo film lo trovai noioso:smt015 e a parte la scena predetta non mi è rimasto quasi null’altro impresso.
Se non mi sbaglio fu editato in dvd dalla defunta Stormovie.
Il problema è appunto arrivarci, all’ultima mezz’ora… lo ricordo noiosetto. E sì che il nome del regista faceva ben sperare… molto bello il manifesto italiano.
p.s. Il mostrone meccanico come look mi ricorda quello che divorava i bagnanti in Spiaggia di sangue, di Bloom (1980). Però fatto meglio.
ricalca notevolmente la locandina de Lo Squalo
Si, vi si sono sicuramente ispirati (cosa direi “normale”), ma è comunque ben fatta.