Del razzismo contro i cinesi

Non hanno legge, sfruttano i loro stessi simili senza remora alcuna, hanno in mente solo il proprio tornaconto anche a costo di rovinare ed eliminare i loro “concorrenti” e se oso dire una parola a riguardo mi becco subito del razzista…la domanda mi sorge quindi spontanea…ma sono io il razzista?

Pure io ti ho già risposto di là, ma alla luce di queste tue nuove parole sarei tentato di scrivere un altro post inutilmente lungo e di difficile comprensione per uno che ragiona a botte di razzismo, di 'so_tutto_io_perchè_io_so_come_stanno_le_cose_e_tu_no_anche_se_non_so_chi_sei_dove_vivi_cosa_fai/hai_fatto.

E’ vero, sono tentato, ma la stanchezza ha preso il sopravvento, quindi melo risparmio, ti invito a leggerti la mia risposta di là -se ti va, e sennò tanticazzivivobeneuguale.

Davvero, sono stanco di ‘litigare’ con razzistelli da mezzo euro, presuntuosi e patetici nella loro presunzione, convinti di essere i depositari della verità. Sono stanco, davvero. Lo sono per vari motivi:

[1] è inutile, visto che su certe cose l’ignoranza è una brutta bestia, ed ucciderla è difficile [impossibile?]

[2] non è che posso ripeterti -di nuovo- che non sei l’unico_ed_il_solo che conosce le situazioni, conosce certi ambienti, vede le cose.

[3] ho di meglio da fare che perdere tempo così, e, al momento, guardarmi un bel film invece che disquisire di cose che nessuno_conosce_ma_solo_tu sia la mossa migliore da farsi. Ergo, vado a vedermi Stacy Attack Of The Schoolgirl Zombies con sommo piacere.

Ciao, ciao.

Aspetta un secondo; io uno che definisce un altro popolo come feccia, animali, li liquida con ‘non sono esseri umani’, lo chiamo razzista. Sarò obsoleto io, eh.

Completamente d’accordo, perccato che -come ti ho già spiegato- non è il mio caso.

E ti dirò di più, alla fine non è nemmanco questione di bambagia, o di non sapere le cose, o quel che cazzo vuo tu. E’ solo che, per la mia visione delle cose -e qui scatta l’affermazione preventiva, che con te ci vuole, visto che spesso ti arroghi il diritto di sapere il vissuto, le esperienze,la vita delle persone con cui stai parlando, quando in realtà non ne sai un cazzo- tu mi giudichi sulla base di tue convinzioni -sbagliate, purtroppo- personali, io ti giudico sulla base di ciò che scrivi ed affermi [cioè ‘cinesi di merda, popolo di gente che staziona sotto casa di MestrualVampire per minacciarlo di morte, animali, subumani’ etcetc] chiamandoti razzista.

Come ti dovrei chiamare, scusa?

Shangai, chiariamo una cosa. Perchè sennò sembra che io sia un pazzo fuori di testa che se uno dice mezza parola lo chiamo razzista e scrivo post lunghissimi, magari pure deliranti.

Se tu mi dici ‘alcuni cinesi fanno così, son delinquenti, etcetc’ non ho nulla in contrario; è vero, sarei stupido a negarlo -e difatti non l’ho mica fatto. Però, ci sta differenza tra dire quello che di negativo fanno, rendendosi comunque conto che è una parte di un popolo, e non la regola, e dire ‘sono animali, noi c’abbiamo le palle e ci facciamo giustizia da soli [lasciando intendere vendette e violenze di piazza, e tutte quelle belle cosine lì], sono subumani’ etcetc. Ci sta differenza, o no?

A me sembra proprio di sì, e nemmeno che sia tanto piccola, 'sta differenza. Poi oh, sarò obsoleto, userò termini abusati, etc etc. Resto lo stesso convinto che tali modi di parlare e comportarsi trasmettano forte e chiaro l’essere razzisti.

in primis io non sono razzista: considera che la mia socia nella mia vecchia attività era una ragazza di santo domingo, quindi di colore; un vero “razzista” si metterebbe mai in società co n una “negra”?
poi è inutile che ti scaldi e mi dai dell’ignorante, io sono buono, caro, disponibile e gentile con tutti (penso che in parecchi qua te lo possano confermare), ma con chi mi mette i piedi in testa e con chi vuol fare il prepotente con gli altri a tutti i costi non ho mai avuto (ne mai avrò) pietà. rimango convinto che la mentalita di quei cinesi che impestano la mia città sia rimasta all’epoca feudale, non hanno nemmeno i coglioni per ribellarsi ai quei quattro ominicchi di cartone che li schiavizzano. e se ti fai schiavizzare da una merda, sei ancora piu merda di lui. altrochè rivoluzione di stocazzo.
forse non ti rendi conto in che cazzo di condizione sti guappi di cartone obblighino i loro paesani a lavorare, cosa che IO da italiano a un mio concittadino (ma nemmeno all’ultimo degli zingari per farti un esempio) non farei MAI.
ma tu le persone che schiavizzano fino alla morte i loro paesani, che vessano i piu deboli e le donne, che si comportano sputando in faccia a chi li accoglie a casa propria, che fanno del ricatto, della truffa e dell’inganno il loro stile di vita come li chiami?
io li chiamo MERDE.

quanti italiani non dichiarano i morti? 3? 4?
e quanti cinesi? possibile che solo a prato (la citta con piu alta concetrazioni di cinesi) negli ultimi 5 anni non ne sia morto nessuno? cazzo avranno l’elisir di lunga vita!

a rimini al massim oc’era qualche scippo o qualche accoltellamento o casino da aprte di extracomunitari o turisti mbriachi.
non si erano MAI verificati casi di SUICIDIO per motivi legati a ricatti relativi a rivalità commerciali.

non sono solo casi legati alla criminalità caro mio, prova ad informarti: fu dato ampio risalto a questa cosa l’anno scorso: anche famiglie “regolari” non denunciavano i defunti, e guarda caso la famiglia si “allargava” stranamente con nuovi arrivi.

Bello bello Stacy. Ma a sto punto guardati un film mainlander giusto per restare in tema, no?

Ma da dove esce sto topic, dall’archivio del vecchio forum di nocturno OT? :slight_smile:

KKM:

Solo se è bona e pretende una bassa retribuzione. :slight_smile:

cazzo avranno l’elisir di lunga vita!

Naa, il balsamo di tigre.

KKM:

era ben piu che bona (alto standard dominicano mai pattuito), ma sulla retriubzione bassa niente da fare, visto che eravamo soci!
ossequi maestro!

Speravo che nel 2006 questo modo di pensare fosse ormai obsoleto. :smt011

Eggià, perché la mafia russa a Rimini non c’è mai stata?

Ah beh, allora m’hai proprio convinto… :smt082

è vero, a Rimini prima dei cinesi non c’era la malavita organizzata perchè eravamo avanti anni luce: la esportavamo grazie agli irresistibili e sbarazzini fratelli Savi.

Sto topic sta finendo (come ogni altro del genere, sto constatando) nei soliti qualunquismo e retorica. Che noia.

Che schifo i cinesi, sono gialli, con gli occhi a mandorla e sputano per terra!

E friggono ogni cosa viva che gli passi vicino, ti rendi conto???!

Oh, un topolino!.. TAAC! fritto.

aldila del fatto che son bruttini ma non ce niente di male il punto e che hanno rotto il cazzo con tutti sti negozi del cazzo nei quali vendono cose a prezzi stracciati perche li fanno fare al costo di un po di riso e in barba a norme di sicurezza ed ambientali.
al mio paese (un paese di 60000 abitanti) viaggiamo sui 10 negozi e altri ne aprono.
il punto non e razzismo, non razzismo, simpatici, antipatici mafia o meno. il punto è: ASSOLUTAMENTE NON ACQUISTARE PRODOTTI IN QUEI POSTI.
e non mi frega niente che un jeans costa 5 euro e altrove 25. io continuo a compramelo a 25 e non mi frega un cazzo.
gia i centri commerciali stan facendo chiudere qualsiasi forma di commercio al dettaglio.
ci si metton pure loro e fra un po le citta avranno solo come negozi cinesi e kebabbari. e il resto devi raggiungerlo al centro commerciale in macchina.

mah è vero che i jeans cinesi costano 5 euro, e per farli costare così poco non possono che sfruttare in modo ignobile la manodopera in cina o anche tranquillamente quì, su questo non ci piove e aggiungo che nei jeans cinesi non si chiude mai lo zip

però quelli occidentali non costano 25 euro ma ne costano 50 nella migliore delel ipotesi, e allora c’è qualcosa che stona pure da quest’altra parte, mi sembra un discorso che si adatta solo fino a un certo punto alla concorrenza tra negozietti e centri commerciali, mi vengono in mente piuttosto posizioni di monopolio sfruttati per decenni alla stragrande e competitività giocata su tutto fuorchè sui prodotti venduti

l’invasione cinese sta mettendo a nudo tutta una serie di cose, da non sottovalutare affatto

I jeans che costano 50 euro, se vai a vedere sono prodotti sempre in Cina, o qualche altro paese in via di sviluppo dalla manodopera a costo -1.

mai stata la miafia russa a rimini. al massimo qualche maganccia labanese (che se l’è presa in culo, visto che sono 7-8 anni che la nostra questura ha tolto tutte le mignotte dalla strada).

La cosa veramente interessante è che in topic come questo per i più disparati motivi non si riesce mai a venire a capo di un cazzo.
La cosa sembra buffa, e ad un occhio inesperto sembrerebbe che si scivoli nell’ovvietà e nel già detto, ma e dico ma, se siamo tutti uguali se tutti bene o male abbiamo gli stessi valori, perchè il senso di sto topic come ha giustamente detto Swat?
Il senso c’è, i cinesi ORA sono la parte esposta del corpo umano mondiale e tutti menano li, chi con una ragione chi con un’altra, spesso difendendosi dietro al dito del “ah lo so io il perchè” o del “che noia questi discorsi ovvi”.
Ovvi un cazzo, se nessuno aveva da dire nulla ed eravamo tutti pacificamente d’accordo, i post restavano a zero.
Ecco perchè secondo me, siamo tutti razzisti.

io non sono razzista. mi stanno sul cazzo i negozi dei cinesi.
da un punto di vista “negozico” sono razzista. sono dei negozi che fanno cagare.

Il razzismo è legato alla territorialità,nessun essere unmano ne è realmente immune.Però trovo assurdo condannare un’intera etnia per le mancanze di alcuni suoi membri;è lo stesso trattamento che abbiamo subìto noi italiani all’estero.E le nostre colpe le avevamo sicuramente,ma ripeto:ha senso condannare un intero popolo?I Tedeschi durante la seconda guerra mondiale hanno fatto cose terribili agli Ebrei,ma non tutti erano nazisti e accettavano la logica dello sterminio.Non facciamo di tutta l’erba un Fascio.

secondo me in america facevano bene a considerarci mafiosi. visto che in effetti tali eravamo e se non ci andavamo noi in america la mafia non ce l’avevano.
e anche i tedeschi durante la guerra si dividevano fra quelli che avevano fatto delle cose terribili e quelli che non facevano un cazzo per impedirlo (per carita bloccati dalla paura).
quindi fare di tutta l’eraba un fascio a volte ha senso.

io vivo nal quartiere china town di Bologna, e lavoro in una scuola che ospita moltissimi ragazzini cinesi;devo dire che sono simpatici, disponibili e tendenzialmente fanno i cazzi loro.
Solo alcuni sono un po’ più irrequieti e saranno bocciati per questo, in fondo somigliano molto ai ragazzini italiani.
Cosa dire, di mafiosi made in china ce ne sono però sono in pochi, gli altri si danno da fare…poi c’è la prima generazione completamente aliena alla nostra società, la seconda è un po’ più integrata, la terza generazione invece parla e ragiona bolognese…non mi sorprendo più nel vedere un ragazzino cinese che limona con una italiana e viceversa, e devo dire mi fa anche un certo piacere vederli assieme…sarò un sognatore però io alla società multietnica credo fino in fondo, certo, problemi ce ne sono tanti e ce ne saranno in futuro però ragazzi allarghiamo un po’ gli orizzonti altrimenti si rischia di vedere per tutta la vita con un solo occhio o peggio con il buco del culo spianato con il timore di esplorazioni indesiderate…Attenzione però anche i non italiani sentono la puzza di merda e potrebbero loro rifiutarsi di introdursi nell’italico ano.
La parola razzismo non è per niente obsoleta anzi è attualissima

Ammazzà che profondità di analisi, Pappo, fai il favore cerca di approfondire un attimo le tue affermazioni. Al di là della nazionalità c’è una determinata tipologia di negozio che non ti aggrada o è così un stimolo generale tout court determinato da un diffuso prudore al culo? Non ti aggrada l’architetuttra di un negozio di alimentari, non gradisci gli interni di un negozio di VCd, non ti soddisfa il servizio di un negozio di abbigliamento, non approvi la merce di un negozio di gadget? Cosa? Figa, ma ci stiamo involvendo nella scala evolutiva per scrivere (e immagino pensare) così?

E’ la stessa storia del cinema, la gente continua a vedere il cinema asiatico come un genere (cine asia, western, noir, asiatico e così via), e a sto punto non è razzismo è proprio ignoranza, nel senso di non sapere, non volere sapere consapevolmente per non dovere ammettere il fatto di non sapere. Idem per i popoli e i negozi.

Io quando si parla di calcio sto zitto e muto, anzi scappo, perchè di calcio non capisco un cazzo come di nessuno sport, lo ammetto e non è che devo dare per forza un parere o esprimere profonde verità sulla cosa. Proprio perchè sono ignorante e direi cazzate. Ho consapevolezza.
Perchè allora la gente deve parlare per forza? Perchè siamo in un forum? Perchè l’Italia è il paese dei parloni in cui tutti si sentono in diritto di dovere dire l’ultima parola su tutto, dagli arbitri alla fisica nucleare? Mhà.

allora prima di lanciarmi nel mktg strategico della minchia una veloce risposta precisando achi evidentemente e un pochino ossessionato che a me di provocare nulla frega. dico quel che penso e se qualcuno pensa che abbia tempo da perdere a provocarlo son problemi suoi.
chiarisco:
mi fanno cagare i negozi di abbigliamento cinesi. tutti oscenamente uguali.
mi fan cagare i ristoranti cinesi. tuti assolutamente uguali. in pratica dei fast food più fast food di mcdonalds
mi fanno cagare i negozi di cianfrusaglie cinesi dove trovi le stesse identiche cose in tristi scaffali uguali ovunque.
mi fanno cagare i ristoranti italiani, i bar italiani e le pizzerie italiane acquistati da cinesi. che da posti allegri e poieni di vita diventano dei tristi fastfood con la parvenza di esercizi italiani ma dove i dipendenti sono automi che non spiccicanoparola.
generalmente mi fan cagare i cinesi, non perche abbia qualche problema nei loro confronti ma perche e gente che lavora sodo. e per me chi lavora sodo e uno stronzo a prescindere che non ha capito un cazzo della vita e se ne fa un vanto di questo difetto (ma diciamo depravazione) e ancora più stronzo.

orbene visto che dentro un medio negozio cinese (abbigliamento diciamo che e la tipologia che sta letteralmente infettando le citta e cittadine italiane) non c’è assolutamente NULLA (e sfido a portare prove contrarie) che possa essere salvato ne per qualità, ne per gusto (leggi: fa tutto indistintamente cagare e se trovi uan giacca o un pantalone decente c’è sopra una toppa immonda che lo sfregia) facendo una analisi di mktg cosa osservo: che l’italiano medio ci entra per un semplice motivo: perche costa meno rispetto all’italia. cioè il tipo che veste casual (se ancora esiste) sceglie di comrare li perche risparmia. solo che se continua a comprare li continua a risparmiare ma da i suoi soldi a gente che sta ammazzando (secondo le lecite leggi del capitalismo) l’economia del piccolo commercio italiano (anzi diciamo che sta dando il colpo di grazia completando l’opera della grande distribuzione). e quindi a questo punto il consumatore deve fare una scelta: o segue il risparmio e compra in questi posti o si accolla una piccola spesa in più e va a comprare in negozi ITALIANI: e la stessa storia dei negozi di alimentari che stanno morendo ovunque. chi vuole va al centro commerciale. io dove ci sono continuoa servirmi da loro cosciente di spendere qualcosa in più ma ben felice di fare due chiacchiere con il gestore.

cio detto osservo che da parte di una fascia di utenti di merda cinese (in prevalenza cinema) c’è questa ossessione razzistofobica per cui tendono come chiccoman a sfarcellare al minchia che siccome in oriente si producono dei bei film non bisogna fare certri discorsi che si diventa razzisti. e vai con le banalita sulla società multiculturale.
solo che fra un film e un cazzo di negozio (anzi 100 cazzi di negozi in un quartiere) c’è una bella differenza.
Non capisco infine la chiusura del suo messagggio. Che intendi con il paragone del calcio? quali studi devo aver fatto per poter paralare della semplice economia del mio quartiere? quali sono le competenze che mi abilitano a paralre del fatto che dove arrivano i cinesi comprano tutti e i commercianti italiani scompaiono?

E infine una domanda: se metti da parte film e cinema (che nell’economia di questio discorso non centrano una mazza) mi dici i merdosissimi negozi di abbigliamento cinese che tipo di arricchimento portano a te, alla tua citta, al tuo quartiere e alla conoscenza di altyre culture?
proprio i negozi di abbiglaimento dico quelli che ci sono una porta si e una no a piazza vittorio.
mi parli di quelli???sulla base di cosa li difendi se non del fatto che sono la’applicazione concreta del distarto del capitalismo globale (ancora in embrione capiamoci che i cazzi veridevono ancora arrivare…)