Deliverance - Un tranquillo weekend di paura (J. Boorman, 1972)

Titolo originale Deliverance
Anno 1972
Regia John Boorman
Cast Jon Voight, Burt Reynolds, Ned Beatty, Ronny Cox

http://youtu.be/1tqxzWdKKu8

Ho visto che è disponibile una riedizione “Deluxe edition”
https://amzn.to/3nCGyZ4

da quello che so il master della versione doppio disco è rimasterizzato.
non so però se è lo stesso contenuto nell’edizione disco singolo…

L’edizione deluxe indicata su amazon riporta 1 disco, mentre kult e ibs 2 dischi. E’ un errore di amazon o esistono 2 versioni?
In effetti sarebbe utile avere conferma sul master da qualcuno che l’ha preso, perchè se tutto fosse ok a 7€ c’è da accaparrarselo al volo. Grande amazon!

Rivisto qualche notte fa in blu ray.
Il master è certamente migliore di quello del dvd ma si poteva fare meglio, specialmente nelle scene notturne e in quelle all’alba tipo quelle della scalata di Jon Voight.

Il film è sempre più un capolavoro, profondo ma anche straordinario nelle sue sequenze meramente di tensione e azione, con un cast perfetto e un uso della natura davvero impareggiabile.

Negli extra del blu ray c’è il documentario in quattro parti diretto dal solito Bouzereau già presente nella special edition in dvd che è ottimo e molto informativo.
Il nuovo extra (in HD) mi ha davvero esaltato, l’ho guardato con immenso piacere e quando è finito ci sono quasi rimasto male, avrei voluto che durasse ancora a lungo.
Trattasi di una conversazione a quattro con i protagonisti del film: Jon Voight, Ned Beatty, Burt Reynolds e Ronny Cox, registrata nel museo di Burt Reynolds.
Un extra davvero bellissimo (e pure fatto bene tecnicamente) con Reynolds che all’inizio sembra scazzato e che invece inanella un paio di aneddoti micidiali (quello del casting per il redneck stupratore mi ha fatto riderecome un pazzo) e con una bellissima atmosfera di amicizia e stima reciproca.

Segnalo un altro menu molto brutto, non brutto come quello de Lo Squalo ma siamo da quelle parti, purtroppo.

Io ho la “Deluxe edition” della Warner ed ha solo un disco contenente tra gli extra: Un documentario molto approfondito in quattro parti con tutte le interviste e le curiosità, il commento del regista per tutto il film, il trailer ed infine un altro documentario intitolato il mondo pericoloso di “Un tranquillo weekend di paura”! :wink:

//youtu.be/g9LVRHigxiE

Questa è una featurette promozionale d’epoca, un po’ deludente a dire il vero anche se mostra brevi sequenze backstage molto interessanti.

L’extra migliore è certamente il documentario in quattro parti dove si scoprono cose clamorose tipo che il ragazzino che suona il banjo non sapeva suonarlo in realtà e la mano sinistra che si muove sullo strumento è quella di un altro ragazzo che stava nascosto alle sue spalle.

Che gran film, che mi ero sempre perso… a tratti mi ha ricordato Il cacciatore (girato diversi anni dopo, comunque).

Inutile dirvi che il ragazzino che suona il banjo mi ha inquietato non poco…

E Deliverance ha pure il pregio di durare di meno del film di Cimino :smiley:

Se n’è andato a 82 anni Burt Reynolds.
Credo che per molti questo sia il suo film migliore. Per me, sicuro.
Era nel cast di Once Upon a Time di Tarantino e pare che non abbia finito di girare le sue scene.

La nuova edizione Sinister è davvero ottima, ripropone lo stesso e identico (ottimo) master della Deluxe Edition targata Warner Bros (oramai fuori catalogo) e tra i contenuti speciali ritroviamo solo 1 dei 5 presenti nella vecchia edizione ovvero: “Il Mondo Pericoloso di Un Tranquillo weekend di Paura” della durata di 10 minuti circa.
Riguardo il film, dico solo che è tra i miei preferiti in assoluto che riguardo spesso e volentieri.

1 Mi Piace

reprise del 1978

1 Mi Piace

Omette il piccolo, TRASCURABILE dettaglio che era vm 18…:grin:

un classico del corriere della sera. divieti spesso non riportati…

Parlando un po’ del film. Ho il br Warner, qualità ottima. Un’opera che invecchia benissimo, sia visivamente, che a livello di sceneggiatura e direzione attori. In tal senso, Reynolds e Voight danno proprio il meglio, come poche volte nella loro carriera. Il più “sofferente”, lo sappiamo bene, è Beatty buonanima. Il personaggio di Cox, è forse il più interessante in assoluto : tenta, forse inutilmente e disperatamente, di mantenere un certo grado di “civiltà urbana”. Cosa, come invece capisce fin troppo bene Lewis/Reynolds, davvero insensata. In sintesi, il gran film di un gran cineasta. Forse un tantino dimenticato, dagli stessi cinefili… :roll_eyes:

1 Mi Piace

Io questo film l’ho sempre visto come il perfetto riassunto (in chiave metaforica) della disavventura americana in Viet Nam.

1 Mi Piace

Lettura corretta. In tal senso, lo accosto al per molti versi similare “I guerrieri della palude silenziosa”…

2 Mi Piace

Ottimo.

Ho dimenticato di citare anche @Renato che – per così dire – istintivamente e secondo me non a caso, nel suo commento in alto lo ha accostato a The Deer Hunter (1978) di Cimino.

E a supporto della mia/nostra impressione, cito un po’ come le ricordo anche alcune battute di dialogo di Deliverance (che tradotto significa “salvezza” o anche “liberazione da qualcosa”) come quella di Lewis/Reynolds che, all’inizio del film, a proposito del fiume dice qualcosa tipo: «È facile entrarvi ma è difficile uscirne»; o quella dello sceriffo del posto che ammonisce i superstiti: «Non tornateci mai più»… Penso anche al discorso del Col. Kurtz in Apocalypse Now (F.F. Coppola, 1979) quando paragona i super-armati soldati americani/figli del benessere ai guerrieri vietcong, ridotti quasi a livello di mezzi-straccioni ma che combattono con grande valore per difendere le loro case e la loro Patria: l’iniziale atteggiamento da gradassi del gruppo di (pseudo)avventurieri di Deliverance somiglia molto a quello delle FF.AA. statunitensi inizialmente convinte di fare una passeggiata o una semplice gita in Viet Nam e infine uscite dalla guerra a gran fatica e con le ossa rotte.

Ripeto: si tratta di chiavi di lettura personali ma stimolanti. È il bello di certo cinema.

2 Mi Piace