Diabolik sono io (G Soldi 2020)

Non mi è piaciuto per nulla, soprattutto per colpa di questa voglia (a mio modo di vedere decisamente insana) di fare qualcosa di diverso da un “semplice” documentario inserendo immagini di fiction (peraltro brutte e spesso imbarazzanti).
Intendiamoci, i due elementi potevano anche coesistere ma serviva un’altra regia, un’altra scrittura. Così, secondo me, non funziona per nulla.
Soldi non è nuovo a questo tipo di cose ma qui secondo me è tutto molto più irritante rispetto all’irrisolto documentario su Tiziano Sclavi.
Questa velleità autoriale mi ha reso indigesto il tutto, ed è un peccato perché si poteva tranquillamente fare un ottimo documentario informativo.