Anno: 1972
Cast: Craig Hill, Claudie Lange, Chris Huerta, Pedro Sanchez, Carlo Gaddi.
Durata: 94 min.
Regia: Ignazio F.Iquino
Recensione Spaghetti Western Database
La prossima settimana la H&W butta fuori stò film…solo per il titolo cè da gasarsi a bomba.
ho dato un occhiata alla recensione e sono già meno carico però.
Già mi sa che faccia parte di quella categoria di spaghetti di cui l’unica cosa bella è il titolo! 
Oggi pomeriggio prenderò anch’io Chiedi perdono a Dio non a me…ma la prossima uscita non doveva essere Sartana nella valle degli avvoltoi?..beh avranno cambiato titolo come le altre volte precedenti…ah un’altra cosa…per chi ha già preso questa uscita (n 16) il master ha i titoli di testa in italiano o in inglese?..grazie!
Regolarmente uscito in edicola.Stasera gli do un occhiata
Controllato ieri sera.Dura poco più di 87 minuti,la qualità non è un granchè (andando a memoria mi sembra che il vecchio passaggio su RAIUNO fosse migliore,se posso lo controllo).Il formato è 1:85:1,al solito zero extra.
Siamo sempre alle solite allora!!:mad:
beh ci accontenteremo, d’altronde questo titolo non è mai stato editato in dvd!
Preso oggi in edicola…la prossima uscita prevista per la prossima settimana è : Lo irritarono e Santana fece piazza pulità
… e meno male che hai scelto quel nick… 
Visto. Master modesto ma non pessimo.
Mamma mia che titolo , pazzesco, ma il film e’ decente???vale la pena secondo voi mettersi alla ricerca???
Dopo la bella sorpresa (almeno per me) della settimana scorsa con “Sugar Colt”, il ciclo di raitre torna a ravanare nella serie Z.
Western non troppo “fagioli”, più sulla commedia con momenti drammatici che sul comico. Purtroppo c’è poco da salvare: il simpatico titolo (ma non c’è nessun Epidemia nel film) l’aplomb di Craig Hill, il buon doppiaggio, il contagioso motivetto nella colonna sonora in stile fratelli De Angelis (ma la musica è ripresa da un altro film). Il resto è un disastro. La gag e le battute sono puerili e smorte, il ritmo inesistente, con scene piene di gente che cavalca, monta e smonta da cavallo, apre e chiude porte, spara amenità senza senso per allungare il brodo. Gli attori non sarebbero male, ma sono visibilmente lasciati a se stessi e costretti ad improvvisare. Gli unici spunti veramente comici sono quelli dettati dalla povertà assoluta della messa in scena, che oltre a risaltare dalla povertà dei set e della fotografia si nota da vari particolari: il bandolero messicano Carrasco che perde e ritrova la barba da una sequenza all’altra, la scarsa somiglianza delle controfigure con gli attori principali nelle rare scazzottate (Craig è sostituito da uno stuntman riccioluto!), i baffi, le pettinature e i basettoni da borgatari anni '70 di molte comparse…
Senza dubbio tutto quello che dici è vero, ma forse mettendo da parte le varie incongruenze, scene ridicole e i mezzi da trasporto futuristici, il film non è sgradevole e i 2 protagonisti Hill e Huerta sono molto bravi.
a me invece non e’ dispiciuto se non fosse, che il master della hOBBY E WORK fa’ un po’ buio, o tutto il film e’ stato girato di notte oppure boh…
curiosita’ sapete in che zone e’ stato girato???e’ il western con piu’ verde che io abbia mai visto, simpatica la signorina col calessino 
Le zone sono quelle di Seros, Cardiel, Candasnos, Rio Cinca e Elios a Roma. Altre location del film non l’ho ancora identificate, comunque si tratta del polo di riprese intorno a Barcellona e Fraga.
Discreto western italo spagnolo in odore di commedia ambientato,in parte,durante la guerra di secessione e dove,a dispetto del titolo,non vi è alcun personaggio di nome Epidemia:infatti l’antieroe è un ex medico di nome Janus Saxon.
Qualce trovata,musiche di Bruno Nicolai riciclate da altri film(in partcolar modo da "Arizona si scatenò e li fece fuori tutti"da cui viene la canzoncina dei titoli di testa)e un cast adeguato dove il migliore risulta Craig Hill.Un poco anacronistici una bicicletta,uno stetoscopio e lo strano veicolo a vapore su cui si muove Claudie Lange alla fine ma non importa.
Voci
Craig Hill:Cesare Barbetti
Claudie Lange:Vittoria Febbi
Chris Huerta:Glauco Onorato
Pedro Maria Sanchez: Angelo Nicotra
Rosario Borelli: Luciano De Ambrosis
Carlo Gaddi: Michele Gammino
Luis Induni: Carlo Alighiero
Mimmo Poli: Vinicio Sofia
Carlos Otero: Gianfranco Bellini
L’attore che interpreta il tenente sudista è doppiato da Gianni Marzocchi
L’attore che interpreta il barbiere è doppiato da Manlio De Angelis
Lo danno la settimana prossima su Rai Movie,nell’ambito di un ciclo dedicato ai western nostrani “minori”.Un film ogni pomeriggio.Ci sarà pure “Wanted Sabata”…