https://www.imdb.com/title/tt0169795/?ref_=fn_al_tt_0
Mondo movie d’antan sulla Finlandia, caratterizzato da un commento sagace ma tendenzialmente non irrisorio, che spesso si diletta nell’utilizzare frasi molto ricercate e dalla costruzione ridondante e complessa, talvolta a discapito della comprensione dello spettatore medio.
Come spesso accade nei mondos, l’obiettivo di descrivere civiltà altre così lontane e diverse dalla nostra ha come ricaduta quella di dare involontariamente anche una fotografia molto lucida e netta della società che osserva, mettendo a nudo gli “occhiali” attraverso i quali si guarda l’altro (e lo si giudica).
In particolare in questo film emerge molto della “chiusura” mentale delle nostra Italia dell’epoca quando si parla di educazione sessuale a scuola (considerata una cosa deplorevole, che corrompe i bambini e li fa crescere anzi tempo, bruciandogli l’infanzia) e di obiezione di coscienza (un anno sprecato al servizio di interessi altrui, che non ci consente di sviluppare le nostre vere attitudini, mentre un anno nell’esercito è indispensabile per formare l’individuo nella sua autonomia ed indipendenza).
Per il resto il film procede in modo lineare senza grossi scossoni, non è sensazionalistico né punta sul sangue o sul sesso per attirare lo spettatore.
Anche la tanto attesa scena della sauna, pur mostrando molte bellezze muliebri nude come mamma le ha fatte, risulta non volgare, giocosa, quasi casta.
Lo stesso dicasi per le scene iniziali del cacciatore di foche e dei castratori di renne: pur mostrando anche gli aspetti più “violenti” di questi lavori non si indugia in dettagli sanguinosi o raccapriccianti.
Le musiche sono di un Umiliani non in stato di grazia, ma che ci regala comunque un gran pezzo con delle magnifiche armonie vocali che la fanno da padrone (volevo linkarlo ma non l’ho trovato su YouTube 
)
Purtroppo per @CUG niente approfondimento sul liquore salmiakki, questo è forse il più grande limite del film 