Dr. No - Agente 007, Licenza di Uccidere (T. Young, 1962)


http://www.imdb.com/title/tt0055928/

Rivisto ieri dopo un sacco di anni. Chissà perché questo è sicuramente il film di Bond che ho visto meno volte.
Il blu ray è davvero incredibile, uno dei migliori restauri mai visti e non sembra davvero un film di cinquant’anni fa. Come dicono giustamente negli extra: “non sembra un film degli anni '60 ma un film contemporaneo ambientato in quel periodo”.
Ovviamente questa frase è un’esagerazione ma il film ha una qualità video davvero spettacolare e la (bella) featurette sul restauro mostra gli incredibili mezzi che sono stati utilizzati per ottenere il meglio dal negativo originale.

Il film è molto piacevole ma per me è ben lontano dai migliori Bond.
Ci sono ottimi momenti ma la storia non prende come dovrebbe e oggi certe ingenuità fanno un po’ tenerezza.
I modellini sono fatti ottimamente ma un occhio minimamente allenato ci mette un attimo ad individuarli e il trucco della scena con la tarantola (una lastra di vetro che protegge Connery dal ragnone) si nota in maniera clamorosa.

Resta comunque un bel film, forse un po’ più importante che bello ma comunque imprescindibile.

Ottimi e abbondanti gli extra (che saranno anche costati un sacco di soldi, non riesco ad immaginare un budget per un lavoro simile dove viene intervistato CHIUNQUE). Peccato solo per le interviste in 4:3 che non si inseriscono molto bene nel progetto in 16:9. Grandi extra, comunque, estremamente informativi.

Non lo vedo da anni ma anche per me è sempre stato una spanna sotto i migliori Bond/Connery, che a mio parere sono Goldfinger e Dalla Russia con Amore.
Da ricordare che John Kitzmiller, interprete dell corpulento pescatore nero Quarrel, svolse quasi tutta la sua carriera d’attore in Italia, ricoprendo tra gli altri il ruolo dell’ “ambasciatore del Katonga” in Tototruffa '62.

L’aver tradotto il titolo Dr. No in Licenza di uccidere diede poi problemi con il film del 1989

anch’io non lo amo granchè e non ho mai avuto il fiato mozzato dal bikini della Andress. Sul blu-ray concordo sull’eccellente lavoro di restauro, che fa il pari con quello di Goldfinger mentre Dalla russia con amore è ottimo ma imho un pochino inferiore per la presenza di alcune rigature evidentemente ineliminabili (ma che non mi danno per nulla fastidio e decisamente meglio così che pastrocchi video con filtri).

Io l’ho sempre adorato, and the world will never be the same, pur riconoscendono un inferiore valore cinematografico rispetto a Goldifnger, From Russia e Thunderball. In Giamaca mi feci anche il tour delle locations, e trovai qualche gadgets interessante. BD davvero eccezionale, da vedere e rivedere.

Quali sono quelle più riconoscibili?

Quelle che riesci ancora a vedere dopo esserti fumato l’inimmaginabile!

:smiley:

Giorgio, la miniera di Bauxite, le cascate Dunn’s River Falls, ovviamente Goldeneye (ora resort), comunque puoi ricostruire praticamente tutto. Una mia cara amica al tempo stava con un “personaggio” del luogo che mi fece vedere tutto. E come dice geepy, a parte me che non gradisco, c’era un’aria un pò elaborata… :smiley:

è il primo film della serie Agente 007 che vedo… che devo dire, proprio non fa per me
non avvince, non è stiloso, il protagonista mi sembra un merluzzo lesso a dispetto della fama
volevo abbandonarlo a metà ma ho tenuto botta perchè almeno una volta nella vita volevo arrivare in fondo
leggo che è uno dei peggiori, proverò a dare un’altra chance agli altri che avete citato, semprechè li incroci casualmente come è successo ieri sera con RaiMovie

Fidati… Le cose cambiano subito con i due episodi successivi: Dalla Russia Con Amore e Goldfinger sono tra i migliori capitoli dell’intera saga.

Questo primo episodio effettivamente non è il massimo ma ti assicuro che non è certo il capitolo che ha settato lo standard qualitativo della saga.

Primo ed immortale film della saga
Pur non essendo molto coinvolgente ed eccezionale dal punto di vista dell’action è il punto di partenza della grande e ormai cinquantennale saga dell’agente segreto piu famoso al mondo, mica cazzi.
Il solo Bikini di Ursula Andress vale un intera visione.
@Robby da Missione Goldfinger in poi , fidati, la musica cambia, e parecchio.

Tra i tanti difetti, Licenza di Uccidere ha quello di essere sfocato a livello narrativo.
Il film parte con una moderata azione ma poi tutto viene subito ricondotto a una serie di dialoghi in cui si fanno nomi, si descrivono situazioni e possibili problemi, ma senza immagini è tutto poco coinvolgente. E’ proprio il setup del film a essere sottotono e di conseguenza lo sviluppo non avvince.

Nei due capitoli successivi invece - soprattutto in Goldfinger - la sceneggiatura sta subito sul pezzo: antagonisti e obiettivi sono caratterizzati per immaginii in modo incisivo, gli interpreti sono memorabili (Gert Fröbe su tutti), le musiche di John Barry decollano.

A questi capitoli aggiungo Si Vive Solo Due Volte, che è un po’ più pacchiano nella sua deriva fantascientifica verso i lidi di Roger Moore ma rimane divertentissimo, oltre a stabilire quell’immaginario che verrà parodiato al millimetro dai film di Austin Powers.

se non erro ai tempi di “Dr.No” John Barry non era ancora coinvolto nella colonna sonora, che infatti è piena di musica giamaicana… cominciò ad occuparsene dal film successivo…

A questi capitoli aggiungo Si Vive Solo Due Volte, che è un po’ più pacchiano nella sua deriva fantascientifica verso i lidi di Roger Moore ma rimane divertentissimo, oltre a stabilire quell’immaginario che verrà parodiato al millimetro dai film di Austin Powers.

Cmq questo film, nonostante tutti i suoi difetti che a volte affliggono i film “capostipite”, lo state massacrando! :stuck_out_tongue: Certo, non è il migliore, ma neanche il peggiore film della serie.

E poi “Thunderball” praticamente ve lo siete dimenticato tutti? Secondo me è il migliore in assoluto, quello dove la formula è del tutto affinata (e infatti l’hanno pure “recuperato” per la trama dell’apocrifo “Mai dire mai”), senza contare la presenza di uno dei cattivi più riusciti come l’Emilio Largo interpretato da Adolfo Celi, ovviamente tutto imho… a me peraltro piace parecchio anche “Al servizio segreto di sua maestà”, non solo per la divina presenza di Diana Rigg :smiley:

Peccato grave, “stroncare” o sottovalutare clamorosamente il primo film della serie: anzi, rivedendolo nel br l’ho apprezzato come mai prima. “Merluzzo lesso” Connery? E allora che dire del SALAME australiano Lazenby, che nell’UNICO suo Bond tentava (pateticamente, ridicolmente) di scimmiottare l’inimitabile Sean? Qui il giovanotto scozzese è sicuramente acerbo, ma si muove (impeccabilmente vestito) già molto bene, e se il budget non permetteva voli pindarici (visivi, ma anche a livello di sceneggiatura), vivaddio tra lui, la Andress, e il gelido Wiseman/Dr. No, occasioni di divertimento e in generale di “entertainment” non mancano. Eppoi, ricordiamo che correva il 1962, l’omicidio dello scagnozzo disarmato (quando invece poteva sparargli a un ginocchio…), con 007 comodamente seduto, rimane un momento sconcertante e financo “scioccante”, per quello che dovrebbe essere l’“eroe” della vicenda.
P.S. Nota tecnica: grazie al nuovo formato, il film sembra molto più ricco di quanto il suddetto budget permettesse. Tutto l’antro del cattivo appare più curato e sontuoso rispetto ai mezzi di cui disponeva Ken Adam (già grande, peraltro)…

In realtà John Barry fu coinvolto ed ebbe un ruolo fondamentale nello sviluppo del celebre James Bond Theme, tanto da essere ormai considerato il vero autore del brano.

L’effettiva importanza del suo lavoro fu comunque uno dei contenziosi più lunghi e celebri nella storia del cinema. La verità che viene fuori dalla scia di cause legali chiuse nel 2001 è questa: Monty Norman scrisse il tema originale, riciclando il motivo di un suo vecchio pezzo intitolato “Good Sign, Bad Sign” (per chi vuole fare il confronto, il pezzo si trova su youtube). Broccoli & Co. non lo trovarono soddisfacente, quindi fu chiamato John Barry per rimaneggiare il pezzo. All’epoca Barry era già famoso per la sua band “The John Barry Seven” ma come compositore di colonne sonore era quasi un esordiente.

John Barry modificò profondamente il pezzo, riarrangiandolo in modo completamente diverso sul modello del “Peter Gunn” di Henry Mancini e “The Untouchables” di Nelson Riddle, con un occhio a Dizzy Gillespie. Il tema portante fu abbassato di un’ottava ed eseguito energicamente col plettro, suonando molto vicino al ponte della chitarra e amplificando il suono con un Fender Vibrolux, il tutto per conferire alla melodia quel carattere aggressivo che è rimasto un marchio di fabbrica.
Tutto l’arrangiamento da big band - fiati, chitarra, percussioni e zero archi - e l’esplosione be-bop che segue il tema iniziale è opera di Barry. Per quel lavoro il compositore percepì 200 sterline più i diritti di rilasciare il pezzo come singolo.

Cosa importante, le infinite cause legali hanno infine stabilito che se la melodia originale è opera di Norman, fu il lavoro di Barry a rendere il tema un classico da antologia, oltre a stabilire da allora uno standard per gli spy movie. Del resto da qui partirà una carriera che conta oltre 100 film e 5 Oscar, mentre Monty Norman chi l’ha più sentito?

Comunque a John Barry la cosa non andrà mai giù del tutto, tanto che già dal successivo Dalla Russia con Amore provederà a scriversi il suo personale James Bond Theme, dal titolo “007”, che userà da ora in poi nelle scene d’azione al posto dell’altro. E’ il famoso “tema del telegrafo”, chiamato così per il tipico ostinato alla Barry.

//youtu.be/yLpciaZzONY

Cmq questo film, nonostante tutti i suoi difetti che a volte affliggono i film “capostipite”, lo state massacrando! :stuck_out_tongue: Certo, non è il migliore, ma neanche il peggiore film della serie.

Forse abbiamo un po’ esagerato. Di sicuro non il peggiore, ci mancherebbe, direi che è semplicemente invecchiato male.

… a me peraltro piace parecchio anche “Al servizio segreto di sua maestà”, non solo per la divina presenza di Diana Rigg :smiley:

Il film non m’è mai piaciuto, ma non lo vedo da anni e magari lo rifarò a breve. Certo è che in quel film il nostro John Barry piazza due composizioni epocali, il tema principale del film, che per impatto è praticamente un terzo James Bond Theme, e “We have all the time in the world” che è semplicemente una delle più belle canzoni della storia.

il brano “007” è usato quasi sicuramente abusivamente nei film della serie UFO proiettati nelle sale italiane negli anni 70.

Sì vero, in realtà è proprio tutto lo lo score di Dalla Russia Con Amore a essere usato in UFO - Distruggete Base Luna.

Come rammenta Zardoz, la scena del omicidio cold blood è decisamente forte, per la morale cinematografica dell’epoca, considerando la tipologia della futura (e pensata) saga. Broccoli e Saltzman furono duramante e criticati, e difatti di esecuzioni in quello stile raramente si rivedranno. Merluzzo a quel Connery non si può sentire, dai :wink:

E’ un momento che a tutt’oggi, dopo 50 anni, mi sconcerta ogni volta che lo vedo, uno degli omicidi proprio più gratuiti e INUTILI mai visti al cinema. E infatti secondo me come “grinta violenta” gli unici Bond accostabili sono appunto Connery e Craig, quest’ultimo avvantaggiato da una prestanza fisica che i precedenti attori si sognavano (lo stesso Connery over-40 aveva già “cedimenti” in tal senso).
P.S. Per essere più chiari: ve lo vedete un Roger Moore che compie un omicidio simile, con freddezza e una certa punta di gusto e compiacimento?

Sempre ammesso che abbia capito bene di quale scena si tratta, a me ha lasciato totalmente indifferente invece cioè non dimentichiamoci che il morto in questione non è che volesse invitare Bond a trascorrere una piacevole serata Giamaicana fumando Narghilè e sorseggiando Jamaica Glow magari al ritmo di Calypso e in compagnia di modelle compiacenti. Era entrato in camera con pistola silenziata e gli aveva appena crivellato il letto… e magari mi confondo son passati anni dalla visione ma se non sbaglio c’era anche stato un incontro ravvicinato con una tarantola che aveva lasciato il nostro a ragione un pò scosso…

In ogni caso qui una selezione dei più spietati omicidi bondiani, il primo della lista è quello di cui spero stiamo parlando.

//youtu.be/T9sXFrAGYIQ