Concordo! Dellamorte dellamore è un bellissimo film, questo è semplicemente vergognoso… non è a londra, non c’è groucho, magari gli cambiano pure il nome, ma che è? Che tristezza!
Dal trailer sembra brutto forte!!!
Abbastanza d’accordo. Nel senso che è una baracconata con vari elementi fantastico-horror (trattati peraltro in modo soft: è comunque un PG-13…), ma che pare troppo lontana dallo spirito del fumetto. Certo, non avessero appiccicato al tutto il nome DD, un’occhiata gliela darei pure, invece così… Insomma, tanto vale riguardarsi l’ottimo “Dellamorte…” di Soavi, sicuramente più “dylandoghiano” del film(acci)one yankee!
Qualche locandina:
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Vero. Poi magari sarà divertente ma la mia impressione è che potessero intitolarlo in qualsiasi altro modo, col fumetto non c’entra proprio una fava. Allo stesso modo in cui Io sono leggenda con Wil Smith aveva poco da spartire col romanzo omonimo di Matheson. Credo proprio che lo eviterò.
Dylan Dog trasloca da Londra a New Orleans
Il regista replica alle critiche dei fan: «Lo spirito del fumetto è intatto»
Ecco il film sull’eroe di Tiziano Sclavi, in uscita il 16 marzo.
Qualcuno è poi andato a vedere il filmazzo in questione?
Io l’ho visto, ovviamente la sera della prima.
Devo ammettere che credevo peggio, mi sono divertito…e nonostante le ovvie ed atroci discrepanze con il fumetto è comunque vero che in qualche modo il film risulta “rispettoso” verso il fumetto.
La mancanza di alcuni diritti d’utore ha ovviamente influito pesantemente sulla correttezza del tutto, ma ripeto, ero partito talmente pessimista che alla fine mi sono sentito quasi sollevato. Credo comunque che il mio sia un parere dettato da una miriade di circostanze e quindi da ritenere poco obiettivo.
Una bionda ti fellava durante la visione? 
Scherzi a parte, l’aiutante com’è?
Il regista ha parlato anche della possibilità di un eventuale seguito, in cui Dylan torna a Londra, e cercando di inserire altre cose attinenti con il fumetto. ma solo in caso di successo del primo
L’aiutante è piacevole…non tollera la sua condizione di zombi e di conseguenza frequenta gruppi di sostegno psicologico per non morti e cazzate varie…
L’ho visto oggi, e non mi è piaciuto per niente, più che altro non mi è piaciuta la storia, troppo simile ad Underworld, chissà magari se si sarebbe ispirato a qualche numero del fumetto un pò più sul paranormale sarebbe stato meglio,mi aspettavo che alcuni personaggi somigliassero a quelli originali, tipo che l’assistente avesse lo humor di Groucho, che il commissario somigliasse a Block, invece è tutto fuorchè ispirato al fumetto, Groucho in realtà è accennato almeno 3 volte, o meglio:
Per 3 volte appare un manifesto di “Duck Soup”, film dei Fratelli Marx
Inoltre per puro caso ho notato che:
Nelle scene in cui si trova da Borelli nella versione italiana parlano in latino (o greco?) mentre nella versione originale in italiano!
Brandon Routh, il protagonista, fisicamente sembra un bambinone, improbonibile nei panni di Dylan Dog .
Buono il dvd edito dalla Mondo H. M.
Uno dei film piu’ brutti che abbia mai visto e, per stare sveglio ho dovuto faticare tantissimo: Se questo è Dylan Dog io sono Superman, tanto per finire con una battuta… molto meglio “Dylan Dog: La Morte Puttana”, che sarà realizzato amatorialmente ma… rispetto a questo è un capolavoro e, ho detto tutto!!! 
Visto l’anno scorso in br a noleggio. Brutto brutto magari no, ma supremamente inutile sì. Poi “aggiustamenti” e modifiche rispetto al fumetto originale in numero spropositato, snaturandolo quasi del tutto. Regia anonima, qualche ideuzza meritevole purtroppo sprecata (il “supermarket” dei pezzi mancanti: molto Tim Burton…), sceneggiatura fin troppo derivativa e senza guizzi. Mazzata definitiva: Routh. Troppo alto e troppo muscoloso: più che DD, un giocatore di football. Pollice verso, senza pietà…
Beh io mi sono accorto della porcata dopo una ventina di minuti, in tal modo mi sono risparmiato abbastanza. Improponibile è dir poco, al povero Sclavi gli hanno denaturato la sua mitica creatura. Nulla da aggiungere
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