PARIGI - E’ morto oggi, dopo una lunga malattia, il grande attore francese Philippe Noiret. Lo ha annunciato il suo agente. Aveva 76 anni. Tra i tanti ruoli di una carriera lunga, e all’insegna del cinema di qualità, al pubblico italiano è particolarmente caro quello del proiezionista di Nuovo Cinema Paradiso, premio Oscar 1989.
Un grandissimo, attore a tutto tondo, raffinato e versatile come pochi. Neanche venti giorni fa a Firenze c’è stata una splendida rassegna giustamente tutta dedicata a lui, chi se l’aspettava una notizia del genere
Quanto mi dispiace aprire il forum e leggere notizie come questa…
Quello che stiamo vivendo è davvero un anno nero per il Cinema.
Riposa in pace, Philippe.
Ciao, Chino!
Sono stato tutto il giorno fuori, rientro e leggo la notizia. La cosa buffa (beffardamente buffa) è che presentando un film poche ore fa ho voluto ricordare Altman. Adesso mi assale la sensazione che qua sta diventando tutto un eterno necrologio. Noiret è uno di quegli artisti che lo senti, lo percepisci, è una presenza che ti circonda. Nei suoi film è come se col suo fare sornione ti si presentasse, ti prendesse per mano accompagnandoti lungo il percorso pellicolare, ti parlasse con quel suo corpo faticosamente deambulante, ti abbracciasse affettuosamente e d’improvviso ti pigliasse a schiaffi quando meno te lo aspetti per poi riaccarezzarti col suo fare placido e caloroso. Mi mancherà la bonaria infantile insicurezza del suo sguardo, l’impaccio dei suoi gesti, la gentilezza del suo esserci. Ciao Philippe.
p.s. Mi rendo conto di aver in qualche modo legato, seppur del tutto involontariamente, il ritratto a una visione un po’ “tornatoriana” di Noiret (e riaffiorano anche fantasmi di film secondo me bruttissimi come Il postino). Non era proprio nelle mie intenzioni. Perdonami Philippe!