Eastbound and Down

Maniaci delle serie tv, folli seguaci del frat pack e di tutte le sue derive, segreti amanti della comicità stile SNL, tutti in riga sull’attenti per rispondere all’ennesima chiamata di quel genio, indiscusso ma da noi poco celebrato, che si chiama Will Ferrell. Eastbound and Down è una mini serie tv da sei episodi (con una seconda stagione già confermata da otto puntate) dove il comico figura come produttore esecutivo e attore in tre puntate. Non che il tutto sia completamente farina del suo sacco, lungi dal dirlo, ma la coerenza del prodotto con gli stilemi tipici del frat pack e la presenza tra attori, registi e sceneggiatori di gran parte delle maestranze che gravitano attorno a Ferrell e soci, ci fa pensare al suo zampino come fondamentale nella buona riuscita della serie.
Dicevamo coerenza con il cinema del Frat Pack. Come è presto detto. Ambientazione sportiva o pseudo tale. Rise and Fall con poco rise e molto fall. Caratteristica fondante del 90% dei protagonisti della serie è la stupidità manifesta. Manifesta a spettatori e personaggi secondari ma non certo per i protagonisti stessi, sempre ignari della loro condizione. Risate amarissime, chi parla di comicità facile e melodrammatizzazione esasperata si è fatto ingannare da alcune gag forse scontate, ma inserite in una base intelligentissima, con un personaggio costruito e sfaccettatissimo.
Tre puntate dirette da David Gordon Green, mica cazzi.

Riguardavo l’ultima puntata. La caratteristica davvero incredibile di questa serie è il personaggio di Kenny Powers che non solo è simile a tutti gli altri protagonisti del frat pack, ma ne è la naturale evoluzione. E’ come se un gruppo di amici, che poi sono diventati un gruppo di artisti, che ora si è allargato a dismisura, lavorassero ognuno riprendendo il lavoro dell’altro, cominciando dove l ultimo film è finito, dove l’ultima puntata è terminata, per rivedere, riaggiornare, amplificare, riteorizzare nuovamente quello che qualcun altro aveva già fatto. Il protagonista di questa serie è molto vicino a tutti gli eroi (?) sportivi del Pack, quelli di Talladega, di Blades of glory, ma è ancora più inconsapevole di loro. Riesce a manifestare la sua stupidità non semplicemente con comportamenti inconsulti, ma con il tentativo e la convizione di essere quello che non è, con la totale ignoranza della sua condizione. Mentre fino ad oggi gran parte dei personaggi del Pack non erano consci della loro stupidità e spesso sbandieravano la propria superiorità rispetto agli altri, qui c’è una totale presa di coscienza di ciò che non si è. Ogni parola, ogni discorsi di Kenny Powers è l’immagine ribaltata del comune sentire, con una coerenza spaventosa.

Robby guardatela.

La seconda stagione, anche questa di soli 6 episodi, se possibile supera la prima. Kenny si trasferisce in Mexico e ne combina di ogni. Occhio ai camei.

io sto finendo la prima, pur non essendo il mio genere devo dire che è molto divertente :slight_smile:

faccio un po’ fatica a immedesimarmi nel protagonista

la stagione 2 comincia alla stragrande!!
ho riso come un imbecille per tutta la puntata:D

il 19 febbraio stagione 3 :slight_smile:

http://youtu.be/-h3NfwNCW7E

E non vediamo l’ora! Con questo post ricomincio a scrivere su GDR.

Cmq: ho amato molto di più la seconda stagione della prima, nonostante consideri la prima un capolavoro.

in arrivo la stagione 4
http://kennypowersfanclub.com/episodes/season4/

con la 3 c’era stato un lieve calo, ma sempre divertente :slight_smile:

Iniziata la prima, effettivamente è decisamente divertente e ben fatta. Non è una comedy per tutti, ma è molto consigliata.
Il personaggio principale, Kenny Powers, è letteralmente dvastante, nel bene, poco, e nel male. Se cercate del politically correct, guardate altro… :smiley:

Iniziata la seconda, Powers è sempre più idolo. Voglio i suoi nastri motivazionali :smiley:

iniziata con colpevole ritardo la stagione 4
sarà che è da un po’ che non la vedevo ma ho riso come un pazzo per tutto il primo episodio :smiley:

terminata, mi sbilancio: capolavoro vero
si ride in continuazione tra situazioni spiazzanti, ribaltamenti e deliri a ruota libera, veramente imperdibile