Comunicazione di servizio: vittima a suo tempo di lunghe vicissitudini censorie, come sa (senza accento, collione!) chi sa (senza accento, collione!) leggere e non perde il suo inutile tempo a fare l’imberbe e microcefalo ducetto nei forum (vedi “Cine70” n.6). Il film di Orecchia/Ivaldi è forse il più erotico interpretato dalla Villani, per l’occasione affiancata da una notevole Nadia Cassini (qui bionda con i capelli corti).
…Lo vidi subito appena uscito epperciò esente, salvo quelle alla fonte, da scuri censorie…
…a parte tutto lo trovo, come agli esordi, sempre divertente…
Comunicazione di servizio: la censura c’è stata prima, in sede di commissione ministeriale, non dopo, com’è appunto documentato nell’articolo di cui sopra. Tant’è vero che il titolo originale era “Lingua d’argento”, poi modificato in “Ecco lingua d’argento” a causa delle bocciature delle commissioni censura ministeriali.
Comunicazione di servizio: non risultano altri interventi censori sul film oltre quelli della commissione ministeriale. Può darsi, come succedeva, che la copia in qualche caso sia stata sforbiciata dagli stessi noleggiatori locali e proprietari di cinema, che così potevano proiettare il film abbassando, o addirittura levando, surrettiziamente il divieto ai minori di 18 anni originario. In alcuni cinema periferici chi scrive ha infatti avuto modo di vedere a 14 anni film vietati ai 18 (si trattava comunque delle sexy-commedie della “Daunia” non di veri e propri pornacci).
Eh ma infatti in seguito si cosparsero il capo di cenere per il master. Del resto pure i master AVO reclamizzati da Nocturno de La Morte negli occhi del gatto (orrido fullscreen) e Se sei vivo spara (fullscreen e cut) lasciavano a desiderare.
Mah, altri master della collana AVO presentati da Nocturno erano buoni, tipo Manhattan Baby e Fuga dal Bronx. Altri facevano schifo, vedi versioni ultracut di Rosso sangue e Le Notti erotiche dei morti viventi. La delusione più grossa per gli acquirenti credo sia stato proprio il film con la Villani, a quanto pare assai ricercato dagli amanti della commedia scollacciata made in Italy. Io non l’ho mai visto, credo che recupererò questo DVD.
Comunicazione di servizio: Mah? Allora ti rammento la famosa recensione in cui si lodava la “Minerva” per aver restaurato la versione in dvd di “Appassionata”.
Comunicazione di servizio: fa (senza accento, collione!) più schifo, ad essere onesti, di quello di “Ecco lingua d’argento”. Qualcuno potrebbe anche definirla frode in commercio…
Tornando al film oggetto di 'sto topic, la Cassini è apparsa bionda in altre circostanze? Io ho beccato delle sue foto nude in rete :ipsazione: e ostentava appunto la capigliatura ossigenata. Vista la cornice esotica delle foto in questione, mi chiedo se provenissero da Ecco lingua d’argento.
il master Avo non era cut, ma semmai utilizzava una copia positiva molto rovinata e i titoli di coda sfumati in stile Mediaset, mentre la copia trasmessa da Happy Channel era decisamente in ottimo stato ma sforbiciata dai tagli censori.
Sì, anche nelle foto che ho visto io. Qualche scatto dovreste trovarlo nelle gallery di Clarence.com.
Per Johnnyb: grazie dell’info, io ricordavo d’aver letto che il master AVO fosse cut. Evidentemente confondevo, o forse ricordo qualche fregnaccia dal forum imperiale. Del master di questo DVD in uscita sai nulla? Ovviamente prima di spendere i soldi ti uso come cavia.
Comunicazione di servizio: in questa “gallery” per caso c’è anche la foto della sequenza in cui la Cassini si esibisce in uno “smorzacandela” con l’infoiato Roberto Cenci?
Comunicazione di servizio: altro che lingua d’argento e lingua d’argento, qui ci abbiamo le lingue (e le orecchie) di mulo, ci abbiamo…