Ein Unbekannter rechnet ab - Ten Little Indians - Dieci piccoli indiani (Peter Collinson, 1974)

E’ uscito il dvd Eagle di questo film, mio cult personale. La vhs Cactus lasciava molto a desiderare. Qualcuno sa se il master del nuovo dvd è uguale o migliore?

Quale versione è uscita, Andrea?
Quella di René Clair, quella di George Pollock, quella di Peter Collinson o un’altra ancora?
Io ho recentemente preso un disastroso dvd francese del film di Collinson che non consiglierei neanche al mio peggior nemico.

7 messaggi sono stati spostati in un nuovo Argomento: Ten little indians - Dieci piccoli indiani (George Pollock, 1965)

La cosa curiosa di questo film è che lo stesso produttore (il “pazzo” H.A.Towers) l’ha rifatto 3 volte, cambiando ogni volta l’ambientazione!

Il primo, quello di Pollock, è nettamente il migliore, con un cast straordinario d’epoca (nella versione inglese c’è anche Christopher Lee in un ruolo “nascosto”, non vi dico quale). Tra gli attori anche Mario Adorf. E’ ambientato in uno chalet su una montagna, senza possibilità di accedervi.

Quello di Collinson è molto brutto, a mio avviso, nonostante vari attori interessanti come Adolfo Celi, Oliver Reed, Gert Froebe, Alberto De Mendoza e altri. Ma l’ambientazione nel deserto non funziona. La vhs Avo italiana è un’altra vhs del cactus.

Quello di Birkinshaw è ambientato in un luogo inaccessibile e sperduto. C’è Donald Pleasence, l’unica cosa vedibile di un film davvero pessimo. Il fratello di Stallone fa pena e affonda definitivamente il film, che è anche diretto malissimo.

E’ mica quello col titolo italiano E poi non ne rimase più nessuno?

3 messaggi sono stati spostati in un nuovo Argomento: And Then There Were None - Dieci piccoli indiani (René Clair, 1975)

Me lo ricordo, passò su Italia 1 in seconda serata negli anni 80. Niente di eccezionale, ma non m’era parso così brutto. Effettivamente l’ambientazione desertica piaceva poco anche a me.

A me piaceva molto Aznavour (che tra l’altro canta).

Peccato che muoia subito…

L’ambientazione nel deserto, però, non mi convince affatto e il finale è davvero tirato via (arriva troppo in fretta e spiega tutto molto male. Se uno ha letto - ed apprezzato - il romanzo non può che imprecare…)

A tutt’oggi,mi pare che nessuna riduzione cinematografica del romanzo abbia davvero rispettato il finale della Christie,ultrapessimista e sottilmente beffardo(verso le convenzioni del genere,e verso il lettore…).

A sorpresa il dvd del film di Collinson esce in Scandinavia con tanto di audio italiano.

http://www.anotherworldent.com/index.php?n=catalogue&s=show&type=&idem=c0883e35ef32c853

Quello di Collinson è già uscito anche in Italia per la Malavasi (circuito edicole).

Ed era decente?

Guarda , anni fa (perchè come sai escono ciclicamente nelle edicole) , un utente parlava di video ottimo.D’altra parte , l’unico paragone si poteva fare con la vecchia Avo Film , quindi sicuramente sarà migliore.
Prova a chiedere informazioni sul loro sito
www.malavasi.biz
Naturalmente è uscito con il titolo E POI NON NE RIMASE NESSUNO

http://www.malavasi.biz/collane/fascicoli/fascicolo_acc_24.php

È in 16:9 ma ha solo l’italiano… Passo e aspetto fiducioso il dvd Another World.

Un messaggio è stato unito a un argomento esistente: And Then There Were None - Dieci piccoli indiani (René Clair, 1945)

Ho fatto un po’ di repulisti, visto che il precedente topic era una macedonia illeggibile dei vari film tratti dal libro della Christie. Sabato sera mi sono visto il film di Collinson, che a mio avviso è assolutamente imprescindibile per vari motivi:

  • è uno dei pochissimi film girati in Iran ai tempi dello Shah
  • è girato in uno splendido albergo, un antico caravanserraglio, a Ishafan, l’Abbasi Hotel
  • ha tra gli interpreti due dei Bond Villains più riusciti, Adolfo Celi (Largo) e Gert Fröbe (Goldfinger)
  • Oliver Reed, Charles Aznavour, Sir Richard Attenborough, Elke Sommer, Maria Rohm e Stephane Audran che lascia senza fiato
  • il voiceover di Orson Welles
  • bellissimi esterni di Persepolis

Il master del bluetto è spettacolare, io mi sono divertito.

Per gli schizzinosi patiti della Christie, faccio notare che l’arzilla signora s’ispirò molto probabilmente ad un libro uscito 9 anni prima negli States, The Invisible Host, da cui Hollywood ricavò un film nel 1934, The 9th Guest.

quale blu-ray hai preso? a me piace molto questo film e ho solo la versione dvd

Onestamente ho recuperato la versione HD nella solita baia dei pirati.

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