Beh, è inutile negarlo.
Si può essere felici o meno (chi scrive lo è in maniera indescrivibile) ma oggi il mondo un pò cambia. Obama, afroamericano è riuiscito a vincere le elelzioni in America. Forse facciamo ancora in tempo a non implodere.
Sarà importante la maggioranza in Senato. I sessanta seggi sono la soglia per escludere l’ostruzionismo tecnico dell’opposizione e garantire senza intoppi l’attuazione del programma politico.
Certo il meccanismo costituzionale del “check and balance” ne uscirebbe ridimensionato.
Mohammed Hussein Obama:jihad:
Scherzi a parte…posto che la campagna elettorale usa è la cosa più squallid al mondo dopo i preti pedofili…e probabilemente quello che si è comportato peggio è proprio il nuovo presidente (v.notizia che va a trovare la nonna morente prima delle elezioni e altro)…ma vabbeh…gli americano sono stupidi…non è colpa loro…
Ma obiettivamente, a parte slogan di indubbia efficacia, cosa ha proposto il caro Obama? NULLA DI CONCRETO…
E per un uomo che governa il paese più potente del mondo scusate se è poco…il cambiamento ci sarà…LA FINE DELL’OCCIDENTE…
C’è di buono che oggi finalemente nessuno parla più delle borse (che, previsione personale, ricrolleranno tra poco)…
E qualcuno spieghi a Veltroni (e ai sinistri in generale) che i democratici americani non hanno un cazzo in comune con quelli italiani e con la sinistra italiana ed eurepea…
Già mi vedo i titoli dei prossimi giorni su Verltroni…dirà probabilmente che Obama ha vinto grazie a lui :mad:
Veltroni non ha un’unghia di carisma di Obama, altrimenti ora in parlamento non avremmo comici con una cintura di tritolo addosso come Gasparri, Calderoli e compagnia bella.
Io comunque sono ben contento. Fosse la volta buona che la politica estera degli States cambi drasticamente direzione.
La cosa più bella sarà vedere berlusconi che millanta d’essere suo amico da una vita, quando una settimana prima ha detto a Bush che è il miglior presidente che gli USA abbiano mai avuto.
Lasciando perdere i confronti col mesto centro-sinistra (sinistra??) italiano, mi interesserebbero di più i confronti Obama-Mccain, dato che a quel che ho letto la politica estera di Obama, che poi è quello che ci può interessare, non è che si discosti molto da quella di Mecchein…
Ovvero bombe pe’tutti, Iran in primis, Israele unico dio e mannaggia ai russi.
Certo, meglio lo pseudo-negro di quell’altro rudere con la sua improbabile vice, ma di certo non mi vien voglia di esultare,
Chi vivrà vedra.
Ah dimenticavo, un motivo c’è per esultare: se l’è presa nel culo quel becero populista di Feltri che col suo titolone dell’altro ieri aveva previsto un ribaltone dei sondaggi
Tornando a Gasparri, a parte che se è vero quello che ha detto darebbe prova di grande signorilità impiccandosi per i maroni, in tutta la sua preoccupazione per la lotta al terrorismo e della difesa dell’occidente dimentica un dato fondamentale: grossa colpa dell’avvento del terrorismo fondamentalista va all’occidente (invasioni di nazioni sovrane, aiuti economici a gruppi fondamentalisti per destabilizzare governi scomodi ecc ecc).
ma molto semplicemente credo che se Obama sarà veramente il cambio che promette lo scopriremo solo vivendo
ma pure però viene da dire che se la gente ha eletto Obama nelal vaghezza dei suoi programmi significa anche che gli ammericani della politica di bush si sono stra-fracassati i coglioni e allora tanto vale prendersi un negro che non si sa manco tanto bene cosa vuol fare piuttosto che un altro che con ogni probabilità si sarebbe mosso sui binari di chi l’ha preceduto
e pure soprattutto per tutti sarebbe bello che si constatasse che a 47 anni si può diventare negli USA la persona più potente al mondo, mentre in italia alla stessa età la maggior parte sono dei precari e se di anni non ne hai almeno 77 sei considerato uno sbarbatello che non può occupare posti di rilievo perchè il paese è dei vecchi di merda
In politica estera non mi aspetto grandi cambiamenti (l’esperienza clintoniana insegna). Sul versante delle politiche sociali, l’importanza di un presidente nero alla guida degli States è palese e non necessita ulteriori commenti.
vabbè ma clinton vedeva nei missili un prolungamento del suo pisello, mi sembra abbastanza palese.
Difatti il problema principale dell’Italia è che è amministrato da gente che non può vedere lontano semplicemente perché è nata troppi anni fa e perché dopodomani ha il 50% di probabilità d’esser morta.
Ma infatti, che poi è l’unica cosa degna di nota secondo me. Dovremmo imparare da questo fatto, e poi non mi si venga a dire che gli Stati Uniti non sono un Paese democratico e libero, che non ci son più le mezze stagioni, che il nero sta bene su tutto, etc etc, per piacere.
Per quanto riguarda le politiche sociali e interne degli USA cazzi loro, ma sul versante “Esteri” e ad esempio rapporti con l’Europa non penso possa cambiare molto come qualcuno millanta…figuriamoci se ora Obama si mette a fare il protezionista e si chiude a riccio nei confronti dell’UE, sarebbe un pirla.
PS: ridicolissimi quelli del PD che impazziscono di gioia come se avessero vinto loro…