End Of The Line (Maurice Deveraux, 2007)

Visto ieri sera al BIFFF, spettacolo di mezzanotte, in realtà è iniziato verso l’una causa eccessiva durata del polpettone di Uwe Boll. Film canadese girato con pochi mezzi, girato in DV che sembra una soap, e però…

Ambientato in una metropolitana, non dico altro che è meglio se ve lo vedete, riesce a sfruttare bene il piccolo budget per confezionare un piccolo film molto gustoso, angosciante, claustrofobico, inquietante.

Intendiamoci, il regista è così così, niente di eccezionale, anzi direi abbastanza banale, però il film m’ha messo addosso una certa inquietudine, anche per la tematica molto attuale. La fine spiazza 2 volte, lasciando col dubbio o la certezza, a seconda di chi lo vede. Io lo consiglio come midnite movie, almeno una visione necesse est. Oltre al fatto che i film che trattano questa tematica non è che abbondino.

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