Family Life (Ken Loach, 1971)

Janice è una ragazza di appena 20 anni che rimane incinta, i suoi genitori e soprattutto sua madre la convincono ad abortire per una serie di questioni morali molto oppressive ma che in realtà sono il frutto di una società borghese altamente ipocrita e perbenista.
Il risultato è che Janice di temperamento molto debole e caratterialmente molto fragile reagirà con comportamenti anormali ed anche con violenza al punto che i genitori si vedono costretti a rivolgersi ad uno specialista. Sarà inizialmente un dottore moderno che la curerà con enorme disappunto dei genitori ed in seguito subirà un trattamento più brutale ed antiquato una volta che questi verrà allontanato dalla struttura ospedaliera con risultati ormai irreparabili.

Didascalico e dal taglio documentaristico ma non per questo privo di una capacità di generare fastidio ed ansia, le scene disturbanti non mancano e si rimane a fine visione svuotati e consumati dalla situazione estrema a cui si viene con impotenza sottoposti. L’aspetto apparentemente tranquillo della famiglia di Janice contribuisce a creare questo clima soffocante, non sono due genitori disagiati ma persone perfettamente incanalate nella società, la classica coppia perbene che gode di esagerata stima nel vicinato ma che scavando non esiterà a mostrare le sue falle di una società ipocrita ed incapace di aiutare.

Visto in DVD edito dalla San Paolo per la Fiuggi Family festival, c’è anche il bollino di Famiglia Cristiana (!). Niente extra ma disponibile anche l’audio originale.

2 Mi Piace

1 Mi Piace