Far Cry (Uwe Boll, 2008)

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In un isola uno scienziato pazzo (Udo Kier) fa strani esperimenti su dei mercenari, nel mentre una giornalista di Seattle investiga sulle misteriose scomparse di altrettanti mercenari su di un isola e allora ingaggera Jack Carver, uno specialista ritiratosi su una barchetta per whale watchers…

//youtu.be/7kKASNdBoJc

Questo film è in bilico, in primis si nota il netto miglioramento di Boll, siamo miglia e miglia avanti di fronte ai suoi imbarazzanti primordiali lavori quali House Of The Dead o Alone In The Dark, non so se si può dire che nel film mancavano i fondi o se sono stati gestiti male, a partire dalla location, scordatevi l’ arcipelago micronesiano nel videogioco, qui per OVVI motivi di budget il film è stato girato in nord America, i mostri e le bestie sono risicati al minimo, solo supersoldati con pelle bianchissima, occhi neri e viso inespressivo, si ci stanno, ma avrei preferito qualche bestiofono deforme in più e più sangue, molto più sangue. Al di là di ciò ci sono delle scene d’ azione da paura, inseguimenti su quattroruote e fluviali divertentissimi, combattimenti e scontri a fuoco realizzati col mal di mare, per il resto gli attori son bravi, Boll ha avuto ottimo gusto nella scelta del cast e inoltre si ride, o meglio quel genere di umorismo che piace a me.
Tutto sommato è un buon film, ma lascia con l’ amaro in bocca, se davvero avesse investito gli sforzi di House of the Dead e Alone in the Dark in sto film avremmo avuto qualcosa di veramente grosso.