Fatal (Michaël Youn, 2010)

Michaël Youn è un fenomeno francese, che sbanca in tv nei primi anni 2000 come presentatore e con sketch comici, per poi arrivare al cinema dapprima cavalcando il filone demenziale. Passa successivamente ad una fase più matura, in cui alterna con successo ruoli drammatici a quelli più prettamente comici.
Parallelamente, a partire dal 2006, riprendendo un personaggio dei suoi esordi televisivi incide dei singoli rap come Fatal Bazooka, ottenendo un successo clamoroso e attestandosi più volte al primo posto delle hit parade francesi. Un po’ come se Luca e Paolo avessero saputo replicare il successo di Alla console per diverse volte consecutive.
Nel 2010 per il suo esordio registico Youn decide di rispolverare il personaggio di Fatal Bazooka, ed è un grande successo sia di critica che di pubblico.

Il film è indiscutibilmente divertente, sviluppando ad ampio respiro i temi e gli spunti che ruotano intorno allo showbiz relativo a rappers e trappers. Si parodizzano non solo i cantanti e i loro modi di fare stereotipati ma anche le dinamiche produttive, il mondo degli interessi economici e commerciali che ruotano intorno a questi personaggi, i media che promuovono, veicolano e strumentalizzano questi fenomeni di grande successo e scarso talento. Esilaranti soprattutto le parodie degli MTV music awards e dei videoclip degli altri artisti che sono in lizza per i premi, ciascuno dei quali incarna uno dei generi musicali che vanno per la maggiore nei circuti commerciali (l’elettro-pop, la girl band, lo pseudo cantautore romantico, …).

Consigliato per ridere di gag demenziali che ci fanno confrontare però con tematiche adulte e per nulla superficiali.

Ecco qui i 4 teaser:

Il doppio dvd francese è curatissimo, ha i sottotitoli francesi per non udenti e un disco extra con una marea di bonus, tra cui oltre un’ora di scene tagliate.

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