Prossimamente, distribuito da Cecchi Gori: http://www.cghv.it/scheda.asp?cod=PRV20051
Regia di Daniele Costantini.
Prossimamente, distribuito da Cecchi Gori: http://www.cghv.it/scheda.asp?cod=PRV20051
Regia di Daniele Costantini.
Visto all’anteprima cinematografica con attori e regista e manco in quell’occasione sono riusciti a riempire la sala… Statene alla larga. Di una povertà imbarazzante. Praticamente una piece teatrale trasportata sullo schermo
Grazie per la dritta; terrò presente.
Magari lo guarderò per farmi del male allora…
…e non pensare di tirarlo giù dal mulo perchè quello che trovi con quel titolo è un pornaccio neanche particolarmente aggraziato :pollanet:
Già so; da evitare accuratamente i film appena usciti; nel 100% dei casi becchi dei porno assurdi.
Ho esperienze col “Fantasma di Corleone”.
ma sicuramente più coinvolgente :ipso:
tra parentesi non si tratta di un fake ma di un pornaccio che si chiama proprio così, lo avevo scaricato cercando la puntata di Blu notte
un pò tipo il celeberrimo La polizia ringrazia con ursula cavalcanti che fa i bocconotti in luogo degli articoli progressisti di mariangela melato :pollanet:
Nel cast di questo film figura anche il simpatico Roberto Brunetti ( L’“Aldo Buffoni” di Romanzo Criminale)…
Conferma chi lo ha visto?
Qui che ruolo ha? Interpreta sempre uno dei Buffoni Bros.?
anche io ho letto cose pessime :mad: :mad: :mad:
Iersera approfittando della mia ora d’aria settimanale, recavomi in casa di minnimalinconico con me recando il dvd del film in oggetto (tanto per affrontare la visione di un argomento nuovo), acquistato in un cestone anni e anni fa e mai neanche sballato
molto sinceramente non avrei dato cinque lire a questo film, sia perchè ignoravo l’esistenza in vita di questo regista e questi attori, ma soprattutto perchè in questo periodo di grande boom di fatto non ne ha parlato nessuno
invece è particolare e ci ha i suoi perchè… a partire dall’impianto generale che assomiglia più a una rappresentazione televisivo-teatrale come quelle che fa paolini che non a un film o a un film documentario
ovvio che fondandosi su lunghi e lunghissimi monologhi scarseggia assai in azione e pure l’attore principale (Pannofini, quello di Boris) ogni tanto si inciampa sul piano del ritmo, gli altri attori non sono magari tutti all’altezza, ma però insomma… merita di essere visto, non per altro che mi sa che questo è uscito prima di Romanzo criminale, sia la serie che il film, e viene da dire che qualcosa da lì l’hanno preso
Ho retto mezz’ora e poi ho desistito.
Inqualificabile ciofeca con pretese autoriali che mica ho capito.
Attori che fanno gara a chi è più cane (ma è anche colpa delle banalità che devono dire) in un tripudio di romanità burina talmente forzata ed esasperata che irrita pesantemente.
La messa in scena è troppo poveristica per far qualcosa che ambisca ad essere cinematografica e faccio i complimenti a chi è riuscito ad arrivare fino alla fine. Io lo guarderei tutto solo se mi pagassero.
Non vale neanche i 3 euro che ho speso per comprare il dvd in una bancarella…
A me è sempre piaciuto molto. Rispetto al successivo Romanzo Criminale, assai più elegante nella forma ma anche più glamour, questo ha un approccio più “pasoliniano” - mi si passi il termine un po’ forte. Cinema naive, girato per lo più a Rebibbia, con un cast composto per metà da attori-detenuti. Povero di mezzi insomma, ma secondo me con belle idee. E comunque dubito che quelli della Magliana fossero più simili ai fighetti alla Kim Rossi Stuart e Scamarcio, che ai burini di Costantini. Al cinema lo vidi come unico spetatore in sala.
Il problema per me è che questo non è cinema e neanche gli si avvicina.
Magari come pièce teatrale avrebbe funzionato meglio ma come film no. Al limite, per i miei gusti, forse poteva andare come esperimento televisivo ma non certo come film uscito in sala.
Gli attori avranno anche le facce giuste, sono brutti, zozzi e ignoranti ma sono anche dei cani di prima scelta. Compreso Pannofino, completamente fuori parte. La scena in cui due personaggi si scambiano insulti pittoreschi è agghiacciante:.
Testuale:
No, ma scherziamo?
Terribile, insopportabile…
Tutto troppo finto, troppo caricato, tutto soffocato dalle pretese metacinematografiche e persino metafisiche del film.
E i personaggi sono macchiette ridicole che parlano in maniera pittoresca e non sanno recitare.
No, per me è pessimo (anche se dovrei ancora vederne una cinquantina di minuti che però mi risparmio volentieri)