Fauda (Avi Issacharoff, Lior Raz, 2015-)

Cercando e cercando, la mia nuova grande scoperta: “Fauda”.

Questa serie israeliana è fantastica, riguarda un gruppo di operazioni speciali israeliane e gli attuali conflitti in Palestina. Non sono una persona che conosce il problema, ma secondo me non cerca di assumere alcuna posizione, ma piuttosto di mostrare le situazioni e i personaggi, descrivendo entrambe le parti con i loro difetti e virtù, conflitti, dubbi, ecc.

Per descriverlo in un modo è un mix tra “Homeland” (quando si trovano nei paesi del Medio Oriente) e “The Shield”, ma è più vicino alla serie con Mackie, anche il suo protagonista ha una vaga somiglianza fisica con il nostro caro amico.

Gli episodi durano 30 minuti, alla vecchia maniera degli anni sessanta, finora ho visto solo la prima stagione completa (12 episodi). La serie cattura dalle prime immagini.

Ottima “trama” e drammaticità, piccole scene d’azione ben assemblate, fotografia e location di alta qualità. Imperdibile!

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Ho appena finito la terza e ultima stagione (fino ad oggi) della serie, il che mi sembra eccezionale!
L’ultimo episodio ha un dramma molto profondo.

Tutti i personaggi di grande successo, uno molto interessante è il Capitano Gabi, un uomo con una parrucca di spicco molto sveglio e molto speciale.

Itzik Cohen (Captain Gabi)

Pur essendo molto telefonata (E’ la classica serie in cui i “buoni” sono salvo rari casi superuomini e superdonne impossibili da uccidere che non sbagliano un colpo e riescono sempre a cavarsela) riesce a tenere alta la tensione.

Lo pensavo anche io all’inizio, nel prosieguo noto che è parecchio filo-israeliana.

Piuttosto apprezzo molto le ribellioni e i conflitti interni tra i membri della squadra e del comando. Questi molto più plausibili.

Sono quasi alla fine della quarta stagione.

Il buon Capitano Gabi che spesso e volentieri sfoggia questi sorrisi davvero arroganti viene fatto sparire a inizio stagione ma…

Nota davvero dolente il doppiaggio inglese , penoso e inadeguato in tutti i personaggi. Decisamente migliore quello nella nostra lingua.

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Comunque, complice il simpatico massacro di quei tagliagole di Hamas, mi sono sparato le prime 3 le stagioni, ovviamente va vista in originale (un mix di ebraico, arabo, inglese e francese) coin i sottotitoli, ovviamente è più filo israeliana che non il contrario, ci mancherebbe, ma alla fine non lo è del tutto; soprattutto tra la seconda e la terza stagione

col dialogo “vabbè, ne ammazzi uno e ne spuntano altri 5 di nuovi” e il boxeur che si radicalizza

Molto ben fatta, un amico israeliano che è appena stato richiamato in servizio mi diceva che è purtroppo estremamente realistica e specchio della situazione in cui si trova.

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Sarebbe da far vedere, obbligatoriamente, a tanti italiani “pacifisti” e “equidistanti”. Non aggiungo altro… :wink:

Finita la quarta stagione ieri sera, e penso proprio che sia l’ultima, anche se mai dire mai. Anche questa un bel rollercoaster, finale col superbotto pur con qualche dubbio, ma livelli sempre molto alti. Se non l’avete vista, recuperatela.