Fischia il sesso (Gian Luigi Polidoro, 1974)

Anno 1974
Altri titoli INSTANT COFFEE

Durata 100
Origine ITALIA
Colore C
Genere COMMEDIA
Specifiche tecniche PANORAMICA TECHNICOLOR
Distribuzione CIDIF

Regia
Gian Luigi Polidoro
Attori
Rita Tushingham
Leopoldo Trieste
Barbara Spiegel
Carla Mancini
Soggetto
Gian Luigi Polidoro
Sceneggiatura
Gian Luigi Polidoro
Antonio Paoletti
Rafael Azcona
Fotografia
Benito Frattari
Musiche
Nando De Luca
Montaggio
Sergio Montanari

Trama Nella babelica New York dove la vita assume un ritmo frenetico e sconvolgente con tutti gli incontri, le avventure e i rischi delle megalopoli, con le amicizie, i comportamenti e i modi di giudicare da rasentare il paradosso, vive Carol una ragazza poco o nulla dotata fisicamente ma che tende con determinazione esasperata a trovare, aiutata dalla disinvolta Rachel, l’anima gemella che ne apprezzi la qualità morale

Note REVISIONE MINISTERO FEBBRAIO 1996

In onda venerdì 22\12 alle 4:15, Italia 1.

Uscito in dvd per la Medusa
Abbastanza divertente Maccione nei panni del clandestino sardo che si esprime a testate.
Piccolo ruolo per Gigi Ballista

Insensato il divieto ai minori di 18.

Mediocre filmetto con un Maccione assurdamente costretto a parlare sardo a New York. Oltretutto nel film si vede pure poco, appare dopo 40’ e sparisce per altri 15’. Boh. Il film comunque non fa ridere, se non quando Maccione e Gerlini si prendono a testate mentre litigano in dialetto sardo.

Polidoro comunque era fissato con questi film sull’italiano all’estero, chissà poi perché. Oltre a questo ha girato pure Il diavolo con Sordi, Una moglie americana con Tognazzi ed altri ancora.

Curioso vedere nel film George Dzundza, che pochi anni dopo avrà un bel ruolo ne Il cacciatore di Cimino.

1 Mi Piace

Essendo VM18 i passaggi televisivi sono cut.

Il dvd Medusa è integrale?

Tagli non mi pare di averne visti. Tuttavia proprio non riesco a comprendere il senso del divieto a 18. Forse si saranno fermati al titolo (che venne imposto dalla produzione nonostante di sesso ce ne sia pochissimo). Magari il linguaggio non sarà proprio finissimo, quello sì. Fastidioso, come tanti film dell’epoca, il fatto che un uomo che non conosce una parola di inglese va all’estero, si fa capire da tutti e tutti parlano la sua lingua.