http://www.imdb.com/title/tt2315628/
Aaron è l’unico superstite di un tragico incidente in mare dove hanno perso la vita diversi pescatori suoi colleghi compreso suo fratello maggiore con cui aveva un rapporto di intensa amicizia. L’elaborazione del lutto sarà difficile, gli altri abitanti del piccolo villaggio scozzese lo osteggeranno in vari modi rendendolo quasi colpevole della sciagura e le uniche persone che lo aiuteranno saranno sua madre ed una ragazza del posto che è stata anche la ragazza di suo fratello.
La follia ed un senso di colpa intimo ed oserei dire primordiale porteranno Aaron a dover fronteggiare se stesso con i suoi fantasmi oltre che con gli ostici compaesani.
Molto bello ed evocativo questa opera prima di Paul Wright, mi sono interessato principalmente perchè venivano citati alcuni elementi del folklore inglese ed infatti seppur ben nascoste ed inglobate nella trama sono ben presenti, vedi la storiella che la madre raccontava ai figli quando erano piccoli, il rapporto profondo con il mare ed i boschi, l’utilizzo di maschere che rimanda al Wicker Man ed altro. Arcaici elementi a parte, è un lavoro drammatico che illustra come un evento tragico possa portare alla follia, senza apparire esagerato nei gesti ma scavando e consumando dall’interno chi ne è rimasto colpito.
Finale molto bello e suggestivo, forse troppo staccato dalla realtà potrebbe obiettare qualcuno ma personalmente l’ho trovato davvero riuscito.
IMDB dice che è stato anche doppiato da noi, non saprei come è circolato poi nelle nostre sale. Disponibile in DVD UK con sottotitoli, extra un corto del regista che sembra interessante e vede protagonista Michael Smiley che qua ha anche un piccolo ruolo.