Franco Franchi

Sono cresciuto a film di Franco (e ovviamente di Ciccio…)…non dimentichero’ mai l’estate del 96 nella quale dopo avere "fatto serata"con gli amici ci ritrovavamo quasi sempre nella mia roulotte(eravamo in campeggio ovviamente)e ci facevamo le spaghettate guardando su italia 1 i loro film !!! in quel periodo il canale trasmetteva a manetta …Dio come ci divertivamo!!!Se ci ripeso mi viene un po di malinconia…

Esatto, ricordo che nell’estate del '91, poco prima della morte del Grande Franco, i film di F&C su ITALIA 1 andavano in onda 2 volte al giorno… alle 14:30 e poi la replica alle 02:30 da lunedì al sabato.
BEI TEMPI!

Ricordo che il giorno della morte (o forse il giorno dopo) avevo 9 anni ed ero al catechismo, mentre eravamo in un momento di preghiera ognuno di noi diceva “preghiamo per i poveri del terzo mondo” “preghiamo per i senza tetto” ecc…quando arriva il suo turno uno di noi se ne esce con: “Preghiamo per Franco Franchi che è morto…” ovviamente tutti rimanemmo allibbiti da questa uscita forse fuori luogo ma che faceva capire quanto tutti noi italiani rimanemmo colpiti dalla sua morte…

Non per “nonneggiare”, ma pensa che malinconia, e che nostalgia, provano le generazioni - come la mia - che quei film li videro per la prima volta in sala.

Non per “nonneggiare”, ma pensa che malinconia, e che nostalgia, provano le generazioni - come la mia - che quei film li videro per la prima volta in sala.

Non solo nel 91, anche negli anni dopo, peccato però che mandavano in onda sempre gli stessi. Oggi, ogni tanto, ne scopro uno inedito che non avevo mai visto.

Oggi sono esattamente 18 anni dalla morte di Franco Franchi, ammazza come passa il tempo!

Per come lo vedo io, non era un attore, era un clown. Un clown è un personaggio che fa sempre le stesse cose… Un personaggio monocorde, che toglieva spessore al film. Diverso il discorso per Ciccio che, senza di lui, è riuscito a fare qualcosa di diverso.

Dissento. Vero che Ingrassia ha avuto la fortuna di “variare” la sua carriera (grazie a Vancini, Fellini, Petri, i Taviani…), ma la statura artistica di Franchi non va sottovalutata nè ridimensionata. Per dare l’idea della sua bravura di attore, basterebbe rivedersi “Ultimo tango a Zagarol”. Non parliamo mica di un guitto da Bagaglino. E se era un clown, il signor Benanato era comunque un SIGNOR clown.

Ma no, dai, un clown no, pur non avendo nulla contro i clown, era un bravo attore (comico, in particolare), la sua mimica facciale era e rimane mitica, con Ciccio ha creato una coppia immortale/indissolubile del cinema italiano e non era una sua “banale” spalla ma un attore complementare e da solo, come dice anche Zardoz, ci ha dato delle buone prove recitative in diverse pellicole. Opinione mia, ovviamente.

Franchi era una forza della natura, probabilmente la sua “sfortuna” fu quella di rimanere sempre nei circuiti del cinema commerciale nonostante poteva benissimo recitare in film di più alto spessore anche non comici. Penso che in Kaos dei Taviani dia una grande prova del suo talento anche non comico. Penso che sotto certi aspetti sia stato sottovalutato