Fratelli di sangue aka I giorni dell'inferno (1986)


Rambesco italiano col nostro commando spedito in medio oriente a recuperare un professore con la figlia, dovranno combattere contro i sovietici e gruppi di ribelli locali
Prima di Rambo 3 gli italiani smisero di andare a combattere i viet-cong e iniziarono a interessarsi al Medio Oriente, i molti di questi film però ( e questo non fa eccezione) il nostro commando americanissimo ad un certo punto si mette in proprio tenendosi equidistante sia dalla causa americana che dai “terribili coministi”
Siamo in Italia, in periodo di tarda guerra fredda, non sarebbe stato accettabile per il pubblico di massa un film di propaganda all’americana. Ecco che quindi molti dei nostri registi preferiscono tenersi lontani dalla politica e fare dei prodotti di puro intrattenimento in cui i comunisti non sono poi così cattivi e gli americani non sono poi i salvatori del mondo così disinteressati come vogliono far credere
Storie di uomini presi in mezzo da una guerra più grance di loro che lottano solo per sopravvivere nella giungla, o in questo caso nel deserto.
Il film intrattiene tra imboscate, sparatorie esplosioni, c’è tutto quello che lo spettatore si aspetta di vedere.
Tra i tanti film del genere direri nella media, non tra i memorabili, ma nemmeno risibile o poveristico
Un prodotto onesto