Segnalo l’uscita di questo libro dedicato al mitico Ardisson, appena uscito in UK.
220 pagine, con foto in bianco e nero e a colori.
Adesso lo ordino, sono curioso e supporto sempre queste operazioni.
Qui trovate qualche info sul libro e sull’acquisto, mi raccomando, seguite il consiglio dell’autore e NON compratelo tramite amazon, per queste piccole produzioni non è il massimo, come spiega lui stesso…
http://www.thewildeye.co.uk/blog/latest-news/giorgio-ardisson-the-italian-james-bond/
Grandissimo Matt Blake! Pensa che anni fa ci scambiavamo assiduamente spy-movies.
Dirai: che me ne frega! No, lo dico nel senso che è da un sacco di anni che si dedica allo studio del nostro cinema e non mi meraviglia che sia uscito con questa pubblicazione su Ardisson. Vedrò di procurarmela
L’altro giorno ero da Ardisson per una nuova intervista e come sempre è stato fantastico.
Lo vedete in questa foto che gli ho scattato.
Voglio però farvi vedere come ha firmato la liberatoria dell’intervista: con la Z di Zorro.
Leggendario!
Notevole… classe 1931, leggo.
Mi confermi che il cognome sarebbe da pronunciare Ardissòn, alla veneta?
Eh no!
Ero sicuro di aver visto un video dove lui diceva di pronunciarlo con l’accento sulla O ma dietro mia precisa domanda ha detto che si pronuncia Àrdisson, con l’accento sulla A.
Curioso, anch’io ricordavo di averlo sentito specificare la pronuncia Ardissòn, forse a stracult. Boh, mi confonderò.
A voce com’è messo oggi?
ps - ecco, anche in questo filmato (a 3:20 circa) dice chiaramente Ardissòn:
Se non erro diceva “Ardissòn” in un video dove presentava un libro di Bloodbuster.
La voce è sempre la stessa, praticamente un sussurro.
Si infatti, il video postato da Renato si riferisce all’incontro alla fnac di Torino e me lo ricordavo,visto che ero presente,che aveva detto Ardissòn.Grande personaggio, comunque, quel pomeriggio a Torino me lo porterò nel cuore per sempre.
Per quanto riguarda il libro, consiglio a tutti l’acquisto, davvero ben fatto!
Confermo, il libro è un ottimo lavoro e merita il nostro supporto.
Ne approfitto per citare una battuta di Ardisson che a quanto pare dice sempre ma che fa sempre ridere.
“Vedete mia moglie? Io ho 82 anni e lei ne ha 80 ma se voglio ci metto un attimo a rimetterla incinta!” 
Simpatico Ardisson, ma decisamente SBORONE per questa sua ultima affermazione! 'Azzo, è invecchiato forte, ma ha avuto i suoi “bei” problemi di salute, poveraccio.
P.S. Anch’io ricordavo, nella pronuncia del cognome, l’accento sulla o. Visto che siamo in zona di cognomi “francofoni”, direi che ci sta…
Un fulmineo estratto dalla mia intervista dell’altro giorno dove il buon Giorgio cita il suo cognome
Purtroppo Ardisson ci ha lasciati qualche giorno fa. Ne conserverò sempre un bellissimo ricordo, ho avuto il piacere e l’onore di intervistarlo due volte ed è sempre stato gentile, divertentissimo e spiazzante. Un vero numero uno.
Questa è una mia featurette inedita con Ardisson su “Chiedi Perdono A Dio, Non A Me”.
La metto online per qualche giorno.
Lo ricordo alla presentazione di un libro dei ragazzi di Bloodbuster, presso la Fnac di Torino. Era già molto malato ma con una grinta e una simpatia davvero ammirevoli, m’è dispiaciuto molto apprendere della sua dipartita.
Lo racconta anche in questa featurette: ha avuto tantissimi problemi di salute e ha combattuto con parecchi tumori affrontandoli e sconfiggendoli, paradossalmente, a suon di sigarette.
Un pazzo? Un incosciente? Forse, ma soprattutto un uomo realmente innamorato della vita, del cinema, di Zorro, di 007, della famiglia, delle donne…
Già, le donne… È stato un uomo bellissimo e ha avuto tante donne. Di loro me ne ha parlato in modo simpaticamente spaccone e spesso c’era anche la moglie ad ascoltarlo. Lei alzava gli occhi al cielo ma sorrideva. Ardisson una volta, con la moglie accanto, disse: “Eh… Quante gliene ho fatto passare a questa bella signora qui… Ma per me c’è sempre stata solo lei.”. E lei sorrise perché sapeva che in fondo era vero e che lui era sempre stato innamorato di lei.
Aveva un conto in sospeso con Dio, Ardisson. Era un po’ fissato con questa cosa. Lo dice in questa intervista, lo dice nell’altra che gli ho fatto e me ne ha pure parlato al telefono in varie occasioni. Aveva tante domande da fargli, era arrabbiato con lui. Mi ha detto più volte che quando sarebbe stato il suo momento (“senza fretta”, precisava) gli avrebbe fatto passare un brutto quarto d’ora.
Perché, comunque la si veda, con Cjamango, Zorro e l’Agente 3S3 non si scherza.
Sì, anche alla presentazione dove l’ho conosciuto citava Dio come suo castigatore, insinuava che pure la parziale perdita della voce avesse un po’ a che fare con 'sta cosa. Boh. Comunque carismatico e umano, ho un bel ricordo di quell’evento.
ottima, lui è veramente un grandissimo
stupisce per la sua umanità e per i frequenti incisi mistici a modo suo, seri ma al tempo stesso molto divertenti 