GOODBYE EMMANUELLE (F.Leterrier 1977)

DVD già da tempo disponibile a noleggio, ora in vendita a 10.90 E. - Formato 16/9 - galleria fotografica come unico extra - bella fotografia - VERSIONE INTEGRALE.

Con questo film-documentario girato alle Seychelles si chiude, al terzo capitolo, la saga ufficiale di Emmanuelle. Da noi non subì interventi censori e questo la dice lunga sul contenuto erotico del film. Infatti tutte le scene erotiche s’interrompono bruscamente dopo pochi secondi lasciando alla fantasia dello spettatore il loro completamento.

Addio dunque e senza rimpianti!. L’eroina dell’Arsan, paladina della libertà femminile ma anche disponibile e sottomessa ai colpi di reni del primo sconosciuto, non è più credibile e soprattutto non premia più al botteghino.

Poichè la Kristel è inespressiva e si spoglia col contagocce - bello però il suo bagno notturno senza costume nell’Oceano Indiano - l’attenzione si sposta sulle attrici di rincalzo. Tra queste la bellissima CHARLOTTE ALEXANDRA il cui nudo integrale, tra imbarazzo e malizia, è uno dei più belli che ho visto nel cinema francese.

Poche le notizie su questa giovanissima attrice che, un anno prima, fu protagonista del film UNE VRAIE JEUNE FILLE dove interpretò scene molto spinte per un’ ADOLESCENTE.

Del trittico componente la serie originale con la Kristel è il più stanco e banale, e per altro rappresenta una curiosa inversione a U per quanto riguarda i cardini filosofici del personaggio Emmanuelle (probabilmente resasi necessaria per permettere alla Kristel di defilarsi). Carina la canzone di Gainsbourg che dà il titolo al film, piccante la cameriera nera di Emmanuelle e una sola scena erotica che mi pare valga veramente la pena (quella sulla spiaggia all’imbrunire con Jean-Pierre Bouvier). Discorso a parte per il Br Universal, (maledetto) ridoppiaggio a parte, la qualità delle immagini è eccellente ed anche solo per quello (oltre che per la bellezza incommensurabile delle Seychelles, mostrate in chiave quasi documentaristica) la pellicola merita. Terminata la visione, più che essere eccitati dalle peripezie erotiche dei protagonisti, si ha una gran voglia di correre all’aeroporto, salire sul primo volo e svegliarsi direttamente alle Seychelles, autentico paradiso del non fare niente e dello stare benissimo

Occhio all’attore che appare nel breve ruolo dello “svedese”. Si tratta di BOB ASKLOF, aka Bo Holger, un ragazzo arrivato in Francia dalla Svezia, partito con molte ambizioni e finito tristemente nei bassifondi del cinema erotico e porno, compresi alcuni “nazi” Eurociné. Rimane indimenticabile, quando ancora aveva molte speranze di riuscire a imporsi come attore, il suo ruolo del killer narcisista in Conto alla rovescia, uno dei più bei noir francesi degli anni '70. Deluso e amareggiato dall’essere finito nel circuito porno, al termine delle riprese di Goodbye Emmanuelle lascerà definitivamente la Francia per tornare nella natìa Svezia, dove è morto 5 anni fa completamente dimenticato da tutti (tranne che da A.N., che nel suo piccolissimo l’aveva già scoperto negli anni '70 vedendolo in Le tentazioni di Cristina di Francis Leroi, di cui era il protagonista accanto a Rosa Fumetto).

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in effetti anche qui è poco più di una controfigura.