Grazie per la cioccolata (Claude Chabrol, 2000)

E’ inutile, ogni volta che perdo un film di Chabrol e lo rivedo a distanza di anni dall uscita mi mangio le mani. Merci pour le chocolat è un film sicuramente imperfetto, soprattutto per alcune stranezze nella trama, ma tanto, tanto affascinante. E’ un altro film sulla dissoluzione della famiglia borghese, amo considerarlo una sorta di thriller mascherato da dramma. Come al solito colpisce la capacità, unica direi, di Chabrol di raccontare, di farlo in modo lineare, sempre interessante, mai banale, e sempre senza annoiare. Questa capacità, anche se sviluppata in modo totalmente diverso, è propria anche di Woody Allen, m questa è un altra storia.
Film per chi ama CC e non solo. Così come Resnais anche CC continua a sfornare film più che interessanti, dopo una carriera così lunga e densa. Pensare che alcuni pseudo autori al secondo film hanno già finito le cartucce.

Io lo vidi al cinema quando uscì, e mi piacque molto, forse proprio perché non mi aspettavo un tipico thriller -cosa che infatti il film non è- ma il tono è di un’eleganza unica… poi c’è il finale che ovviamente non svelo ma che da solo vale la visione.

Secondo me al film manca qualcosa. Rimane un pò troppo “chiuso”. Anche se la Huppert al solito è brava -e mi è piaciuta l’inquadratura finale-.