Rivisto ieri in una vecchia VHS Warner
Christmas-Teen Movie assoluto che a distanza di decenni sa non annoiare mai e tenere sempre su la tensione. Stupende le creature, sia i dolcissimi Mog-Way che i perfidi Gremlins.
Cast ben organizzato con Zack Galligan , Hoyt Axton (Non sapevo fosse morto da 10 anni, bella faccia:() , Phoebe Cates, un giovanissimo Corey Feldman, Judge Reinhold. E’ della truppa anche il leggendario Dick Miller nel ruolo del sig. Futtermann.
Molte le scene divertenti, su tutte La perfida vecchia signora Deagle che vola dalla finestra
Molto bella la narrazione con voce fuori campo iniziale e finale che contestualizza la storia.
Grande classico, buono per tutte le stagioni. Da ragazzino l’avrò visto milioni di volte. Fu uno dei primi DVD che comprai. Rivedendolo adesso mi accorgo che la produzione Spielberg è un pò stucchevole e ‘‘ammazza’’ quello che poteva fare Dante da solo. Amo molto anche il bistrattatissimo sequel. Si è parlato giorni fa di un terzo capitolo…
Che capolavoro…
Rivisto in blu ray qualche sera fa non ha perso nulla del fascino che ha sempre avuto su di me sin da quando ero bambino.
Un grandissimo film con punte di cattiveria inaudite (ma avete presente la storia che racconta Phoebe Cates sulla morte del padre? Una cosa di rara crudeltà) e con un comparto di effetti speciali di livello eccelso ancora oggi che sono passati oltre trent’anni. L’animazione dei gremlins è strepitosa, così come le loro caratterizzazioni (sono tutti diversi, ognuno con le sue peculiarità). Le scene di massa, poi, sono incredibili anche nel 2016, un lavoro strepitoso da parte di quel genio di Chris Walas (che interviene brevemente nella bella - ma brevissima - featurette d’epoca che c’è negli extra).
Tra gli extra de blu ray (oltre al già citato backstage d’epoca di 6 minuti e a due commentary distinti) un rullo di circa 10 minuti di scene tagliate, tutte non indispensabili.
Peccato che non ci sia un bel documentario, in fondo i partecipanti al film sono quasi tutti vivi e vegeti, è un peccato non approfittarne…
Uno dei film da rivedere ogni Natale, a prescindere. E mi piacque molto pure il sequel. All’epoca in Italia il merchadising non andò benissimo, ricordo i pupazzi che facevano capolino dalle vetrine ma non c’era lo stesso entusiasmo della ET mania (in quel caso davvero i pupazzetti dell’alieno andarono a ruba, li vedevi dappertutto). Forse dipendeva anche dal fatto che il Gizmo era caruccio ma esteticamente non eccelso; la versione cattiva era meglio ma regalarla ai bambini era ardua.
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Il film mi è sempre piaciuto, cattivo e natalizio al tempo stesso con effetti speciali di alto livello. Però, non mi odiate per questo, il mog-way così dolce e coccoloso, da qualche anno quando vedo il film mi viene voglia di prenderlo a pedate per tutto il film, non so perché…
PS: phoebe cates, ma che topa era (anche se qui è ovviamente in versione casta)?
No, dai: il mogway era meraviglioso, piccino e tenerello, ti veniva proprio voglia di coccolarlo! La Cates? Caspita, sì, era un bon-bon: ma ha mollato il cinema da oltre 20 anni, ancora giovane giovane. Ha preferito mettere su famiglia. Con un certo Kevin Kline…
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Era troppo peluche, io tifavo per i Gremlins bastardi.
Credo tu abbia il BR (italiano o meno) del 2009 ma segnalo che quello del 30esimo anniversario inglese - con lingua italiana inclusa - contiene OLTRE quelli sopra da te elencati altri extra e pure lunghetti ovvero
“Cute. Clever. Mischievous. Intelligent. Dangerous: Making Gremlins” documentary (29:15)
“From Gizmo to Gremlins: Creating the Creatures” featurette (17:48)
“Hangin’ with Hoyt on the Set of Gremlins” behind-the-scenes footage (4:18)
Digital Comics:
- Gremlins: The Gift of the Mogwai (7:01)
- The Last Gremlin (6:40)
Ah ecco, mi sembrava strano!
Grazie per la segnalazione, tra una settimana sono in UK, lo prenderò lì sicuramente, lo aggiungo alla lista.
Quindi regalo il blu ray italiano al primo che me lo chiede, yo!
Phoebe Cates era di una bellezza disumana, avevo una cotta devastante per lei quand’ero ragazzino e quando vidi un film dove appariva in topless (una roba tipo “Fuori di testa”, dove lei aveva 18 anni) andai fuori di testa.
La storia “natalizia” che racconta a Zach Galligan mi ha ricordato la scena de Lo Squalo quando Robert Shaw racconta la terribile storia dell’affondamento dell’Indianapolis. Non credo proprio che sia un caso, considerata la presenza di Spielberg.
Figurati! comunque è questo quello del 2014 ossia 30esimo anniversario…
In Italia invece siamo fermi a questo del 2009…tristezza! :mad:
Stessa cosa! Una delle attrici più belle degli anni 80! Ma bella vera! Sì, quel film è proprio fuori di testa, e anche lei lo era, specie in quella scena! :rolleyes:
Io ricordo con estremo piacere il fim Paradise, che turbò e non poco i miei sonni di inizio adolescenza.
Che delusione, lo avevo visto al cinema tempo della sua uscita, ne avevo un ricordo molto positivo e non ebbi più il coraggio di “sporcarlo”, forse lo rividi su italia 1 negli anni '80.
Ho osato rivederlo qualche sera fa intrigato dalla sua presenza su primevideo e ahime l’ho trovato estremamente obsoleto e demenziale, qualche parentesi demenziale ma troppo oltre per i miei gusti attuali.
Forse il suo posto era quello della mia prima volta, un film horror per bambini.
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Il film negli USA e in Canada uscì l’8 giugno, infatti…
p.s.: Si dà per scontato che si vada tutti al mare ma considerando quanto sono grandi gli Stati Uniti. A meno che non era una pubblicità localizzata per le coste. E poi in fondo l’8 giugno è ancora primavera e non è detto che faccia tutto questo caldo.
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Negli States, l’estate è sempre stata sinonimo di grandi incassi. Paese civile, quello. O forse, più semplicemente, l’aria condizionata nelle loro sale è arrivata almeno 30 anni prima rispetto a noi poveri pezzenti levantini… 
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Qui ci sarebbe da discutere sul fatto che ad un certo punto ad agosto si chiudeva per ferie ed è una cosa del genere che in un paese civile è totalmente inaccettabile ma è un altro discorso.
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Parli di paese civile, appunto. Italia, non pervenuta… 
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OT.:
Vabbè, ora non esagerare. Negli USA fra una sparatoria e l’altra (39.000 morti l’anno per armi da fuoco) non mi sembra possano dare lezioni di civiltà.
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Gli States, se guardi a livello internazionale, sono il meno peggio in giro. Diceva bene Paul Newman : “Il mio paese può essere avido e violento, ma perdio è interessante”. Appunto. Personalmente, sono affascinato dalle sublimi contraddizioni, di tale nazione. Nei campi più disparati. Se poi qualcuno mi chiedesse se andrei mai a viverci, rispondo con un cortese ma deciso “No!”…
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Tornando al film in giugno uscì soltanto lì. All’epoca si usava ancora che film uscissero con mesi e mesi di ritardo nel resto del mondo (cosa che adesso sarebbe impensabile). In effetti in buona parte del mondo fu proprio il film di Natale. Il film di Miyazaki è un caso a parte ma proprio perché giapponese. D’altronde proprio in Giappone i film occidentali escono ancora con mesi e mesi di ritardo.
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