Visti ieri sera live all’Olympiastadion di Berlino, prima data del nuovo tour europeo.
Non sono un grandissimo fan ma erano nella mia bucket list e quindi almeno una volta li volevo vedere dal vivo.
Soddisfatto? Mah, sì, senza particolare entusiasmo perché non sono un loro fan hardcore ma in ogni caso è stato un concerto abbastanza generoso anche se con parecchi difetti.
Quello più grave, per me, è stato il fatto di iniziare alle 19.25 (l’orario del programma diceva alle 19). Troppo presto, c’era ancora troppa luce e c’è stata per troppo tempo. Avrebbero dovuto iniziare al tramonto perché iniziando così presto il concerto è finito alle 22 e non era ancora buio del tutto. Quindi per 3/4 del concerto c’era la luce del sole, una scelta molto discutibile.
La scaletta era sensibilmente più breve rispetto all’altro tour, la cosa non mi ha pesato ma mi ha molto stupito che non abbiano suonato You Could Be Mine e Don’t Cry, che pensavo fossero punti fermi e inamovibili nei loro live.
Axl andava a corrente alterna (come il suo microfono, funestato da frequentissimi drop), in alcuni pezzi è stato grandioso, in altri imbarazzante. Comunque temevo molto peggio.
Slash è ancora in forma e anche Fortus, l’altro chitarrista, mi è sembrato molto sul pezzo. Duff e Dizzy, invece, terribili come sempre. Due veri miracolati.
Il batterista era ok, senza infamia e senza lode.
Il premio per il più cretino della serata va a un tipo che voleva entrare con due rose e due pistole giocattolo e e quando la security l’ha giustamente bloccato ha sbroccato malamente.