Spero di non venire bad-reputato per il solo fatto di essere andato al cinema a vederlo… ma mi fido e sparo la mia review.
Hannah Montana è un personaggio nato per l’omonima serie televisiva della Disney. E’ una ragazzina come tante altre che di giorno si chiama Miley Stewart, va a scuola e vive la sua vita come tutti e di notte diventa Hannah Montana, pop-star di fama mondiale.
Non chiediamoci perchè non potrebbe essere semplicemente una pop-star e basta…
Questa è la premessa del telefilm, che non ho mai visto, ma da cui il film parte, dando per scontate alcune cose.
Trama: Hannah-Miley è in difficoltà e fatica a gestire le due identità, anche perchè inseguita da un perfido giornalista che vuole a tutti i costi trovare degli scandali nella vita di Hannah.
Sono a conoscenza della sua doppia identità soltanto Lilly, la sua migliore amica, suo padre, suo fratello e la sua manager.
La goccia che fa traboccare il vaso è il giorno in cui, non riuscendo a cambiarsi, va al compleanno di Lilly come Hannah Montana attirando ovviamente tutta l’attenzione su di sè e rovinando la festa alla sua amica. Anche suo padre si accorge di ciò e pensa di portare la viziata figlia nel suo paese di origine, un piccolo borgo del Tennessee, per far ritrovare a Miley i veri valori lontano dalle distrazioni della California.
Qui avrà alcune difficoltà, sarà difficile abbandonare i lustrini per le tute da lavoro e gli stivaloni. Ma gli servirà, e forse troverà anche l’amore.
Come tanti film Disney anche questo cerca di dare dei principi morali al suo pubblico di giovanissimi, in particolare cerca di dire che lustrini e consumismo non sono importanti quanto il lavoro vero, i sentimenti, la famiglia, l’amicizia, la vita sana. Non per questo però bisogna rinunciarvisi, se uno ha presente quali sono le priorità allora può permettersi entrambi i mondi, prendendo il meglio da ognuno (Best of both worlds, come dice la sigla del telefilm e del film).
Miley Cyrus, l’interprete e cantante, è decisamente una bella patatina (ha 17 anni, è nel fulgore, posso permettermi di dirlo no?), canta bene in stile Avril e come si dice, avrà un futuro.
