Preambolo:
dopo aver snobbato per anni le avventure del maghetto inglese mi sono sempre detto “un giorno, quando avrò voglia, inizierò a leggermi tutti i libri e a guardarmi tutti i film” e così, all’inizio dello scorso marzo ho incominciato, con lo scopo di arrivare alla data del 15 luglio ed aver letto i primi 6 volumi e visto i primi 5 film.
ce l’ho fatta e mi sono pure appassionato tantissimo alla saga letteraria, meno a quella cinematografica, anche se è vero che ad un certo punto le due cose si legano in maniera indissolubile.
Il mio preferito è il “Calice di Fuoco” ma non è questa la sede adatta per parlarne. L’Ordine della Fenice è stato il libro più ostico (ovviamente in rapporto agli altri) nel senso che la narrazione faticava a procedere e succedeva poco o nulla. Il film in effetti ha tolto le parti superflue e ha introdotto i nuovi personaggi in maniera ottima.
Il libro del Principe Mezzosangue l’ho trovato molto bello, meglio dell’“Ordine” e mi aspettavo un film incalzante con un finale adrenalinico e drammatico, mi figuravo nella testa alcune scene e non vedevo l’ora di vederle confermate sul grande schermo. Sarebbe stato il mio primo Harry Potter al cinema.
Deluso. Deluso. Deluso.
Come può venire in mente a un regista, ad uno sceneggiatore, di togliere completamente le uniche scene d’azione serrata, di battaglia, che ci sono nel romanzo? Quelle che gli avrebbero permesso di arrivare ad un finale in crescendo degno di una produzione di questo genere?
Il film scorre lento, lento, e non ha mai un minimo sobbalzo, non ha una sua dinamica. Se dovessimo rappresentarlo con una linea questa sarebbe piatta dall’inizio alla fine. All’inizio c’è anche una scena che lascia ben sperare, è spettacolare, ma si esaurisce in pochi secondi.
Nonostante la lunghezza del film, tutte le sottotrame sono trattate in maniera insufficiente, liquidate senza approfondire. (la storia di Tom Riddle, i vari intrecci amorosi, forse quelli trattati con più completezza, la parte riguardante il Quidditch). Avrei preferito il taglio totale di uno di questi aspetti piuttosto che vederli mutilati in questa maniera.
Ad esempio:
nel libro Ron Weasley è piuttosto scarso come portiere e i serpeverde lo sfottono con una canzoncina che dice “Weasley è il nostro Re” che lo piglia per il culo per farlo innervosire. Piano piano migliora, alcuni elementi si infortunano e devono essere sostituiti, Malfoy non gioca…
Ma la cosa che mi ha deluso di più è stata
la completa omissione della battaglia finale a Hogwarts tra i mangiamorte e gli studenti e i membri dell’Ordine della Fenice. Quando Harry e Silente tornano indietro dalla grotta la battaglia sta imperversando, Harry viene bloccato da Silente sotto il mantello dell’invisibilità e non può aiutarlo perchè immobilizzato, nel film invece se ne sta come un fesso sotto Draco e Silente senza far nulla.
Poi, soprattutto, che senso ha il mobile trasportatore che Draco aggiusta in tante scene per tutto il film se poi i mangiamorte nel film vengono relegati ad un ruolo inutile, infatti non servono assolutamente a niente se non a rompere qualche suppellettile quando se ne vanno. Nel libro arrivano tramite l’armadio e battagliano! Nel film bastano solo Draco e Piton, loro sono inutili. Allora a questo punto dovevano anche eliminare anche la parte dell’armadio.
Infine perchè togliere il funerale di Silente? era un finale solenne, celebrativo e molto più degno dei 3 maghetti sulla torretta.
Questo è quanto. Non so se altri sono d’accordo con me.
Scusate la lunghezza del post ma HP mi ha acchiappato davvero tanto. Tant’è che a giugno ho fatto una capata a Londra e Oxford alla ricerca di location potteriane e per alcuni acquisti sempre potteriani.
Se vi va posto le foto (non in questo thread, ovvio)