I Am Legend - Io sono leggenda (Francis Lawrence, 2007)

E arriva il terzo film tratto da Matheson…

Con l’aggiunta di un cartoon-prequel:

Francis Lawrence (Constantine…).

Ascolta cambia disco, abbiamo capito che Paranoyd è l’unico film che si può guardare però cambia disco per piacere

Chiaro, lo sanno tutti.

Ma stavolta si parla di quel mezzo babbuino spilungone e non del vostro Marcellino preferito.

Che prima ci fu il romanzo di Richard Matheson.
Che poi ci fu l’italica trasposizione cinematografica dell’Ubaldo Ragona e il Vicente A Che Prezzo.
Che poi ci fu la rendition più nota, con quel lì del fascistone Carlone Heston ed i suoi Occhi Bianchi.

E mo sto scimmunito, non pago di quel chinotto-mucciniano in cui tenta di fare il padre (in realtà fa il babbo…) e dopo le pistolettate in compagnia di quell’altro pistola abbronzatissimo nei film degli sbirri negri, ci prova pure lui…

Già la grafica del manifesto, di una sboronaggine e di uno stile che rammenta certi blockbuster dell’editoria dei-miei-due, fa calar le brache pure ad un puritano.
Il principre Di Bell’Aria poi, con tutta sta promozione che va facendo in giro, le sue cremine per mantenersi fresco fresco a quarant’anni (Ma mi ha mai visto per caso? Io sono il quarantenne di riferimento e le sue cremine me le spalmo sui fettoni la mattina…) e le sue fregne cinematografiche, lo fa a fette pure ai salumieri.

Ma come sarà sto film allora eh?

Ce lo vediamo eh?

Che ne dite eh?

io passo, sorry.
a parte che questa settimana ho due spettacoli a teatro da vedere più, nel w.e. (o i primissimi della prox settimana) il film di Cronenberg.
dico, a parte tutto questo, ho trovato il trailer davvero repellente -per i miei gusti.

lo vedrò in dvd, senza alcuna fretta, e giusto per capire meglio che operazione hanno fatto.

Il mio “ce lo vediamo” significava: varrà la pena vederselo, cosa ne dite voi?

Quindi mi aspettavo commenti sul presunto film e sulla produzione in generale…

Io son già d’accordo con Franco e me lo vedrò con lui.

Questo implica che, conseguentemente, voi zoticoni, mortaccioni, segosi, ciuccia-pappa, merdaroli, imbratta-cloache, rotti-nel-buco, cicci-di-mammà,
cocchi-del-vostro-papà, per-di-qua, per-di-là nonchè Qui, Quo e Qua, siete pregati di vedervelo nel pieno rispetto degli affaracci vostri! Ecco!

Perdinci!

Perdirindindina!

ah se la metti così allora ti rispondo che ho visto il trailer e l’ho trovato davvero repellente.:-p:D
ma ritengo che valga la pena vedere tutto cmq, a prescindere.
dunque aspetto la tua recensione :wink:

questa però mi è nuova gh gh gh

Devo dire che il film è molto carino ! Non conoscevo il romanzo di Matheson, quindi non sapevo cosa aspettarmi (non avendo visto neanche il trailer). Mi ha sorpreso piacevolmente. Bella la storia,molto avvincente. Will Smith sfoggia un’altra grande prova. Splendida la scenografia, le strade di New York City in rovina. Unica pecca : gli effetti digitali un po’ troppo… “digitali”. Finale triste, ma positivo !

Amici che l’hanno già visto in anteprima mi hanno detto che questo film stravolge completamente il romanzo di Matheson… soprattutto nel finale pro Scientology… già avevo sentore che sarebbe stata una bufala ma speravo nel miracolo… lo vedrò comunque ma solo in dvd…

Il romanzo aveva già subito delle “deviazioni” in “Occhi Bianchi Sul Pianeta Terra”.

E non è detto che a cambiar strada rispetto allo scritto originale si compia per forza un atto sacrilego.

A parte le divagazioni scientifico-religiose alla Ron Hubbard (io il film comunque non l’ho visto) che probabilmente non apprezzerò, quel che mi ha sempre preso di questo lavoro - quando trasposto cinematograficamente - è la realizzazione visiva della città vuota.
La metropoli deserta è infatti per me sempre motivo di gran fascino.

Vedremo…

beh l’intento era questo;)

questa ulteriore notizia, oltre a convincermi che in USA ormai i miliardari si sono del tutto rincoglioniti (perdonate il francesismo necessario), neutralizza ancor di più la “voglia” di vedere questo nuovo videogame.
aridatece Ragona (o chi per lui)!!!

lasciando stare, cmq, ulteriori riflessioni su questa moda religiosa made in Usa (che presto colonizzerà seriamente anche l’Italia)… anch’io adoro gli scenari desolati, le città desertificate… ma dipende sempre da quali concezioni visive sono alla base della realizzazione.

Ti assicuro che è realizzata alla grande… meglio di quanto si è visto per esempio in 28 GIORNI DOPO…

Onestamente sono abbastanza contrario ai cambiamenti, soprattutto se si banalizza il testo di partenza o si stravolge completamente il senso per renderlo più commestibile per un pubblico sempre più anestetizzato dai vari blockbuster… quanto ad Occhi bianchi e L’ultimo uomo della terra, per quanto possano essere apprezzabili non erano certo dei capolavori, però rispecchiavano la cupezza e il pessimismo del romanzo di Matheson… nel caso di questo ultimo film anche la frase “I’m a legend” assume un significato completamente diverso… :slight_smile:

io non sono un intransigente, un talebano dei testi di partenza.
anzi non ritengo che modificare un testo di partenza sia un’eresia, una dissacrazione, da parte del regista.
il regista ha il sacrosanto diritto di operare come meglio crede per fare il suo film. anche se parte dal romanzo di x.

il problema, infatti, non è “il cambiamento” in sè.
sono cmq in parte d’accordo con Koenig: il problema è come viene svolto questo cambiamento, e perché viene svolto.

Naturalmente in un film pompato da Smith mi aspetto grandi dosi di “Mr. Big Stuff Could You Make It A Blockbuster Night?”.

Grandi investimenti produttivi pensati in primis per un pubblico “americano” che possa garantire un adeguato ritorno di soldoni.

Nei due film precedenti però un poco di gusto “europeo” traspariva.
C’erano delle piccole concessioni all’uomo, epicentro della propria solitudine.

Qui mi accontenterò di desolati orizzonti, sperando almeno che l’attore di colore non si metta a fare il fotomodello come al solito.
Ma quello è capace di saltarmi fuori dal pattume con addosso i jeans di C. K. ed il Motorazor appeso al collo…

Anch’io non sono un talebano… e mi rendo conto che a volte trasporre al cinema dei testi è un’impresa difficile e piena di rischi… però ci dovrebbe anche essere del rispetto per colui che ha concepito la storia anche perché un brutto film può in parte compromettere la diffusione di un vero capolavoro… o al contrario un ottimo film potrebbe incentivare le vendite di un testo anche mediocre… comunque è una polemica vecchia…

Il film è un post-apocalittico patinato e buonista(quasi una contraddizione in termini visto che il vero post-apocalittico dovrebbe essere per definizione brutto sporco e cattivo) che dal racconto di Matheson riprende solo il titolo e pochissimo altro,soprattutto non riesce a restituirne il senso di angoscia e squallore materiale che circonda il protagonista,Robert Neville(a differenza della versione con Vincent Price degli anni sessanta).Discreta la prima ora quando Will Smith si aggira per una New York deserta molto suggestiva(ma lo era di più quella in bianco/nero di The World, the Flesh and the Devil,1959, con Belafonte che come Smith manda messaggi radio e parla con manichini)in compagnia di un pastore tedesco,tirata via l’ultima mezz’ora con un finale simil-messianico terrificante.Uno dei punti deboli del film sono le creature notturne vampiriche ricreate digitalmente, prive completamente di favella,che assomigliano a gollumoni atletici e incazzati.Se volete vedere un buon post-apocalittico di questa stagione guardate 28 Weeks Later.

Visto ieri sera.
Contento ma solo a metà…

Bellissimi ambientazione,effetti speciali e tutte le scene con gli pseudo-vampiri

Deludenti parecchie cazzate e idee, finale telefonato, storia e buchi (se non voragini) enormi.

Quando non c’è azione il film è poi di una noia mortale…

Da vedere ma solo per La Shelby GT500 all’Inizio, gli effetti speciali ,l’ azione ed i combattimenti.

si, che poi dove la mette lo sa solo lui. vabbe’.

Comunque visto ieri anche io e vi giuro che non me la potevo prendere quandola tipa diceva di non conoscere bob marley, ma cazzo dove vivi?:slight_smile:

Mi e’ stato anche parecchio sulle balle il fatto che tra i vampirozzi, c’era pure sta specie di ordine gerarchico, dove il “capo” urlava piu di tutti come a dire: ALL’ATTACCO, e alla fine scansa tutti incazzato nero per rompere il plexiglass.

Cinema: box office Italia, super debutto per Will Smith in ‘Io Sono Leggenda’
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[/SIZE] dal corriere.it 14 gen 12:14

ROMA - Debutto da leggenda per Will Smith nei cinema italiani. Il suo nuovo film ‘Io Sono Leggenda’ ha incassato in tre giorni oltre 5 milioni e 700mila euro volando in testa al box office. Buon secondo posto per un altro debutto, quello di Lino Banfi nei panni di Oronzo Cana’. ‘L’Allenatore nel Pallone 2’ si e’ portato a casa in un fine settimana piu’ di 3 milioni e mezzo di euro. Terzo posto per un’altra new entry italiana: ‘Bianco e Nero’ di Cristina Comencini con Fabio Volo e Ambra ha incassato oltre un milione e mezzo di euro. Scendono quindi i cinepanettoni con ‘Una Moglie Bellissima’ di Leonardo Pieraccioni quarto. Il comico toscano si consola con l’incasso totale che ormai sfiora i 20 milioni. Addirittura ottavo ‘Natale in Crociera’, pero’ a piu’ di 23 milioni di euro complessivi. Al quinto posto ‘Leoni per Agnelli’ di Robert Redford con mezzo milione di euro. Poco sotto, sesto, ‘Il Mistero delle Pagine Perdute’, mentre ‘Halloween: The Beginning’ e’ settimo. Il fantasy con Nicole Kidman ‘La Bussola d’Oro’ e’ nono. Chiude la top ten ‘Lussuria’ di Ang Lee. Tredicesimo ‘Cous Cous’ di Abdel Kechiche, che pero’ vanta un’eccellente media per sala, oltre 6mila e 300euro. (Agr)