Regìa: Francesco Massaro, 1981 Soggetto e sceneggiatura: Tusco Narcisi, Agostino Vinaldi Fotografia: Daniele Nannuzzi Montaggio: Daniele Alabiso Musiche: Giancarlo Chiaramello
Con: Diego Abatantuono, Bombolo, Ennio Antonelli, Maurizio Micheli, Leo Gullotta, Donatella Damiani, Giorgio Bracardi, Mario Marenco, Andy Luotto, Renzo Montagnani, Gianni Fenzi, Carlo Monni, Sergio Di Pinto, Eolo Capritti, Sandro Ghiani, Lucio Montanaro, Nando Paone, Anna Galiena.
Ora in onda su Sky Cinema Mania in un master molto bello… sulle private avevo sempre visto una copia ben peggiore. Il film è il solito barzellettistico, ma non il peggiore della serie.
Uno dei migliori direi!!! Anzi… sui carabinieri è sicuramente il migliore: cast ricchissimo e poi Bombolo e Ennio Antonelli (ovvero Mozzarella e Provolone) sotto il letto sono impagabili!!!
Uno dei più grandi misteri del film, per me, rimane la scena all’interno del bar con Bombolo e Ennio Antonelli…per tutta la durata della conversazione sono fuori fuoco, a differenza del nitidissimo flipper in primo piano…
Per Shangai: visto la prima mezz’ora di film, e ho notato anch’io quel dettaglio. Scelta “artistica” o direttore della fotografia che era andato un momento al cesso? Davvero un mistero…
Direi la seconda…anche perchè poco dopo bombolo cambia posizione, e magicamente ritorna a fuoco.
Tornando al cast, una nota per Pietro Brambilla che, nell’immaginario collettivo, rimarrà sempre il sacrestano “allupato” de “La casa dalle finestre che ridono”…
Durante il dialogo tra Bombolo e Ennio “Provolone” Antonelli sul tetto dell’appartamento che andranno a svaligiare, sembra presente un poderoso taglio…dovrei confrontare la versione con la mia vecchissima VHS…
Controllato ora…lo stesso salto di dialogo è presente anche nella vhs al minuto 41.51sec
Una cosa che secondo me che rovina più il film e’ l’orrendo doppiaggio di alcuni attori,Marenco,Capritti, poi un’altra cosa strana è lo strano ruolo che ha Abatantuono, assolutamente slegato dal film per tutto il tempo in cui opera non appare mai con gli altri carabinieri e il suo nome non viene nominato mai dagli altri,chissà se la sua parte è stata girata successivamente o forse è stato fatto apposta per rendere il suo ruolo più importante…
Una cosa che secondo me che rovina più il film e’ l’orrendo doppiaggio di alcuni attori,Marenco,Capritti, poi un’altra cosa strana è lo strano ruolo che ha Abatantuono, assolutamente slegato dal film per tutto il tempo in cui opera non appare mai con gli altri carabinieri e il suo nome non viene nominato mai dagli altri,chissà se la sua parte è stata girata successivamente o forse è stato fatto apposta per rendere il suo ruolo più importante…
Purtroppo Maciste non esiste in dvd , io l’ho rivisto questa sera dopo anni ( anche se lo ricordavo bene ! ) in VHS della " Ricordi Video " e , mi son divertito molto , soprattutto nella già stracitata scena della festa gay dove Abatantuono riprende il personaggio di Al Pacino in " Cruising " , con un’ottima parodia…logicamente in una situazione differente e , termino ricordando il personaggio di Beatrice Repubblica ( Donatella Damiani ) ed il suo fisico !!! :-p
Anche a me ha fatto questa impressione, nonostante sia sempre eccezionale (ansi… eccezzziunale).
L’unico punto in cui la storia di Diego Abatantuono ed Eolo Capritti si lega al film è quando Abatantuono incontra Bombolo ed Ennio Antonelli nella festa.
Il film comunque è uno dei Barzelletta - Movies più divertenti (secondo me, alcune sequenze le trovo esilaranti) e a farla da mattatori sono: Renzo Montagnani (sempre geniali i suoi “Oh dio mio!!!”), Giorgio Bracardi (“Affondata!”), Diego Abatantuono (divertente anche quando in caserma mentre parla con il collega, quest’ultimo prende il ferro da stiro a posto del telefono) e ovviamente i memorabili Bombolo ed Ennio Antonelli (Mozzarella e Provolone, come stavano bene in coppia!!!).
Poi c’è un cast stellare da far paura: Leo Gullotta (fantastica anche la sigla iniziale), Maurizio Micheli (sempre divertente), Andi Luotto (che arriva con la macchina sempre nel muro della Caserma La Benemerita), Sergio Di Pinto (quando gli arriva il secchio in testa), Sandro Ghiani e Lucio Montanaro (divertentissimo Lucio Montanaro che mangia sul letto e Bombolo ed Ennio Antonelli travestiti sotto il letto) e, ovviamente, il Mitico Italo Vegliante (che in tre-quattro momenti risulta geniale).
Tra le scene più divertenti:
I due carabinieri che volano dalla finestra.
Il carabiniere che sbatte tante volte la testa nel palo perché nel segnale stradale c’è scritto “Continua”.
Bombolo ed Ennio Antonelli che sfondano il pavimento invece del muro.
Il discorso di Renzo Montagnani.
Diego Abatantuono che prepara il dolce e arresta Eolo Capritti “Samurai”.
Bombolo ed Ennio Antonelli alla festa dei travestiti.
Renzo Montagnani quando prende le puntine sbattendo la mano sulla scrivania e quando guarda perplesso Italo Vegliante.
Una curiosità: ci sono due esempi riusciti di meta-cinema:
Quando Maurizio Micheli e collega passano davanti al cinema vedono i manifesti de “Il Bisbetico Domato” con Adriano Celentano e Ornella Muti e si mettono a discutere sul film campione di incassi in quel periodo.
Sempre Maurizo Micheli nella scena al bar dove Giorgio Bracardi ha poi una crisi di nervi esclama: “Abbiamo fatto delle bischerate! Neanche il ragionier Fantozzi!”… riferimento al personaggio di Fantozzi e a Paolo Villaggio, con cui Micheli lavorerà in “Rimini Rimini” e “Roba da ricchi” di Sergio Corbucci.
Film notevole! Da vedere in sequenza assieme a i Miracoloni.
Ne possiedo una copia registrata da Videolina negli anni 90.
Uno dei miei preferiti.
Donatella Damiani merita sempre.
La scena di bombolo che gioca al flipper è mitica, così come la domanda sul metano…
Linguaggio dirty a gogò
Tra l’altro l’Arma ne esce fuori veramente a pezzi. Solo dieci anni prima un film del genere sarebbe stato impensabile. Indimenticabile anche Abatantuono alla festa gay travestito versione Cruising.
