www.cinematografo.it/bancadati/consultazione/schedafilm.jsp?codice=44394
Documentario molto interessante, che oltre a narrare come nasce e si evolve l’esperienza dell’etichetta, riesce anche a esporre in modo piuttosto chiaro (anche se molto riassuntivo) il pensiero dei principali artisti che vi militarono.
Tra tutti la figura più bizzarra e interessante che emerge dal film è sicuramente quella di Paolo Ciarchi, è un vero peccato che abbia inciso così poche canzoni.
Mi ha fatto molto piacere vedere Fausto Amodei vispo e pimpante, non so perchè ero convinto che fosse morto…