I figli della violenza - Los olvidados (Luis Bunuel, 1950)


film tristissimo e senza speranza, odiato dai messicani per la rappresentazione impietosa dei bambini più emarginati nella periferia di Città del Messico

capolavoro vero che segue le orme del nostro neorealismo

il dvd Dynit non è male, come extra ha il finale alternativo voluto dalla produzione che però non vide mai la luce (per fortuna)

Io invece il finale alternativo l’ho trovato interessante, ancora più crudo dell’altro.

Il messaggio è che il bene non esiste, visto che per scegliere il bene il ragazzino deve prima commettere un omicidio

Per il resto film molto bello e intenso che riprende il tema già trattato con Viridiana: la povertà rende cattivi, non esiste né buonismo né redenzione.
Nella scia del nostro neorealismo ma molto più crudele.