Un film di James Gray. Con Joaquin Phoenix, Mark Wahlberg, Robert Duvall, Eva Mendes, Alex Veadov.
Tony Musante - Drammatico, durata 117 min. - USA 2007. - Bim uscita venerdì 14 marzo 2008.
Strano non ci sia già aperto il 3d…
Visto venerdì sera questo nuovo film con Mark Wahlberg, Joachin Phoenix, Eva (Gnocca) Mendes, Robert Duvall e… Tony Musante (Inizialmente da me scambiato per Aldo Biscardi)!
Film piacevole, buone prove degli attori e dalle ottime atmosfere, lavoro riuscito ma mi sarei aspettato una trama più costruita, torbida e misteriosa, come numerosi elementi iniziali del film facevano pensare…
INVECE è 1 GRANDISSIMO FILM. Miglior polar degli ultimi 4 anni sicuro. Trama strepitosa…nella prima mezz’ora ci sono 4 film possibili. Grande James Gray. Divina Eva Mendes. La scena dell’inseguimento sotto la pioggia è devastante quasi ai livelli di French Connection. Film consigliatissimo a tutti. Altro che Cronenberg. La mafia russa è molto più realistica in questo film che in quello del regista canadese.
Addirittura ritenerlo superiore al nuovo Cronenberg mi pare eccessivo. L’ho trovato discreto ma tutt’altro che esente da stereotipi hollywoodiani. Divertire diverte, ma certe ruffianate come la ex del protagonista che si presenta alla cerimonia nel finale potevano risparmiarcele. Comunque l’ho apprezzato, Duvall merita sempre e Phoenix si conferma un attore da seguire.
Quoto solo la prima parte…ma mi stupisco che tu non abbia nemmeno fatto un accenno alla splendida colonna sonora:)
Da segnalare tra l’altro un inizio erotico molto spinto…
Parlando proprio di questa scena…invece a me è sembrata eccessivamente ovattata,addormentata e rallentata… le macchine sembravano andare pianissimo e raggiungersi/cozzarsi con eccessiva lentezza e difficoltà… ha dato solo a me questa impressione?
…il fatto che andassero piano è giustificato dall’eccessivo realismo della scena, in quanto, come ben sai, quando piove si va piano altrimenti non vedi nulla:) …cmq sta diluviando nella scena, se ci fai caso. mi sono molto piaciute le riprese all’interno dell’abitacolo, in stile Friedkin. Poi, lungi dall’essere un capolavoro. E’ solo 1 ottimo polar.
Visto finalmente ieri sera.
Ottimo film, secco, senza troppi barocchismi in termini di trama e altro.
Interpretazioni sopra la media, l’unica che stona è quella di Walbergh che sinceramente preferisco quando interpreta ruoli più rudi.
Sul fatto che sia il miglior polar degli ultimi tempi, non concordo. 36 per fare un esempio gli è superiore come diversi altri film del genere. Sicuramente un film da vedere. Lo metterei sullo stesso piano di Pride & Glory
Corrado, ti sbagli, si tratta di allucinazione del protagonista.
La colonna sonora è fanstastica, l’ho già comprata. Poi è importantissima, carica moltissimo le atmosfere del film. L’intro poi, con la scena erotica e quella musica è superbo.
è un buon film noir moderno, ben girato e con un cast di ottimo livello. il doppiaggio a mio parere lo penalizza un pò, in originale è decisamente meglio. la parte meno convincente per me è quella in cui in modo abbastanza “easy” lo fanno arruolare, mi è parsa un pò frettolosa e semplificata… sequenza iniziale splendida, rispetto a Pride & Glory mi è piaciuto di più
E’ parodistico come James Gray, con una filmografia corta ma compatta come quella che ha, e soprattutto con due bombe come We Own The Night e Two Lovers come ultime opere, non sia quasi mai citato tra i migliori registi sbocciati negli ultimi anni.
Recuperato stasera grazie all’ottimo dvd Bim, che ha l’unica pecca di essere totalmente privo di extra, a meno che non vogliamo considerare tale il trailer italiano, peraltro davvero troppo esplicativo: praticamente in 2 minuti racconta 4/5 di tutto il film!!!
Cmq mi accodo ai giudizi positivi espressi sin qui sulla pellicola, che trovo praticamente perfetta per 4/5
La cosa che mi ha lasciato più perplesso è stata la parte finale - più o meno da quando Phoenix spara al russo nel campo di grano, scena accettabile in un western ma molto meno in un poliziesco - fino alla conclusione, imho un po’ troppo “scontata”. Peccato perché le premesse erano ottime e, soprattutto nella oltremodo splendida scena dell’inseguimento sotto il diluvio, si respirava aria di grande cinema poliziesco anni '70. Si citava ovviamente il capostipite “French Connection” ma aggiungerei anche “Carlito’s Way”, che pur non essendo stato girato negli anni '70 riecheggia sicuramente, non solo per l’ambientazione, i film di quegli anni: Gray secondo me durante le riprese ha tenuto sempre ben presente il capolavoro di De Palma. Grande merito comunque va dato anche alla pregevole fotografia di Joaquín Baca-Asay.
Gray - come diceva Milanoodia in un post precedente - continua ad essere abbastanza sottovalutato… ma più che dalla critica però direi soprattutto dal pubblico: gli incassi di questo film in Italia sono stati ridicoli (solo 778.000 €!!!), ma anche negli Usa lo sforzo produttivo dei due protagonisti (Wahlberg e Phoenix sono qui anche produttori) non è stato certo premiato.
Interpretazione pregevole di Phoenix mentre Wahlberg è sicuramente più sottotono. Fa piacere rivedere Tony Musante, anche se francamente come poliziotti ancora in servizio lui e il sempre grande Duvall fisicamente non sono troppo credibili.
Bella anche le musiche, benché per certi versi resti filologicamente inspiegabile la scelta di tutti brani dei primissimi anni '80 - se non addirittura del 1979 come Heart of Glass dei Blondie - tra cui Let’s dance di Bowie, Rapture dei Blondie e il pezzo dei Clash (di cui adesso non mi sovviene il titolo), per un film ambientato nel 1988
