Volevo parlare di una delle più grandi passioni della mia vita cioè i QUEEN,ricordo quando un bel pò di anni fa scoprì diciamo cosi’ “completamente” tutta la loro musica al completo e ne usci’ davvero devastato… avevo sempre le canzoni in testa erano una malattia ormai… La mia vera e propria venerazione e’ l’album “Innuendo” l’ultimo dei Queen al completo le mie canzoni preferite in generale sono:
-Innuendo
-Scandal
-The show must go on
-These are the days of our Lives
Collegandomi al topic dei Queen + Paul Rodgers come saprete non si sa precisamente quando uscirà un album di canzoni inedite non si sa se come “Queen”(spero di no) “Queen + Paul Rodgers” o un’altro nuovo nome.
E pensare che prima di Paul Rodgers il prescelto era Zucchero!,ma lui rifiutò
Io invece sono soprattutto fan dei primi dischi, quelli più glam tipo Queen I e Queen II anche se, per vari motivi, sono molto legato a certe canzoni dei dischi successivi (e non necessariamente quelle famose).
Anzi, faccio outing e dico che gran parte delle hit più celebrate dei Queen (Radio Ga Ga, Another One Bites The Dust, Under Pressure, We Are The Champions ed altre) non mi piacciono granché.
Preferisco gemme misconosciute come The Prophet’s Song, Millionnaire Waltz, You Take My Breath Away e i primi dischi al completo.
In ogni caso per me restano un gran gruppo che mi ha accompagnato per tanto tempo, anche se gli ultimi dischi (da The Miracle in poi) non mi hanno mai detto granché. Neanche parlo di tutta la serie di orrende raccolte che sono seguite alla scomparsa di Freddie.
Come credo di aver già detto altrove sono un gran sostenitore dell’inserimento di Paul Rodgers (cantante vero) e credo che se davvero avessero convocato Zucchero sarebbe stata una tragedia.
Certo, i Queen con Rodgers non sono i Queen ma sono comunque un gran gruppo.
Mi dispiace però per la non partecipazione di John Deacon anche se capisco le sue motivazioni e le rispetto.
Purtroppo e’ già da un bel pò che non partecipa piu’ a nessuna manifestazione o concerto, l’ultima volta fu nella canzone e nel video “No-one But you” e in una partecipazione di non ricordo piu’ cosa insieme a Elton John che canta “The show must go on” entrambi del '97.
Si anche al “Freddie Mercury tribute” nel '92, quello a cui mi riferivo io era lo spettacolo dedicato a Freddy del coreografo Maurice Béjart a Parigi di cui esiste anche un video filmato.
Io passo perché quel concerto ce l’ho in mille bootleg diversi (peraltro tutti con copertine decisamente migliori). Magari prenderò il dvd anche se il video del concerto ce l’ho già nella vhs WE WILL ROCK YOU.
Segnalo che la special edition del dvd di “Rock Montreal” contiene anche la versione integrale del concerto che i Queen tennero per Live Aid.
Sinceramente spero che la qualità del cd sia migliore di quella dei bootleg che circolavano tempo addietro, magari proverò a darci un ascolto prima di decidere l’acquisto.
Sono pienamente d’accordo. Le hit più celebrate dei Queen li hanno etichettati come “musica qualunquista”, e per quanto la frase da critico snob di rolling stone mi infastidisca, è tremendamente vera. E poi, odio we are the champions con tutto il cuore. Mi fa veramente schifo. Invece alle gemme misconosciute aggiungo la bellissima '39, da A Night at the Opera, veramente commovente, la meravigliosamente sciocca “Lazing on a Sunday Afternoon”, e pescando dai primi due album, così a pelo mi viene da citare The Fairy Feller’s Master-Stroke, la protoversione di Seven Seas of Rhye su Queen I. Per andare sul più recente, invece, amo molto Hammer to Fall e One Vision, specie perché alla fine cantano “Fried Chicken” al posto di “One Vision”. A Kind of Magic è comunque l’ultimo album bello che abbiano fatto.
Per quel che riguarda gli ultimi due album (non cito neanche quella porcata di made in heaven) :
The Miracle (la title track dell’album), obiettivamente, non mi piace un granché, ma la associo a Civilization 1 e quindi ho ottime memorie. Il resto, a parte Breakthrough e I Want It All che non sono male spegnendo il cervello (ma servono anche le canzoni da cervello spento!) e the invisible man che è bella se hai 10 anni, è piuttosto blando.
Di Innuendo, anche lì, mi piace solo la title track, col meraviglioso assolo di mandolino di Steve Howe (uno dei chitarristi più sottovalutati della storia, a mio avviso). The show must go on è troppo da diario da adolescente, I’m going slightly mad non mi ha mai detto niente di particolare, Headlong si salva. Il resto lo trovo piuttosto dimenticabile.
Considero comunque Flash uno dei miei guilty pleasure più grossi.
Alcuni trivia accademici : John Deacon (muscista sottovalutatissimo, e mi spiace che non partecipi alla nuova formazione) è ingegnere elettronico, inventore dell’amplificatore chiamato Deacy (dal suo soprannome). Brian May, invece, ha recentemente ottenuto il dottorato in astronomia (aveva abbandonato la tesi nel 71 per un’attività più remunerativa) e ha pure scritto un libro sul Big Bang che in Inghilterra è un best seller (in italia l’astronomia non se la caga nessuno, perché le scienze sono da nerd)
Eh, il buon Brian May ha cantato canzoni meravigliose che nessuno però si fila.
Oltre a '39 (che comunque è più famosa di altre visto che veniva eseguita spesso e volentieri dal vivo) segnalo le bellissime (almeno per me) Sail Away Sweet Sister, Leaving Home Ain’t Easy, All Dead All Dead e persino Sleeping On The Sidewalk.
Sul sito di Brian May ci sono delle foto davvero accattivanti che documentano in maniera priceless il suo dottorato.
Un’altra cosa gustosa è che nei “botta e risposta” con i fans gli vengono poste soprattutto domande d’astronomia.
Beati voi che riuscite ancora a sentire i loro dischi… chissà… forse perché siete un po’ più giovani di me… cmq vi “invidio” un po’ perché io ormai, da fan consapevole della post “prima ora” (dai tempi di “Jazz” - uno dei loro dischi che preferisco - ovvero da quando avevo 7 anni… prima ero troppo piccolo e sentivo in massima parte i dischi solisti dei Beatles) dopo il diluvio di ristampe, compilation, remix, canzoni vecchie cantate in duetto anche con Pippo e Topolino (mi sa che a 'sto punto gli manca solo quello col commissario Basettoni!) e la sovraesposizione auditiva non riesco davvero più a sentire le loro canzoni e la loro discografia completa ormai fa la muffa sullo scaffale… forse solo il primo disco riesco ancora a tollerare… e una manciata di canzoni tipo “Great king rat” o “Tie your mother down”
Mah… proprio vero che è sempre questione di gusti… grazie ad un fratello di sei anni più grande sono fan dei Queen da quando non andavo nemmeno alle scuole medie, e anche ora che ho passato i trenta non mi stanco mai di ascoltarli, sia i primi lavori che quelli più recenti e “qualunquisti” (ok, made in heaven è un discorso a parte, anche per me la loro discografia in studio si ferma ad innuendo). Sarà perché ci sono letteralmente cresciuto, sarà perchè alla fine ad ogni loro canzone ho legato qualche tipo di ricordo, ma sinceramente non riescono proprio a venirmi a noia, nemmeno canzoni come “we are the champions” che ho letteralmente ascoltato fino alla nausea. Certo, non sto a metterli su tutti i giorni, magari passano anche mesi senza sentire un singolo brano, ma quando capita l’occasione me li godo sempre davvero tanto. Alla fine sono sempre uno dei gruppi che ho amato di più, e Freddie Mercury la VOCE rock per eccellenza…
Che ne dite della Canzone “The Hitman” dell’album “Innuendo” ? Non credo esista nessuna canzone piu’ “Potente” di questa pare che si siano sfogati non poco a comporla…
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Mah, io ormai vado verso i trent’anni e continuo ad ascoltarli con grande piacere e non solo perché si tratta di canzoni che mi ricordano l’adolescenza. Li ascolto perché mi piacciono, i vecchi dischi, anche se ascoltati fino alla nausea mi piacciono sempre.
Per me il più bel pezzo “duro” dei Queen è Stone Cold Crazy.
Ho sempre considerato The Hitman come un mediocre riempitivo.
Concordo… non a caso fu scelto rifatto anche dai Metallica in occasione del Mecury Tribute e poi pubblicato nel loro doppio “Garage inc.”…
su “The Hitman” ovviamente la penso come te: sembra un collage dei riff e dei cliché più banali dell’hard rock sensa il minimo guizzo di originalità… proprio per questo ho fatto il parallelo con “Tie your mother down”, canzone rock in senso pienamente compiuto e con un riff che rimane in testa subito.
