Pariolino è sempre stato sininimo di stronzo, perlomeno al cinema… chissà perché, poi.
Commediola leggera con un buon finale caustico, ma la sostanza mi è parsa poca. Manfredi è bravo, ma il suo ruolo è tremendo anche se i suoi duetti col portiere napoletano sono la cosa che ricorderò del film.
Io ho trovato invece il film di Corbucci tutt’altro che “commediola leggera”…anzi, nella sua drammaticità sta a ricordarci che certe forme di malcostume non sono state certo inventate oggi, magari nella villa di Arcore…Da riscoprire come film denuncia.
Eh si, come i sanbabilini del resto, i loro cugini milanesi…