I violenti di Roma bene (Massimo Felisatti e Sergio Grieco, 1976)

Regìa: Sergio Grieco e Massimo Felisatti (come Segri e Ferrara), 1976

Soggetto: Massimo Felisatti, Giuseppe Maggi, Luigi Mordini.
Sceneggiatura: Massimo Felisatti, Sergio Grieco
Fotografia: Sergio Martinelli
Montaggio: Giancarlo Venarucci
Musiche: Lallo Gori

Con: Antonio Sabàto, Cesare Barro, Franca Gonella, Giacomo Rossi Stuart, Pierre Marfurt, Gloria Piedimonte, Pupo De Luca, Gianluca Farnese, Giuliana Melis.

http://www.cinematografo.it/cinematografo/s2magazine/index.jsp?idPagina=4607


un plauso al grafico per l’accento sulla “A” di sabàto…

L’ho visto tanto di quel tempo fa…
Ricordo solamente i ridicoli combattimenti di arti marziali accelerati stile “comiche”.
Chissà, un giorno potrei trovare il coraggio di rivederlo… :slight_smile:

Sarà, ma a me nella sua rozzezza è piaciuto, ricordo di gusto in particolare la sequenza iniziale dove non si capisce chi sono i buoni e chi i cattivi, e l’attentato a Sabàto…poi per quanto riguarda la violenza Grieco ci va giù pesante in alcune scene. Idimenticabile quella del filo spinato!Argh…

Era difatti l’unica cosa positiva che passassi al film: (http://www.gentedirispetto.com/forum/showpost.php?p=1358&postcount=19).

film cosi-cosi,bella la scena del filo spinato

Io l’ho visto da poco su di una vecchia vhs , al limite della decenza , e , devo dire che , si che m’aspettavo di piu’…però poi , a parte le scene da voi già riportate , alla fine non mi è dispiaciuto ed allora gli do la sufficienza…per il fatto di rivederlo , non penso che lo farò a breve…e , per molte scene…diciamo che il regista ha attinto da altri film simili…mi ha divertitola scena dove un boss per lo spaccio della droga , si gioca la ragazza ( fatta passare per un pezzo di figliola quando…ci poteva esser di meglio !!! ) ai dadi e dopo che l’ha vinta perchè eran truccati , si vanta dicendo che c’aveva messo " tanto " per averla e che non l’avrebbe perduta cosi’…certo , di tipe prostitute cosi’ , se uno ha i soldi , sicuramente impiegherà una vita a " conquistarne " una !!! …molto bella la locandina , dove ho saputo aver prezzi esorbitanti nel suo mercato !!! :confused:

Praticamente un fumettaccio terrificante, una versione di celluloide degli albi sensazionalistici della Edifumetto/Ediperiodici, però godibile (in un’ottica so bad it’s so good ovviamente) nonostante la caratterizzazione dei personaggi sia meno che superficiale e la pessima recitazione generale (Sabàto spicca nella marmaglia pessima del cast, la Gonella si fa comunque apprezzare, Barro sarà più incisivo nel piccolo capolavoro Come Cani Arrabbiati) e l’orrida OST di Lallo Gori (riciclata in Ritornano quelli della calibro 38), nonostante (o anche perchè) sia talmente scemo e delirante anche per essere un pariolo-movie (sottogenere del poliziesco che apprezzo molto, pur non brillando per eccelse qualità) e che ha il ‘‘merito’’ (oddio) però di essere stato il primo ad uscire (gli altri esempi famosi del filone sono tutti del 1976-77, questo è del 1975). Cretinate come il karate velocizzato, la scena dei dadi citata da Alexscorpio, lo sfasciacarrozze- scena completamente priva di tensione tra l’altro- vengono riscattate dalla nota scena del filo spinato, bella trucida, e da una feroce misoginia che rende tutto più greve e ‘‘ignorante’’. Dalla coppia Grieco (buon mestierante) e Felisatti (un grande, secondo me) mi aspettavo molto di più, però 'sto filmettino trucido da sale di terza visione m’ha garbato, anche perchè i polizieschi poveristici mi sono molto simpatici. Orrida la copia VHS visionata (in italiano), che mi sembra pure cut (dovrò visionare la copia olandese che sembra integrale, ma il doppiaggio atroce in inglese e la brutta qualità audio/video non m’invogliano di certo). Una sortita in DVD in un master perlomeno decente sarebbe cosa gradita. Un pò sbrigativo e fiacco il finale qualcuno poteva accoppare il rampollo assassino!.

http://www.encyclocine.com/index.shtml?menu=72608&film=20905

Dicono che in Francia uscì nel 1979 con il titolo La Nuit des Excitèes, in versione hardizzata :D:D:D sarebbe curioso vedere come cavolo hanno applicato 'sti inserts in questo guazzabuglio di film.

Però ha un pregio: ha una delle locandine più fighe di sempre, con il picchiatore in casco e jeans a zampa d’elefante. Tanto che il bel sito lovelockandload.com ci ha fatto pure una t-shirt che prima o poi sarà mia!

Sto facendo un’opera di recupero di tutti i poliziotteschi che citano Roma nel titolo per cui sono incappato anche in questo titolo che mi scappa di commentare perchè mi ha confuso.
Dal punto di vista oggettivo è una fetenzia. Il livello della recitazione è bassissimo, trainato verso il basso da Antonio Sabato che è uno dei miei misteri irrisolti: com’è possibile che abbia fatto tanti film? Il doppiaggio sicuramente non fa, come qualche volta accade, il miracolo. Farei una piccola eccezione per Pierre Marfurt che è abbastanza credibile come ricco odioso (a differenza del “padre” Giacomo Rossi Stuart che non avevo mai visto recitare così male).
Regia e montaggio si commentano da soli. Le scene di azione accelerate sono capisaldi del culto dell’imbarazzo.
La colonna sonora ricorda alcuni temi di film hard italiani '70-'80.
Tuttavia… l’ho visto con piacere e non riesco neanche a spiegarmene il perchè. Forse perchè la storia nella sua semplicità tutto sommato fila e qualche intuizione (il famoso filo spinato o la scena lisergica finale) fa da buon puntello alla baracca. Chissà, forse con un commissario meno finto di Sabato poteva acquistare qualche punto in più.

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Non ricordo nulla di questo film se non che tra master e storia era una gara a cosa fosse peggio

Però tra le sue particolarità o bizzarrie, come più volte è successo tra i polizieschi, vi è che il materiale promozionale cartaceo a supporto del film (locandine, manifesti, fotobuste etc) è tra i più fichi e strafichi e iconici di tutto il genere, roba che farebbe venire voglia di vederlo mille volte

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Qualche anno fa a Trastevere fecero una mostra di materiale pubblicitario dei poliziotteschi ed la locandina di questo film spiccava su tutto il resto.
Un altro che aveva attirato la mia attenzione è stato il poster di Roma Drogata, film di cui mi era sfuggita l’esistenza.
Del resto quando ero ragazzino io, senza internet che ti parlava di un film non appena anche solo immaginato oppure che ti proponeva centomila teaser e trailer, il poster e le fotobuste erano gli elementi che in gran parte ti facevano entrare o meno nel cinemino di seconda visione o parrocchiale.

Avoglia

il mondo degli affissi cinematografici dei cinemini di seconda visione è stata per me la prima vera porta d’accesso agli amati polizieschi e non solo, in quanto le tv private arrivarono dopo qualche anno

Ricordo di essere ammattito guardando la locandina della riedizione di Milano trema (ma i miei si rifiutarono di portarmici) e ricordo molto distintamente pure quella de La sbandata con Eleonora Giorgi che mi tolse il sonno per svariate notti

Pure ho un vago ricordo di un poster enorme, almeno da 6 fogli, di Simone e Matteo un gioco da ragazzi con un camion a rimorchio disegnato (mai più beccato in 20 e rotti anni che bene o male seguo sempre in giro e per le fiere poster e locandine). Era un pomeriggio a Pescara e ruppi talmente il cazzo a mio padre che prese e mi portò al cinema a vederlo che non mi teneva più

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OFF TOPIC AUTODICHIARATO
Non c’è un topic sul materiale promozionale dei film? Non mi sembra di averlo trovato eppure è tanta roba.

Visto tanto tempo fa, non ne serbo alcun ricordo tranne che mi piacque di più rispetto al suo “gemello” ovvero I ragazzi della Roma violenta. Spero però che un giorno qualcuno si possa ricordare dell’esistenza di questo film e lo possa editare

Ma è uscito in digitale da qualche parte nel mondo?

Oppure bisogna ancora accontentarsi delle vecchie vhs?

nada de nada. Vecchie vhs e pedalare…

prima o poi, vedrai, spunterà fuori in digitale anch’isso

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