Il Branco [M.Risi - 1994]

IL BRANCO (1994) - Marco Risi

Con: Luca Zingaretti, Ricky Memphis, Giorgio Tirabassi, Salvatore Spada, Giampiero Lisarelli, Natale Tulli…
Soggetto e Sceneggiatura: Andrea Carraro
Fotografia: Massimo Pau
Musiche: Franco Piersanti


Visto ieri per la prima volta questo film del 1994 diretto da Marco Risi…un film duro e crudo ispirato ad una storia vera avvenuta nel 1983 nella periferia romana nella zona di Marcellina. Tratto dal romanzo “Il Branco” di Andrea Carraro (che qui collabora anche alla sceneggiatura) il film è un vero pugno allo stomaco e tratta il tema della violenza sessuale da parte di giovani balordi di periferia senza nessun valore morale. Risi calca ancora una volta la strada del neorealismo e descrive una brutta realtà giovanile che, a quanto pare, esiste davvero. A mio avviso il film è riuscitissimo e personalmente lo preferisco anche al duo Mery per sempre, Ragazzi Fuori…consigliato.

Non male, con delle scene molto crude e spietate. Non ho apprezzato molto alcuni personaggi, forse troppo forzati in alcune situazioni ma tutto sommato abbastanza realistico.

Riporto il commento che avevo postato sul Davinotti: “Secondo me si tratta di un buon film girato con mestiere ed interpretato piuttosto bene (soprattutto da Memphis e Zingaretti). Già i titoli di testa sottolineati da Radio Radicale fanno subito entrare nell’atmosfera malsana che poi avvolgerà tutto il film. Infatti, dopo un breve preambolo, si parte subito a mille con un buon ritmo, incalzante. Gustoso.”

Ricordo che avevo fatto una maratona con : Mery per sempre, ragazzi fuori, ultrà e il branco.

Ad un certo punto la zona del delitto pare diventare na festa di paese.

Ne parlammo già sulla precedente edizione del forum dove un 3d su questo film esisteva già.
Crudo e spietato, la violenza vista dal lato di chi la usa.
In più di una scena si sorride (Il pranzo in famiglia, Sor Quinto, la spoilerata di Stubby), ma il film resta un dramma senza scampo.
Poco conosciuto, e a torto.
Bella idea Stubby quella della maratona :wink:

Lo scorso anno venne Risi in una conferenza all’università e andai a vederlo, parlando dei suoi film si soffermò anche su questa pellicola. Raccontò che all’epoca fu presentata al festival di Venezia ma ebbe una pessima accoglienza tanto da essere fischiato duramente durante la proiezione. Tra la giuria di quell’anno oltre a Carlo Verdone c’era anche Uma Thurman che proprio con Carlo, disse, aveva stretto un rapporto di amicizia…dunque la Thurman, disse Risi, pare che durante il film nelle scene piu dure non riuscì a continuare nella visione, si alzò e andò velocemente via…a sto punto Verdone pare che si alzò e la andò dietro gridando “Uma…à Uma” un po diciamo alla “Marisol”, mi rimase impressa sta cosa perche Risi imito proprio la voce di Verdone nel raccontare l’aneddoto.

Boh… forse sarà che ormai con tutti i film che ho visto e che vedo sono definitivamente partito di cervello…Perchè, invece Kill Bill 1 e 2 sono film così poco violenti e sopportabili?

a sto punto Verdone pare che si alzò e la andò dietro gridando “Uma…à Uma” un po diciamo alla “Marisol”, mi rimase impressa sta cosa perche Risi imito proprio la voce di Verdone nel raccontare l’aneddoto.

Questo è un aneddoto divertente :slight_smile:

Beh dai, in Kill Bill c’è una violenza differente. Più divertente e fine a se stessa. Exploitation se vogliamo. La violenza del branco è più reale e non è difficile capire che per una donna la scena dello stupro è molto forte.

:confused:
Sarà stato anche così per Uma / qualche donna /qualcun altro ma per me è stata la scena meno toccante di tutto il film, anzi direi quasi una scena simbolica messa lì giusto per far capire ciò che avviene.

Ricky Memphis/Pallesecche impanicato e Luca Zingaretti/Ottorino che lo picchia tra le gomme vecchiesono più incisivi, tanto per spiegare il concetto.

Appunto. Per te è stata più incisiva quella scena perchè sei un uomo. Non è difficile da capire :wink:

Un film che mi ha lasciato un po’ così. Ok l’ottica degli aguzzini al posto di quella delle vittime, ma i personaggi sono marionette poco approfondite, e la storia ha sviluppi francamente ridicoli (la scena che avete definito giustamente da “festa di paese” è addirittura ridicola).
Di livello rimangono solo i titoli di testa con il sottofondo di Radio Radicale microfono aperto… :smiley:

Premetto che questo film non mi è dispiaciuto però, tra tutti quelli di Marco Risi è quello che mi ha convinto di meno in quanto poteva esser sviluppato in maniera diversa, cercando di analizzare meglio questi personaggi che, invece come ha detto Renato, poi finiscono per essere poco credibili… insomma, è un film da vedere che comunque pur avendo scene molto crude, alla fine non riesce a caratterizzare bene il tipo di situazione presa in considerazione!!! :confused:

//youtu.be/U-4FM_8MeJ8

colto da insonnia, stanotte mi son alzato è ho acceso la tv…avevo due scelte : o buttarmi nel lettore un film su disco oppure fare uno zapping sfrenato.
ho optato per lo zapping e son capitato su iris è ho beccato sto film che non avevo mai visto.
è andato in onda stanotte verso le 2/3 per il ciclo notte…incuriosito dal titolo e dal cast mi son lasciato trasportare dalla pellicola…beh che dire mi ha incollato allo schermo per tutta la durata.
Mi ha colpito pure la regia. Girato veramente bene.
Mi ha sorpreso in positivo.
Buon film !