Con Vittorio Gassman, Maria Mercader, Yvonne Sanson, Gianna Maria Canale, Elli Parvo, Antonio Centa
http://www.archiviodelcinemaitaliano.it/index.php/scheda.html?codice=DC5534
Scritto da Freda con Steno e Monicelli e prodotto dalla gloriosa Lux, fu il primo successo di Gassman. C’è il dvd italiano, ma non so come sia.
Dovrebbe essere uscito in più edizioni almeno due che io sappia di cui una più recente quella con la fascetta Cristaldi film. Era uscito anche in VHS. Quella edizione (sicuramente la prima) in dvd che ho visto anni fa era per me simile se non uguale alla edizione televisiva ma non ho controllato.
Io ho la prima uscita in dvd, targata DNC. Credo di averlo preso nel 2005 o giù di lì.
Il film lo ricordo come una strabordante gassmanata, non priva di un certo fascino
Gassman era da sempre un grande mattatore di una personalità pazzesca e pensare che eravamo nei primi anni della sua carriera che le biografie assegnano partire dal 1945.
Comunque il film è valido, avanti senz’altro rispetto ad altri film del periodo e si vede la mano del Maestro Freda.
Effettivamente il film è bello e piacevole da seguire, nonostante qualche ingenuità da feuilleton nella sceneggiatura.
Belli anche i dialoghi, soprattutto quelli di Gassman/Casanova quando si trova di fronte ad una donna… impressionante la sequenza finale dei cavalli dei cosacchi che cascano giù dal ponte: è stata girata con veri cavalli, e non voglio pensare a quanti ne abbiano azzoppati e uccisi nella circostanza.
Freda era cinico, anche se mi risulta giocasse ai cavalli… ma evidentemente dell’animale cavallo non gliene fotteva una mazza