Il cinema di Shyamalan

Ieri sera prendendo in mano un numero di duellanti del marzo 2005 mi è saltato all occhio un articolo su M. Night Shyamalan e la sua cinematografia, definita molto personale e riconoscibile. Ora mi è venuta una gran voglia di rivedere The Village, perchè è il suo film che ho apprezzato meno, pur riconoscendogli momenti ottimi.

Voi come vi ponete davanti a questo film?! Ed inoltre, vi è in Shyamalan un modo originale e riconoscibile di far cinema?!

A me Shyamalan piace molto, il film the Village a mio giudizio presentauna forte critica nei confronti del consumismo ( e questo mi piace) e una reazione al dolore estremamente ascetica o estremistica ( cosa che mi piace un po meno)
Comunque reputo tutti i films di Mr.Shyamalan ottimi, specialmente Unbreakable e il Sesto senso.

Io lo trovo un discreto mestierante e nulla di più,a mio avviso in calando.Forse dovrebbe lasciar stare l’horror e dedicarsi ad altre cose per rinnovarsi;in effetti il suo nuovo film dovrebbe essere una specie di fiaba.

Eddai che qualche uscita bella l’ha avuta sia su Unbreakable che su Sixt sense, concordo forse che stia un pò calando ma neanche tanto se ritorna alla fiaba mistica visto che il suo primo film era ad occhi aperti…

“Il sesto senso” è stata una piacevole sorpresa.
“Unbreakable” mi ha stregato (lo ritengo il suo capolavoro).
“Signs” mi è piaciuto per 3/4 (il finale non mi ha convinto).
“The village” non mi è piaciuto, però forse devo dargli una seconda possibilità.
Tirando le somme direi che anche a me sembra in calando però ha fatto ottime cose (un film come “Unbreakable” non è che si vede tutti i giorni) e mi piace il suo stile. Vediamo come sarà la sua ultima fatica.

Infatti per “calando” mi riferivo agli ultimi 2 film.Il Sesto senso e Unbreakable mi son piaciuti abbastanza(paurosissima ghost story il primo,da anni un horror non mi faceva venire la pelle d’oca così;fascinosa rivisitazione del mondo fumettistico dei supereroi il secondo);per il resto,ripeto,un buon mestierante.Non eccelso,ma quand’è in vena coi suoi film ti prende.Però Signs è una promettente storiellina fantaorrorifica rovinata da un brutto finale,e il “colpo di scena” finale di The Village m’ha lasciato abbastanza freddino.Magari il prossimo sarà superiore,vedremo.

Non mi è mai piaciuto. Salvo solo Il Sesto Senso. I finali mi hanno sempre fatto cascare le braccia…

Però quello di Unbreakable era bello dai…grande Samuel Jackson.

Sesto Senso splendido. Unbreakable m’ha deluso, sarà che dei supereroi m’importa cicca. Signs non l’ho visto. Delizioso film politico The Village, bello come ha rappresentato la mentalità mmericana dell’accerchiato, a mio avviso da rivalutare.

E, su The Village:

La scena del coltello vale il prezzo del biglietto

“Il sesto senso” …La Morte maestra di Vita
“Unbreakable” …se non ci fosse il male non ci sarebbe bisogno d’eroi
“Signs” (La fede…e la non casualità del fato)
“The village” (l’America con le proprie barriere culturali, la paura del diverso che alla fine non è così pericoloso come lo si dipinge…per uscire fuori dal buio dell’ignoranza c’e’ bisogno dell’aiuto esterno)

…per me sono tutti film bellissimi.
…Non concordo sui deludenti finali, anzi.

I film di Shyamalan sono tutti dei preludi al finale, sono costruiti in funzione del finale…e non sono mai scontati o sospesi ed incompleti (colpa che inputo ad esempio a Tim Burton…)