Con Jean Gabin, Annie Girardot, Jean Desailly, Olivier Hussenot, Lino Ventura
Primo dei tre Maigret interpretati da Gabin. Qui il celeberrimo ispettore è alla caccia di un serial killer impotente, un classico. Bel cast e svolgimento gustoso, ma è un film che si segue quasi solo per vedere Gabin che fa Maigret, almeno nel mio caso.
Alcune notazioni sono gustose però, tipo i trucchetti usati dalla police per disorientare il sospettato, facendogli ripetere le stesse banali domande 100 volte.
Dvd italiano della RHV, impeccabile. Reintregra anche una brevissima sequenza di nudo a suo tempo sforbiciata in Italia.
Gabin è stato per me il migliore interprete di Maigret nel cinema e un poco mi dispace dirlo apprezzando moltissimo Gino Cervi che è un altro dei miei attori preferiti. Tutti i tre film in cui Gabin interpreta l’ispettore Maigret sono di elevato livello Aveva e possiamo dire il perfetto physique du rôle per interpretarlo. D’origine contadina con una stazza imponente, i momenti di ira verbale la passione per la cucina contraddistinguevano ambedue .
Sembra che lo stesso Simenon avesse scelto Gabin come suo interprete principale e nelle interviste soleva dire che quando scriveva un romanzo con protagonista Maigret lo immaginava uguale all’attore francese. Lo stesso Gabin era un attento lettore di Simenon.
Nella vita reale i due personaggi si incontrarono realmente varie volte. Lo scrittore seguì direttamente molte scene del film consigliando il regista Dellanoy nello svolgimento del film.
Ma voglio ricordare che Gabin è stato anche uno degli attori simenoniani per eccellenza con circa 10 film interpretati da vari libri di questo geniale scrittore belga.
Il primo La marie du port titolo italiano La vergine scaltra è del 1950 uscito regolarmente in Italia è reperibile solo in lingua francese o russa.
