Commedia ispirata all’atto unico di Augusto Novelli che ispirò già negli anni 30 anche il film di Renoir Boudou salvato dalle acque.
Il corpulento commendatore Paoloni (Cervi), temperamento sanguigno e ottimo nuotatore, ha un “hobby” piuttosto particolare: salvare chiunque tenti di uccidersi gettandosi nelle acque del Tevere. Nel suo ultimo intervento ha riportato a galla un poveraccio pieno di problemi, Gennaro Vaccariello (Totò), che però non ha gradito la cosa. Per ripicca Vaccariello s’installa a casa di Paoloni con l’intera famiglia…
Film prodotto dallo stesso Totò che non ebbe molto successo.
Buon film ma certamente sarebbe stato più interessante vedere Totò nel Don Chisciotte o in Pinocchio che avrebbe voluto realizzare ma purtroppo non vi riuscì dopo la fine del contratto con Ponti e De Laurentis.
Buona l’accoppiata con Gino Cervi.
Sceneggiano Edoardo Anton,Marcello Ciorciolini,Marcello Marchesi,Riccardo Mantoni,Carlo Moscovini e lo stesso Totò che ebbe l’idea di prendere spunto dall’atto unico di Augusto Novelli.
Musiche di Carlo Savina