regia: Luigi Scattini
interpreti: Leonard Mann, Enrico Maria Salerno, Zeudi Araya, Carroll Baker
sceneggiatura: Luigi Scattini, Fabio Pittorru, Massimo Felisatti
fotografia: Antonio Borghesi
musiche: Piero Umiliani
Ho da poco visionato questo film di Scattini, dopo una estenuante ricerca. A differenza di Blue Nude, questo mi ha parzialmente deluso, anche se è da ricordare sia per le musiche del m,aestro Umiliani sia sopratutto per la protagonista femminile, un’Araya mai così bella come in questo film: fa quasi impressione la sua perfezione fisica. Il plot mi è sembrato molto semplice e con pochi colpi di scena, e la struttura narrativa ne risente. Molto interessanti invece le sequenze descrittive e semi-documentaristiche, coadiuvate dall’ottimo commento sonoro. Visto l’ottimo cast, in cui brilla anche una stagionata ma ottima Carroll Baker, vorrei sapere se è paventata l’ipotesi di una riedizione in dvd. Sarebbe davvero interessante.
Appena preso il dvd Cinekult.
Purtroppo, al solito, il master (1,85:1 in questo caso anamorfico) è al di sotto di una accettabile soglia qualitativa.
La fanno da padrone pixelature grandi come confezioni da pizza d’asporto con conseguenti sfocature generali, graffi e spuntinature varie.Comunque giudicate voi…
Il master pubblicato ha una durata di 1:29.10.
In compenso, l’extra “Al tropico del sesso” è ben fatto ed interessante. Dura circa 24 minuti e contiene interviste a Vivarelli, Giordano, Rosalba Neri, Roberto Gandus, Maurizio Centini, D’Ettorre Piazzoli, Massaccesi, Manlio Cersosimo (fuori come un melone) e Corrado Colombo (che parla del suo film del 2002 “Encantado”): tema, il film erotico ambientato nei tropici…da Bora Bora, Noa noa, Il sesso degli angeli di Liberatore sino a Il corpo e oltre.
Il film, che vidi molto tempo fa in vhs, rivisto oggi non perde il suo fascino. Una storia ben congegnata, con il tocco leggero di Scattini, in un paesaggio tropicale “da crepuscolo”. Zeudi Araya è qualcosa di fantastico…la corsa, nuda, sulla spiaggia… aaaaah.
Viste le immagini… che dire, siamo in presenza dell’ennesima sola targata CineKult.
Quello che più impressiona sono le pixelature, sembra quasi un dvdrip venuto male.
Comunque chiedo : il dvd della x-rated ha una qualità video migliore o è uguale a questa ?
film veramente soporifero, se non era per Zeudi Araya probabilmente non sarei arrivato in fondo
la storia, super-classica, mi è sembrata raccontata in modo piatto, a parte qualche scena e un certo fascino dell’ambientazione
il dvd CK, pessimo come qualità video, aggrava l’esperienza complessiva
alla fine la cosa migliore sono le interviste negli extra che, seppur non pertinenti con il film, sono abbastanza interessanti
