Il figlio [J.P. & L. Dardenne, 2002]

http://www.imdb.com/title/tt0291172/

Olivier insegna l’arte del falegname presso un centro di riabilitazione sociale a ragazzi adolescenti sbandati che si sono macchiati di crimini più o meno gravi. La sua vita scorre in maniera piatta, senza sorrisi e senza emozioni. Ha il volto tirato, qualcosa gli brucia dentro ed anche a casa indossa sempre gli abiti da lavoro ed una cintura lombare in cuoio che sembra quasi soffocarlo. C’è poco spazio per le spiegazioni e minuto dopo minuto il groviglio di esperienze diventa meno fumoso fino all’arrivo di un nuovo ragazzo che mette a dura prova i nervi di Olivier e della sua ex moglie. Il nuovo ragazzo è in realtà il ladruncolo reo di aver ucciso il figlio della coppia, questa situazione porterà ad assistere a tensioni e situazioni a suo modo inusuali ed imbarazzanti.

Non ho mai visto un film dei fratelli Dardenne seppur ne ho sempre sentito parlare in termini entusiastici ma temevo un po’ una messa in scena troppo autoriale e stucchevole. I Dardenne girano interamente a mano, le inquadrature sono molto ravvicinate e quindi ci troviamo alle prese con un cinema molto intimo. Gli va riconosciuta una certa capacità di mantenere una tensione costante unita ad distacco quasi essenziale per certi temi. Finale imprevedibile e, forse, inaspettato. A mio avviso avrei preferito qualcosa di diverso ma probabilmente è una scelta dettata da gusti.

DVD italiano con audio originale e doppiato.