Il film d'amore che vi è piaciuto di più

LA CLASSIFICA DEI LETTORI DI CORRIERE.IT
Il film d’amore che vi è piaciuto di più
Maurizio Porro ha scelto 24 pellicole per San Valentino: votate anche voi

[SIZE=2]Ecco i 24 film scelti da Maurizio Porro:
Via col vento
Capricci d’amore nella guerra civile americana, pubblico e privato vissero per sempre felici e contenti. Il kolossal di sempre - [u]guarda il video[/u]
Ossessione
Uno dei primi e folgoranti film del neo realismo della passione, Visconti fa uscire il nostro cinema dalle secche provinciali del fascismo
Sabrina
Una delle favole d’amore che resistono al tempo e con cui Billy Wilder ha imposto la nuova ragazza anni 50, Audrey Hepburn, neo cenerentola - [u]guarda il video[/u]
A qualcuno piace caldo
Il mito di Marilyn in una formidabile commedia en travesti che è anche parodia del gangster movie. Il cast è insuperabile - [u]guarda il video[/u]
Ultimo tango a Parigi
Uno dei film scandalo degli anni 70, un ragionamento esistenziale sull’infelicità legata all’amore - [u]guarda il video[/u]
ET
Una storia d’amore diversa, universale e fantascientifica, si tratta di provare affetto per chi non conosciamo ed è diverso
Titanic
Uno dei film meglio manovrati dal marketing, un kolossal d’acqua in cui si inserisce una love story giocata con due prossimi divi - [u]guarda il video[/u]
Lost in translation
Scarlett Johasson e Bill Murray in Giappone, un breve incontro che la dice lunga sulla solitudine dei nostri giorni - [u]guarda il video[/u]
La notte prima degli esami
Capostipite di una serie di film generazionali per i teen agers di oggi allevati con le serie tv. Flirt liceali e operazione di mercato
Love story
Una delle storie d’amore lacrimose e di successo, ispirata a un best seller, optional la musica. Ma oggi si piangerebbe ancora?
Perdutamente tua
Uno dei classici film per signore degli anni 40 con una strepitosa Bette Davis che vessata dalla madre riesce poi a imporre la propria personalità. Finale cult - [u]Guarda il video[/u]
Catene e Tormento
La serie dei melò fotoromanzo dell’Italia anni 50 con la Sanson e Nazzari impegnati in sentimenti primordiali e amori in felicissimi
Come eravamo
Una delle love stories belle e impegnate degli anni 70, un modo per ricordare un pezzo di storia con Streisand e Redford al top - [u]Guarda il video[/u]
Splendore nell’erba
Elia Kazan firma una struggente love story nell’America anni 30: la colpa è sempre della famiglia e dell’ipocrisia sociale? Un capolavoro con Beatty giovane e Natalie Wood - [u]Guarda il video[/u]
Un tram che si chiama desiderio
Amore infelice nel nome della nevrosi di Vivien Leigh, ossessiva e pazza di fronte al giovane, sudato Brando con la famosa canotta
My fair lady
Il più bel musical romantico, viene da Shaw: un’altra Cenerentola che parla in cockney viene redenta da un professore snob. Successone per tutte le stagioni - [u]guarda il video[/u]
I segreti di Brokeback Mountain
La più celebrata storia gay del cinema di oggi anche perché rompe il tabù della virilità dei cow boys nel west. Heath Ledger oggi mito come i compianti giovani
Lo specchio della vita
Il regista del melò, Douglas Sirk, alle prese con Lana Turner e i problemi americani anni 50: il razzismo, la povertà, il successo - [u]Guarda il video[/u]
La dolce vita
Immagine simbolo del cinema felliniano anni 60, Anitona e Marcello nella Fontana di Trevi, immagine che ha fatto e fa ancora il giro del mondo - [u]guarda il video[/u]
I ponti di Madison County
Una delle storie d’amore più infelici della provincia americana con due santoni come Eastwood e Meryl Streep - [u]guarda il video[/u]
Casco d’oro
Il cinema francese racconta la storia della bellissima Signoret e del suo gigolò. Niente lieto fine
Senso
La più appassionante storia d’amore del Risorgimento con la contessa Alida Valli che tradisce la causa per il tenente Mahler
Casablanca
Mai più nessuno come Bogart e la Bergman in questo film cult che mixa amore e guerra. - [u]guarda il video[/u]
Gilda
Rita Hayworth al culmine della sua bellezza in un gangster love movie in cui ha una famosa scena con i guanti neri - [u]guarda il video[/u]

Siete d’accordo con Maurizio Porro? E la classifica ideale di Gente di Rispetto qual’è? Dite la vostra![/SIZE]

  1. Biancaneve e i sette nani
  2. La meglio gioventù
  3. Mediterraneo
  4. Jules e Jim
  5. Hiroshima mon amour
  6. Juha
  7. Dolls
  8. In una notte di chiaro di luna
    ci penso…

Fra quelli citati da Porro ne condivido pochi

Sabrina
A qualcuno piace caldo
Ultimo tango a Parigi
Titanic

Un tram che si chiama desiderio

I segreti di Brokeback Mountain

I ponti di Madison County

Casablanca

Io per il momento ne dico tre, forse le mie uniche scelte fra i film più recenti:[ul]
[li][b]Eternal sunshine of the spotless mind /b di Michel Gondry[/li][li]Ferro 3 di Kim Ki Duk[/li][li]L’uomo senza memoria di Aki Kaurismaki[/ul]che Porro non abbia neppure preso in considerazione almeno uno di questi tre è per me inconcepibile… soprattutto considerando che ha incluso ‘Lost in traslation’ (imho gradevole ma nulla più) e[/li] :smt078 ‘Notte prima degli esami’

[ol]
[li]Letter from an Unknown Woman (1948)
[/li][li]Gli amanti crocifissi (1954)
[/li][li]Sunrise (1927)
[/li][li]Casque d’or (1952)
[/li][li]Notorious (1946)
[/li][li]City Lights (1931)
[/li][li]Portrait of Jennie (1948)
[/li][li]The Apartment (1960)
[/li][li]Seventh Heaven (1927)
[/li][li]Les parapluies de Cherbourg (1964)
[/li][/ol]

ho sempre pensato a Una vita difficile (Risi, 1961) prima di tutto come una bellissima storia d’amore

Ghost

la paura mangia l’anima

Tra quelli scelti da Porro, l’unico che realmente apprezzo è “Casablanca”.

Pur non ritenendo “Notte prima degli esami” un capolavoro, l’ho comunque trovato un film molto gradevole.

mi ero dimenticata Ferro 3!

Il Cinema del sentimento va a flirtare con i sentimenti stessi dello spettatore.
Nell’apprezzare, amare o adorare una pellicola “d’amore” credo si debba considerare la somiglianza dei sentimenti espressi con il panorama di emozioni, ricordi e approcci sperimentati nella vita stessa dallo spettatore.
Un film che si ancora ad un vissuto di chi guarda è superiore - per emozioni scaturite - ad un altro film, magari interpretato e diretto “meglio”, ma che non è in grado di “pescare” nel profondo dell’anima di chi “ascolta”.

In questo la mia strada si divide brutalmente da quella di chi approcia un film d’amore per quello che “oggettivamente” riesce a dire al Cinema stesso.

Io credo che un bel film d’amore debba dialogare col cuore di chi guarda e non con la storia del cinema.

Ecco perchè - per me - un film come “Casablanca”, bello quanto volete voi, non dialoga per nulla con i sentimenti. I miei evidentemente.
Vedere un Bogart approcciare la bella di turno con quelle movenze, con quella mimica facciale, quelle stupidissime frasi e assitere poi a quelle reazioni, mi urla solo la distanza che mi separa da quel genere di poetica del sentimento.
Rimane un gran bel pezzo di “teatro”, quello sì. Ma i sentimenti sono altro.
Non pensiate che ce l’abbia in particolar modo con Bogart perchè lo stesso tipo di non-fascino lo provo col borotalco nelle braghette di Allen o con la canotta di Brando.

Poi ci sono film come “Lo Specchio Della Vita” o “A Qualcuno Piace Caldo” che mi piacciono assai, semplicemente non li considero film d’amore però.

Il listone sopra tiene però due-tre titoli che funzionano - funzionano benissimo - col mio vissuto.
Tutte le volte che li guardo mi scoprono una fetta di cuore, mettono in moto ricordi, lacrime o pelle d’oca.

Love Story: troppo spesso leggo considerazioni un poco insulse a riguardo. Il film in sé stesso non è un capolavoro ma la scena iniziale, i momenti nella neve ed il messaggio che va snodandosi per tutto il narrato ne fanno un bel maglio sparato su per lo stomaco. La “confezione” poi aiuta il tutto evidentemente. Quella musica e quei volti hanno certamente pilotato l’insieme ma non è da tutti comprendere che questo film è meno furbo e molto più intenso di tantissimi altri.

Lost In Traslation: non ho mai vissuto in Giappone e non son mai stato un grande attore a fronteggiare il tramonto. Non ho nemmeno una Porsche tanto per farvi capire quanto io non possa vestire i panni del Murray. Epperò in questo bel francobollo di solitudine urbana ci ho trovato tanto a che vedere con quanto da me macinato sulla via del tempo. Forse è proprio questo il film che più di tutti si è avvicinato alle mie ultimissime esperienze. Una sorta di pellicola-specchio che m’ha denudato parecchio. Denudato. Già è forse questo il termine che non mi veniva in mente prima. Questa la chiave di accesso per capirsi nei confronti di un film che vorrebbe parlare di sentimenti. Quanto riesce ad esporre di te. E’ comunque questo che mi fa preferire un film d’amore ad un altro.

Come Eravamo: e chiaramente non potevo non citarlo. Proprio io che sempre più mi penso com’ero qualche tempo fa. Un altro film che accomoda molto di me fra le sue spire.

Fra i “fuori lista” nel mio cuore eccone alcuni:

Alfie
Chi Ha Paura Di Virginia Woolf?
Velvet Goldmine
Colazione Da Tiffany
La Voglia Matta
Get Away!
Prigioniero Della Seconda Strada

La parola amore esiste di Calopresti

e poi anche se sono un po’ appiccicaticci:Il testimone dello sposo e Il cuore altrove di Avati.

Trovo arduo includere Ultimo tanto a Parigi, chcchè ne pensi Porro è una storia cupa di alienazione e morte dove il sentimento amoroso vero e proprio viene rimosso (rammento una discussione in merito con mio cugggino, che gli preferiva Love Story per tale motivo). Personalmente non amo troppo il genere, se mi viene in mente qualche titolo adatto lo posto.

Vabbè, il primo che mi viene in mente è Il dottor Zivago. Gran bel film, con un finale a dir poco struggente. Poi c’è L’Età dell’innocenza, di Scorsese. E l’Angelo Azzurro, sebbene affronti più il tema dell’amore mal riposto anzichè narrarci una love story strappalacrime.

Mi piacerebbe anche aggiungere alla lista delle commedie, dove spesso il tema amoroso è quello portante. Pensate al Francesco Nuti di Tutta colpa del paradiso, Caruso Pascoski, Willy Signori…

Ok, ci sono: ecco una mia list (corta, come ho già detto amo poco il genere).

Il dottor Zivago
Irma la dolce
Kramer contro Kramer
Ghost
La guerra dei Roses
M Butterfly
Senti chi parla
Flirt
Fantasma d’amore
Caruso Paskoski, di padre polacco
Scandalo al sole
Harry, ti presento Sally
C’è posta per te

“Lost in translation”. Non l’ho amato, ma è riuscito a toccarmi (non fraintendete).

Io aggiungerei anche e soprattutto “NUOVO CINEMA PARADISO” di Tornatore…versione uncut, naturalmente…non trovate?

I primi che mi vengono in mente…
Due per la strada di Stanley Donen
Harold e Maude di Hal Ashby
Scrivimi fermo posta di Ernst Lubitsch
Luci della ribalta di Charlie Chaplin
Lolita di Stanley Kubrick
Baciami stupido di Billy Wilder

…bel coraggio lasciare fuori uno di questi film per Notte prima degli esami

Oddio, Lolita non è che mi faccia pensare a scene strappalacrime e romanticume, eh! Abbastanza cattivello e morboso, altro che Love story…

Grandissima storia d’amore e di ossessione…
Comunque più normale di ET :slight_smile:

Sì, ma non è il genere di film che ti fa venire il magone e mettere mano ai fazzoletti, condizione indispensabile per un film d’amore. Aver incluso ET, d’altronde, è una porrata.

Casco d’oro. Luci della ribalta

Forse anche il Ginger e Fred di Fellini e La regina d’Africa di Huston

Il simpatico Un ragazzo e una ragazza di Marco Risi. Troppo bistrattato Love story

Stranamente fuori dalla classifica il Titanic di Cameron o anche La vita è bella di Benigni.

Per quello che mi riguarda non necessariamente un film d’amore deve sfociare nel melodramma… e poi ci si può anche commuovere per un amore non corrisposto o per una perdita come succede infatti al protagonista di Lolita.
Anche per me ET è un film d’amore come lo è Il gigante di ferro
Mi sono anche reso conto che Porro ha dimenticato Harry ti presento Sally, forse una delle commedie romantiche più popolari, almeno nell’ultimo ventennio… e per tacere di Pretty Woman
Nella mia lista personale ci dovrebbe essere anche Fine di una storia di Neil Jordan