Il gatto nero (Luigi Cozzi, 1989)

Anno: 1989
Regia: Luigi Cozzi
Con:
Florence Guérin … Anne Rivetta (as
Urbano Barberini … Marc Rivetta
Caroline Munro … Nora McJudge
Brett Halsey … Lennart Levin
Luisa Maneri
Karina Huff
Alessandra Acciai
Giada Cozzi
Michele Marsina
Jasmine Maimone
Antonio Marsina
Maurizio Fardo
Durata: Germany:84 min (video) / UK:89 min

Ma esiste in italiano questo film??

Io ce l’ho in francese, se non sbaglio, non so se esista un doppiaggio italiano.

Io non l’ho mai visto, ma sapevo che in Italia era uscito. Quindi il doppiaggio italiano dovrebbe averlo.

Contrordine, compagni: effettivamente in sala non era uscito, circola fra i collezionisti ma non so se con doppiaggio italiano. Però l’uscita al cine era programmata, e siccome si era ventilata anche la possibilità di un passaggio televisivo presumo che i dialoghi in Italiano quantomeno esistessero.

Ne avevo una copia in inglese e si vedeva malissimo, non credo sia mai uscito col doppiaggio italiano!!!

sarebbe bello trovare i sottotitoli … se qualcuno becca i suddetti non esiti a comunicarcelo…

in qualsiasi lingua (dubito che ci siano…) ma non si sa mai…:slight_smile:
poi si trova un traduttore…:gianmaria

l’edizione italiana esiste e fu presentata in una serata a cui era presente anche Lucio Fulci. La lavorazione fu travagliatissima, con retroscena che non si possono qui raccontare.

Tutto ciò non può fare altro che stuzzicare non poco la mia curiosità…:slight_smile:

Si, me la passasti quando eravamo giovani, il nostro primo scambio mi sa, in italia non è mai uscito, ricordo anche una VHS greca, il film aveva l’ ambizione di completare la trilogia delle tre madri, o forse crearne un qualcosa di parallelo, una strega cattivissima in tempi odierni.
All’ epoca l’ inglese non lo capivo bene, non sarei in grado di fare una critica del film, ricordo qualche bell’ effetto speziale.

Visto in inglese con sottotitoli jappo. Un film alla Cozzi in tutto e per tutto, fracassone e delirante (meno idiota di Paganini Horror, ma non ci voleva molto). Lo spunto di partenza non è male. Quando leggevo che si volesse addirittura completare la Trilogia delle Madri argentiane non pensavo si facessero dei riferimenti così espliciti proprio a Dario in persona (si sente persino la musica di Suspiria in sottofondo). Per il resto preferisco chiamarlo De Profundis perchè il gatto nero qui c’entra davvero poco, è un semplicissimo pretesto produttivo nelle scene iniziali. Suggestivo il tema musicale di Vince Tempera

in effetti le scene con il gatto nero furono aggiunte a lavorazione iniziata per cavalcare il ritrovato filone dei film ispirati a Poe.

io ho da oltre 5 anni la versione in inglese con sott giapponesi. La qualita’ non e’ malvagia. Se qualcuno mi da una mano si traduce (e’ un inglese abbastanza scolastico e comprensibile) con un altro tipo abbiamo idea di metterci i sott
Avevo trovato un ragazzo disposto a farci da traduttore, ma e’ scappato con la copia del film che gli avevo fatto (contento lui)
Se qalcuno e’ SERIAMENTE intenzionato a darci una mano a tradurlo, credo sia un bene per la comunita’

BLACK CAT - DE PROFUNDIS
anno 1989
regia luigi cozzi
con florence guerin, brett halsey,karina huff,caroline munro,alessandra acciai,michele soavi

Il film lo conosciamo credo un po’ tutti. Tentativo del buon Cozzi di terminare gia’ a fine anni 80 la trilogia argentiana delle madri. budget risicatissimo, ovviamente siamo lontani anni luce dalle produzioni del Dario nazionale, pero’ e’ un buon prodotto artigianale del nostro cinema fantastico anni 80 che andava ormai morendo
Rimane uno degli ultimi film nostrani con effettacci di gomma e artigianato di vario genere
Mai doppiato in italiano e quindi gia’ pensato per il mercato estero, esistono le solite 2 versioni straviste in inglese e francese.
A dire il vero quando lo vidi svariati anni fa con solo audio inglese, lo apprezzai abbastanza. Forse lo sforzo in piu’ di seguire i dialoghi inglesi tennero piu’ alta la mia attenzione. Rivisto ultimamente sottotitolato in italiano, devo dire che purtroppo la positiva impressione dell’epoca ne esce ridimensionata. E’ a tratti noioso, con troppi dialoghi inutili e passaggi di sceneggiatura un po’ confusi e poco chiari
Rimane comunque un documento del cinema fantastico italiano anni 80 con cast tipico dell’epoca.Solita particina anche per Michele Soavi, non accreditato

In uscita a Ottobre in bluray, per la Severin (anche Patrick vive ancora).

Pubblicato con sottotitoli italiani sul canale youtube di Cinema Zoo

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Uscito e preso il bel dvd oblivion
Sott italiani rifatti, il master rende giustizia al film con colori splendidi e possiamo apprezzare il lavoro di Cozzi sulle luci
Extra che devo ancora visionare, ma comprendenti una nuova intervista a Cozzi

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Gran pasticcione alla Cozzi che però ha dalla sua l’interessante spunto di metacinema con tanto di omaggio esplicito a Darione nostro (e non solo, vedasi il killer della scena iniziale tratto pari pari dalle Sei Donne di Bava).
Trama con passaggi incomprensibili, effetti visivi fermi a Starcrash con colori gialli, rossi, blu messi a caso, pezzi hard rock fuori luogo, ecc. ma nella sua poraccitudine mi ha divertito come spesso mi capita con il thrash italico. Non so quale sia il formato corretto, io l’ho visto in un modesto 4:3 che mi puzza assai di destinazione televisiva.
P. S. : ma alla fine chi cazzo era la Guerrin? :smile:

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Ma l’intro del film (con audio italiano) esisteva anche nella versione originale o è stata aggiunta dalla Oblivion? Perchè mi par strano che di questa esista il doppiaggio italiano e del resto del film no…

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Appena guardato col buon @bastardnasum , che dire, uno degli ultimi filmazzi anni 80 con quel gusto genuinamente ottantiano, effetti gommosi e sputazzi verdi, luci dai colori psichedelici, la pretesa di concludere la trilogia delle tre madri (di fatto è un film sulla mater lacrimarum, e curiosamente Suspiria risulta essere un film anche nell’universo del film, però con una base di verità). Purtroppo la musica è assolutamente inadatta, cioè non puoi mettere un riff allegro e quando arriva una persona col coltello brandito per uccidere! Tanto per fare un esempio, ma in generale tutto questo glam rock piacione sparato a volumi assurdi e completamente fuori luogo è un punto a sfavore. Nell’extra Cozzi spiega che di fatto non fu lui a scegliere le musiche, così come il titolo Il gatto nero, che non c’entra nulla, ma alla Cannon avevano comprato i diritti per una serie di film su Poe, ma rimasero senza un film, così costrinsero Cozzi ad aggiungere alcune riprese di un gatto nero completamente fuori contesto, per poterlo così inserire nella serie su Poe. Allucinante!

Comunque in definitiva non è affatto male, anche se i mezzi erano quelli che erano; poi, anche se in realtà tutto il film corre sul filo dell’ assurdità, però nel finale si riesce troppo poco a capire gli eventi, diciamo che in questo riprende Inferno :crazy_face:! Ma glielo perdoniamo.

PS: mi correggo perché Lavena non è la mater lacrimarum, ma la strega a cui tutte fanno capo

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eh, non posso che condividere con quanto scritto da @Bruno_sacchi … musiche spesso buttate a caso (e, per i miei gusti, un rockettino anche di molto poco ispirato); un finale in cui si affastellano gli avvenimenti in modo forse un pò troppo confusionario e caotico… però in se e per se il film non è male. L’idea di citare Dario Argento e Suspiria è un bel colpo di metacinema; gli effetti splatter son caserecci ma godibili - un pò meno quelli puramente sfx rimasti a Star Crash o alla duologia di Ercole - liquami e sbrodolamenti schifosi quanto basta… insomma, via, a parte il finale di cui abbiam capito il giusto, è un film che si lascia vedere.

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Confermo che l’intro è stata aggiunta appositamente per questa edizione Oblivion, prima non c’era.

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