Il Gioco di Ripley

Vidi questo film in DVD a noleggio quando uscì.
Buon thriller dall’alta componente psicologica e violenta, interamente girato in Italia (se non sbaglio in Trentino) con un ottimo John Malkovich protagonista di una vicenda nata da una provocazione e da un conseguente pericoloso e violento “gioco” da lui stesso orchestrato…

Ottimo, e sottovalutatissimo, questo film della Cavani. Molto più fedele, come adattamento del romanzo della Highsmith, rispetto al tanto elogiato “L’amico americano” di Wenders. Inoltre, è ora di dirlo chiaramente: chi ha letto il libro, e si vede Dennis Hopper con cappello da cow-boy, accentone yankee, perenne aria scazzata-alcolico-tossica, inorridisce e sghignazza, datosichè non c’entra una beata mazza col Tom Ripley raffinato intellettuale psicotico-criminale che l’autrice descrive. Eppoi Malkovich sembra nato per la parte…
P.S. Consiglio per la visione del dvd: vedersi in lingua originale tutte le scene con Dougray Scott, giacchè nell’edizione nostrana è doppiato davvero maluccio.

Condivido la tua analisi sulla maggior fedeltà di questo film al romanzo da cui è tratto, per quanto l’altro resta un Capolavoro a prescindere da tutto, nonchè sulla sua validità intrinseca: trasportare il romanzo in una dimensione moderna ed attuale, le splendide location utilizzate, le interpretazioni mirabili di protagonisti e comprimari senza eccezioni, l’azzeccatissima e varia colonna sonora che sottolinea i momenti più significativi…
…son tutte cose che ti entrano dentro, trascinandoti nella visone di un universo composito e di raro fascino…:wave:

Non dimenticare i celeberrimi romanzo e sua autrice da cui scaturisce il film che, peraltro, ne rende perfettamente il ritmo e la tensione narrativa. :wave: