Il Grande Quaderno [János Szász, 2013]

http://www.imdb.com/title/tt2324384/releaseinfo

La celebre trilogia di Ágota Kristóf è la spinta che mi porta a percorrere dopo anni una sala cinematografica, per fortuna si tratta di un piccolo cinemino di provincia e non di quei capannoni tamarri che di cinema hanno ben poco.

L’odore di antico e le sede in legno scricchiolanti sono la cornice perfetta per mettere su pellicola le prime vicende dei due gemelli del primo libro (“Il grande quaderno”, appunto), lo spirito dell’opera è piuttosto fedele ed attraverso una fotografia gelida e smorzata (frutto di Christian Berger, direttore di Haneke) si assiste alle torture ed alla brutalità dell’abbandono di una situazione più grande delle loro fragili esistenze. Non mancano le scene forti, i contesti spinosi e stomachevoli ed un distacco emotivo quasi necessario. Non esente da difetti ma meritevole di una visione, specie se “La trilogia della città di K” rappresenta ben più di una lettura.