Questa è l’estate in cui sto riscoprendo il gusto della lettura dei gialli Mondadori.
Ho letto quelli usciti in agosto:
Rex Stout, Sinfonia funebre
James Yaffe, Un bel delitto per mammina
Sto terminando Anthony Berkeley, L’isola della paura e devo leggere:
Ellery Queen, E.Chaze, C.B.Child, Relazioni pericolose
Erle Stanley Gardner, Perry Mason e le due mogli
Mentre l’altro ieri, in un’edicola, ho acquistato per 1 euro il n.1506 del 11.12.1977, Bill Pronzini, Quell’orrendo weekend di terrore
Si, in effetti non è più molto di “moda”.
Tra l’altro, mi sembra che con la direzione di Maurizio Costanzo, la qualità sia tornata ai livelli storici, anche la grafica è tornata quella originale.
In questi giorni mi sto anche divertendo a ricercarli nei vari mercatini, dove si trovano vecchi interessantissimi numeri a prezzi ridicoli,
mediamente 1 euro a numero.
La nuova veste grafica non mi convince granchè, vorrebbe omaggiare quella classica ma non lo è avvicinandosi piuttosto all’ibrido. Peccato sia durata pochissimo la collana Il Giallo Mondadori presenta, alcuni titoli erano davvero tosti e purtroppo adesso non sono facilissimi da reperire.
Ho preso recentemente sulla baia “la morte cammina per Eastrepps”, numero 438 del 8/11/1983, che mi ricordo lèssi da bimbetto, in queste sere me lo gusterò.
Questo mi manca. In questi giorni sto leggendo anch’io un bel giallo uscito agli inizi degli anni 80:
Bill Pronzini, Un tranquillo weekend di paura.
Parla di una coppia, un politico e la sua amante, che si recano sull’isoletta di proprietà della sua famiglia, per un tranquillo weekend… in realtà, si imbattono in loschi figuri…